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Barbara Fionda

Editoriale

PSICOBIETTIVO

Fascicolo: 1 / 2022

Brian J. Frederick

Negatively Framed Mediated Representations of "Chemsex" and "Party N Play"

SALUTE E SOCIETÀ

Fascicolo: 2 / 2022

This article explores some of the mediated representations of queer male drug use - in particular, those concerning the chemsex and party n play (PNP) subcultures - to reveal the underly-ing emotionality as well as the cultural dynamics and meanings that contribute to the shaping of society’s understandings of these men and their behaviors. The article presents analyses of several general types of negatively-framed mediated representations of chemsex and PNP - representations that can, in effect, serve to define queer male drug users - definitions which are often provided by "experts" or moral entrepreneurs such as documentary directors, addiction practitioners and public/sexual health representatives, to name a few.

Giuseppe Masullo, Cirus Rinaldi

Introduzione

SALUTE E SOCIETÀ

Fascicolo: 2 / 2022

A cura della Redazione

Abstracts

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 127 / 2022

Manuela Maggio, Sonia Paone, Alina Dambrosio Clementelli, Luca Daconto

Recensioni

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 127 / 2022

Claudio Marciano, Natalia Magnani, Vincenzo Idone Cassone

Il populismo nelle regioni alpine tra nativismo e bisogno di riconoscimento. Il caso della Lega Nord in Trentino e Valle d’Aosta

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 127 / 2022

Le recenti affermazioni elettorali della Lega Nord in Trentino e Valle d’Aosta consentono di osservare il radicamento del discorso populista di destra in un territorio caratterizzato da un’alta densità di aree interne e da una forte tradizione politica autonomista. L’articolo, attraverso un metodo interdisciplinare, mette a fuoco il fenomeno leghista nelle regioni alpine a partire dall’analisi delle pratiche discorsive in cui appaiono centrali le rivendicazioni nativiste e di riconoscimento, e delle variabili di scenario, come l’incidenza della crisi economica, l’orientamento neoliberista di alcune scelte di governance locale e l’incremento dei flussi migratori.

Questo contributo riflette sulla coesione sociale, indagando i processi che ne favoriscono lo sviluppo a scala locale tramite le dimensioni di engagement collettivo e responsabilità condivisa. Il quadro concettuale viene applicato a due Social Street con una metodologia qualitativa. I risultati evidenziano la contingenza di engagement collettivo e responsabilità condivisa, la genesi di episodi di coesione sociale e l’importanza di interfacce riflessive tra gli attori comunitari e istituzionali.

Elena Battaglini

Territorio e metaterritorio come spazio di relazioni

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 127 / 2022

La pandemia da Sars-Cov-2 ha messo in controluce i paradigmi che hanno informato finora gli apparati teorici e definitori del concetto di territorio; gli statuti disciplinari su cui essi poggiavano stanno quindi mostrando la loro inadeguatezza tanto da rendersi necessarie reinterpretazioni e ricodifiche. Al fine di fornire una definizione semanticamente più attinente a quanto si sta esperendo nell’habitare oggi, l’Articolo tenterà di circoscrivere questo concetto nella sua dimensione "identitaria", attraverso cui si stratificano, nel tempo, gli esiti dell’adattamento delle comunità in relazione all’ambiente biofisico e costruito in rapporto con le sfide locali e globali. Nella tradizione dei concept papers e degli hypothesis-building studies, questo contributo non pretende di fornire risposte ma si prefigge lo scopo di perimetrare un nuovo campo d’indagine per gli studi socioterritoriali, ovvero di circoscrivere un’agenda di ricerca, nonché il livello di astrazione al quale, si spera, una sociologia spazialista (Mela, 2006; Mela, 2020) possa conferire le sue risposte. In questa prospettiva, l’articolo rielaborerà il concetto di territorio come esperienza di processualità spaziotemporale, e introdurrà quello di metaterritorio, come spazio di relazioni collaborative.

Alfredo Mela

Per una sociologia dell’evento spaziale

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 127 / 2022

Il concetto di "evento" è usato in alcuni campi di ricerca della sociologia dell’ambiente e del territorio, ma non ha trovato sinora una definizione univoca e sviluppi coerenti. Tuttavia, esso è al centro di numerosi dibattiti nella filosofia contemporanea, così pure come in altri saperi. Il presente articolo esamina alcuni aspetti di tale riflessione, cercando di trarre da essa indicazioni per una più solida fondazione dell’idea dell’evento spaziale, inteso come fenomeno imprevisto e contingente, che si riferisce non unicamente agli effetti delle interazioni sociali, ma coinvolge al tempo stesso una molteplicità di elementi non-umani dotati di specifica agency, siano essi entità naturali o tecnologiche. Questo compito richiede anche di definire il rapporto tra l’evento e la situazione da cui prende origine, come pure le modalità con cui esso può dar vita ad una trasformazione radicale di questa. Basandosi su tali considerazioni, l’articolo si conclude ponendo la questione della sindemia di Covid-19 come evento catastrofico, dotato tuttavia di una potenzialità di trasformazione della situazione a vari livelli spaziali.

Luigi Pellizzoni

Natura o tecnica? Sars-Cov-2, nuovi materialismi e critica dell’Antropocene

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 127 / 2022

La pandemia del Sars-CoV-2 sollecita la sociologia dell’ambiente a interrogarsi sugli approcci adeguati a renderne conto. A lungo la disciplina è stata dominata dal dibattito tra realismo e costruttivismo, de facto privilegiando quest’ultimo. La "svolta ontologica" nelle scienze sociali e umane ha portato alla ribalta materialismi anti-dualisti, idonei sulla carta a confrontarsi con un ibrido socio-materiale quale il Sars-CoV-2. Tuttavia, le implicazioni emancipative tratte dalla critica dei dualismi moderni non hanno riscontro in una situazione in cui l’estrazione di valore coincide sempre più con la negazione della distinzione tra natura e tecnica. Il dibattito sull’Antropocene offre una prospettiva utile a fare chiarezza.