RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 1064 titoli

Elena Corniolo

Chiesa locale e relazione di potere nel XV secolo.

Sant'Orso d'Aosta tra il 1406 e il 1468

Il libro ripercorre le vicende che videro i canonici di Sant’Orso d’Aosta protagonisti tra gli anni dei priorati di Antonio di Vallaise (1406-1449), Bonifacio Bordon (1440) e Umberto Anglici (1440-1467/68), un’epoca segnata sia dal conflitto interno alla comunità sia dallo scontro con i presuli. Un caso di studio specifico diventa così occasione per osservare dal basso, attraverso le carte di uno dei più importanti enti cittadini aostani, i cambiamenti che nel corso del XV secolo interessarono molte chiese locali.

cod. 1792.267

Marco Sioli

War Hawks.

Gli Stati Uniti e la guerra del 1812

Dieci studiosi americani e italiani, prendendo spunto dalla dichiarazione di guerra degli Stati Uniti alla Gran Bretagna del 1812, si interrogano sul ruolo che ebbero gli War Hawks nell’influenzare la dichiarazione di guerra, sul ruolo della stampa che già appare come quarto potere, sugli scenari geopolitici e gli interessi espansionistici della giovane repubblica, mostrando come in una guerra, che viene ricordata con difficoltà e solo come scontro per la difesa degli interessi marittimi, si presentavano già in nuce espressioni intense di patriottismo e spinta espansionistica.

cod. 1501.153

Antonello Mattone

Don Juan Vivas de Cañamas.

Da ambasciatore spagnolo in Genova a viceré del Regno di Sardegna

Il volume ricostruisce la biografia del nobile valenzano Juan Vivas de Cañamas (1581-1625), ambasciatore spagnolo presso la Repubblica di Genova (1600-1623), allora vero e proprio crocevia della politica europea, e successivamente viceré del Regno di Sardegna, dove si mostrò un fedele esecutore di quella politica “assolutista” tesa a comprimere le istanze particolaristiche locali. Una biografia emblematica di quello che Cervantes definiva il «secolo di ferro».

cod. 1573.466

Parlare di ebrei ed ebraismo nell’Italia del Novecento implica una considerazione attenta del ruolo delle istituzioni e dei partiti, dell’opinione pubblica e del mondo della cultura, della Chiesa e del mondo cattolico, dei riflessi nazionali del conflitto del Vicino Oriente, dei travagli e degli stereotipi che spesso influenzano l’immagine di quel variegato caleidoscopio rappresentato dal mondo ebraico.

cod. 896.4

Filiberto Agostini

L'Ateneo di Padova nell'Ottocento.

Dall'Impero asburgico al Regno d'Italia

Il passaggio dall’ultima dominazione asburgica all’Italia monarchica di Vittorio Emanuele II rappresenta un evento di grande rilievo per la cultura accademica. Il volume prende in esame il caso della prestigiosa Università di Padova, dove dal 17 luglio 1866 si insedia il commissario straordinario Gioacchino Pepoli, il quale avvia una vigorosa riforma, procedendo alla sostituzione di oltre una dozzina di insegnanti compromessi con il passato governo viennese e reintegrando quanti erano stati destituiti da Vienna per motivazioni politiche, per «sentimenti di italianità» dichiarati e vissuti.

cod. 144.3

Mariele Merlati, Daniela Vignati

Una storia, tante storie.

Studi di storia internazionale

Il volume, frutto del Convegno nazionale della Società italiana di storia internazionale (Sisi), costituisce una fotografia piuttosto fedele delle molteplici sfaccettature che la Storia internazionale ha assunto nell’accademia italiana, della vastità dei temi al centro dell’interesse della comunità scientifica che si riconosce nella Sisi e delle metodologie che contraddistinguono le diverse branche riunite nella stessa società.

cod. 1136.108

Fabrizio La Manna

Spazio urbano e gerarchie territoriali.

