LIBRI DI TIZIANA TARSIA

Luigi Gui, Armida Salvati

Sfide del welfare

Sostenibilità co-progettazione innovazione

Questo volume è l’esito di un percorso di ricerca e di riflessione critica in tema di sostenibilità, co-progettazione e innovazione nei sistemi di welfare. Sociologhe e sociologi, studiose e studiosi di servizio sociale indagano sulla fattività concreta delle politiche sociali nazionali e locali.

cod. 10839.6

Michele Gagliardo, Salvatore Rizzo

Corporeità

Pratiche educative nell'incontro con i corpi in crescita

Pedagogisti, filosofi, sociologi, storici, medici e altre figure si confrontano sul concetto di “corpo” nelle sue infinite possibilità e tentano di restituirci un orizzonte di conoscenza tanto fecondo quanto trascurato. L’auspicio è quello di contribuire a una riflessione allargata sui temi della corporeità in relazione agli interventi educativi, provando a riprendere i presupposti del discorso pedagogico per allargarne il perimetro e gettarvi nuova luce.

cod. 940.2.2

Elena Girasella, Tiziana Tarsia

Le famiglie tutor come «spazio cuscinetto» nell’esperienza degli studenti universitari rifugiati

MONDI MIGRANTI

Fascicolo: 3 / 2023

Il contributo propone un’esperienza di accoglienza di studenti rifugiati a Messina nell’ambito dei cosiddetti Corridoi universitari. L’obiettivo è quello di implementare il repertorio di esperienze di buone pratiche di accoglienza. In particolare si descrive come l’azione progettuale delle famiglie tutor, proposta nell’ambito del protocollo di intesa tra i diversi partner, ricopre tre funzioni principali: di socializzazione ai contesti e di apprendimento (delle regole for-mali e informali, dei rituali), di mediazione con le persone autoctone e di con-tatto relazionale. Il punto di vista è quello degli operatori sociali nell’ambito di un’esperienza di accoglienza specifica. L’attenzione è posta sulle strategie e sulle conoscenze usate per costruire un’accoglienza che faciliti l’autonomia, la garanzia e la promozione dei diritti delle persone rifugiate.

Luca Anselmi, Stefano Pozzoli

Le aziende pubbliche

Aspetti di governance, gestione, misurazione, valutazione e rendicontazione

Un manuale tecnico-scientifico per lo studio delle aziende pubbliche nelle loro principali dimensioni: governance, gestione, misurazione, valutazione e rendicontazione. Tutti i contributi raccolti si basano su un approccio economico-aziendale applicato allo studio degli enti pubblici e delle società pubbliche, con particolare riferimento al tema della creazione e della misurazione del valore pubblico generato.

cod. 367.110

Luca Salmieri

Servizi sociali e misure di contrasto alla povertà

Teorie, pratiche e strumenti per gli assistenti sociali

Questo volume intende offrire indicazioni, suggerimenti e soluzioni che contribuiscano a sostenere il lavoro dei social worker alle prese con le persone e le famiglie in condizioni di povertà e destinatarie di misure di attivazione e inclusione sociale, nel quadro più ampio del Reddito di Cittadinanza. I contributi raccolti affrontano le sfide poste al servizio sociale in termini metodologici, organizzativi e deontologici, secondo un articolato mosaico di competenze professionali utili agli assistenti sociali per fronteggiare la povertà nelle sue numerose sfaccettature.

cod. 119.1.6

Annamaria Campanini, Mara Sanfelici

Promuovere le relazioni umane e la giustizia sociale

Contributi all' International Conference Social Work Education and Social Development

Il volume raccoglie alcuni dei contributi presentati alla sessione italiana della conferenza International Social Work Education and Development Online (ISWED 2021). L’obiettivo è quello di contribuire al dibattito che si è aperto con la creazione dell’Agenda Globale, sul ruolo del servizio sociale per promuovere le relazioni umane, la giustizia e la solidarietà sociale, mostrando come la ricerca, la formazione e la pratica professionale possono avere un impatto nel tradurre in pratica gli obiettivi che guidano l’Agenda Globale.

cod. 10252.4

Tiziana Tesauro, Tiziana Tarsia

Le pratiche teatrali nella formazione degli operatori sociali per costruire relazioni di ben-essere

WELFARE E ERGONOMIA

Fascicolo: 2 / 2021

Il contributo descrive e analizza un’esperienza di teatro dell’oppresso organizzata in ambito universitario e la usa come pretesto per ragionare sullo stretto legame che esiste tra il benessere psico-sociale degli operatori sociali, la loro formazione come professionisti e le tecniche del teatro sociale. Nel testo viene valorizzata la circolarità tra il sapere dell’esperienza e quello teorico in un frame che promuove il teatro come spazio di potenzialità e di consapevolezza. In questo spazio i social workers possono sperimentare la possibilità di gestire il proprio potere ed esplorare i conflitti che emergono nella relazione di aiuto per restituire benessere a se stessi e alle persone accolte nei servizi. Le conclusioni, infine, sollecitano domande e riflessioni che mirano a sottolineare l’importanza della formazione degli operatori sociali nella costruzione di politiche sociali che partono dalle comunità e veicolano relazioni di interdipendenza e, allo stesso tempo, tendono all’emancipazione delle persone.

Antonia Cava

Il gioco del killer

Culture mafiose e minori

Questo volume raccoglie i contributi di studiosi che analizzano le culture mafiose e la devianza minorile generando un serrato confronto tra differenti prospettive teoriche e di ricerca.

cod. 11381.1

Tiziana Tarsia

Pratiche relazionali nella seconda accoglienza per richiedenti asilo

SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI

Fascicolo: 3 / 2018

Questo contributo offre uno sguardo sull’importanza che la costruzione del reticolo personale del richiedente asilo e del rifugiato ha nel suo percorso di adattamento al contesto di ricezione. Il punto di vista è quello degli operatori della seconda accoglienza: quale funzione svolgono gli operatori del servizio nella costruzione della rete del beneficiario? A cosa servono le regole adottate dalle équipe interprofessionali? Che tipo di relazione di aiuto si genera? Queste alcune delle domande da cui nasce questo lavoro di ricerca sul campo realizzato in Sicilia e Calabria attraverso focus group e interviste in profondità realizzati con coordinatori dei progetti Sprar e con i professionisti impiegati nella seconda accoglienza dei migranti forzati in Italia.

Giulia Ruta, Mario Schermi

Educare nel tempo dell'estraneità.

Il lavoro educativo nelle urgenze della crescita contemporanea

È nel vivo di una rinnovata impresa educativa, chiamata a rispondere anche alle sfide della contemporanea estraneità, che il presente volume ha raccolto saggi diversi, intrecciando diverse esperienze e diverse prospettive disciplinari, perché insegnanti, educatori, psicologi, assistenti sociali, pediatri, amministratori... studiosi e ricercatori potessero cogliere le possibilità e contenere le criticità in gioco nei vissuti di estraneità e rilanciarle come ulteriori occasioni di crescita.

cod. 940.2.1

Tiziana Tarsia

Aver cura del conflitto.

Migrazioni e professionalità sociali oltre i confini del welfare

Il volume studia il cambiamento delle società di fronte ai fenomeni migratori, assumendo il mondo del servizio sociale come ambito d’osservazione e il conflitto come categoria interpretativa. Le voci degli operatori offrono nuovi punti di vista sul difficile adattamento ai nuovi fenomeni delle politiche sociali e dei dispositivi di accoglienza, ma anche sulla fatica di gestire in proprio la dimensione più importante, quella della relazione personale con gli utenti.

cod. 1520.677

Antonella Cammarota, Alessandro Petronio

I rom e l'abitare interculturale

Dai torrenti ai condomini

Il volume centra la sua attenzione sulla questione abitativa, riferita non solo alla casa, al luogo fisico di residenza, ma a quel complesso rapporto che si crea tra la gente e i luoghi. In tal senso, attraverso le voci di alcuni rom, in collaborazione con gli operatori dell’Opera Nomadi, si è cercato di interpretare il pensiero rom in merito al tema dell’abitare.

cod. 1520.639

Antonella Cammarota, Milena Meo

Governance e sviluppo locale

Quali ponti per l'area dello Stretto

Il volume opera una riflessione generale sulla governance dello sviluppo locale attraverso una serie di studi di contesto riferiti all’area dello Stretto di Messina. Il caso del ponte è occasione per ragionare sui modelli di sviluppo dominanti. Degrado urbano e azioni promosse dal basso, nuove organizzazioni sociali territoriali e il movimento No Ponte in particolare diventano questioni cruciali per l’elaborazione di un modello di sviluppo alternativo.

cod. 1520.589