L'amministrazione locale nella Sicilia borbonica tra riforme e rivoluzioni

Attraverso l’analisi delle dinamiche inerenti al governo del territorio e dei poteri periferici che concretamente lo esercitavano, il volume intende chiarire quali meccanismi abbiano agito all’interno della dimensione municipale nella Sicilia borbonica nel trentennio che va dalla riforma dell’amministrazione civile del 1817 allo scoppio della rivoluzione del ’48.

cod. 1573.464

Romain H. Rainero

La lettura del soldato

Propaganda e realtà nei Giornali di trincea 1915-1918

In occasione delle celebrazioni del centenario della Grande guerra, il volume propone una rilettura attenta dei “Giornali di trincea”, che secondo la versione ufficiale erano scritti “spontanei” dei soldati, che narravano la loro vita in prima linea. Il libro rivela invece una realtà del tutto nuova: i “Giornali di trincea” non erano né liberi né spontanei, bensì realizzati occultamente dagli uffici governativi militari di propaganda. Il volume vuole presentare una versione cruda, ma vera, di una guerra che il papa Benedetto non aveva esitato a definire “un’inutile strage”.

cod. 1615.75

Luciana Sitran Rea

Indici

Quaderni per la storia dell'Università di Padova 1968-2017

Nata nella primavera del 1968, la rivista annuale «Quaderni per la storia dell’Università di Padova» è giunta con il cinquantesimo numero al termine della sua semisecolare vicenda. Questo indice complessivo dei nomi di persona, di luogo e di istituzioni si pone come un indispensabile e prezioso strumento di accesso alla miniera di dati contenuta nelle molte migliaia di pagine della rivista ed è al contempo testimone della ricchezza e della complessità di otto secoli di vita universitaria e di cultura tra Padova e l’Europa.

cod. 144.2

Lando Bortolotti

La Maremma settentrionale

1738-1970. Storia di un territorio

Sulla scorta del caso concreto della Maremma settentrionale, questo saggio intende proporre un metodo per lo studio dell’evoluzione territoriale in un ambiente determinato, cogliendo il punto d’incontro fra storia politico-sociale, geografia umana e scienze del territorio. All’interno dell’unitaria realtà storica vengono presi in considerazione, per ciascun periodo, alcuni “momenti” decisivi: lo sviluppo delle forze produttive; l’azione politica; lo sviluppo demografico e degli insediamenti; le modifiche dell’assetto territoriale; lo strutturarsi della società civile.

cod. 1578.21

Alessio Bottai

Tra amicizia e solidarietà antifranchista.

Giorgio Agosti, Franzo Grande Stevens e José Martínez

Quella tra José Martínez, Giorgio Agosti e Franzo Grande Stevens è la storia di un’amicizia all’insegna dell’antifascismo e della solidarietà. La storia di un gruppo che seppe intessere con gli esuli spagnoli, sostenendoli anche finanziariamente, un legame di affetto e collaborazione, come emerge dalla ricca scelta delle lettere scambiate per più di due decenni tra i tre protagonisti.

cod. 985.38

All’indomani della fine del secondo conflitto mondiale, con l’estendersi della guerra fredda in Medio Oriente e la nascita dei nazionalismi arabi, l’Italia divenne una pedina fondamentale del Patto atlantico nel Mediterraneo. Il volume ricostruisce il ruolo dell’Italia, in un momento di grave difficoltà interna, in un contesto internazionale in cui la vittoria di Israele sugli arabi nella guerra del 1948-49 avrebbe portato a una più stretta collaborazione tra i due Paesi, che si sarebbe sviluppata sotto l’egida degli Stati Uniti.

cod. 1792.265

Michela Mercuri

Incognita Libia

Cronache di un Paese sospeso

A più di un anno di distanza dall’uscita del volume, molti nuovi eventi hanno scosso la Libia e, nonostante i tentativi di mediazione internazionale, il terrorismo di matrice islamica vede un vero e proprio revanscismo, così come la proliferazione di gruppi criminali transnazionali. Sono questi i motivi che hanno reso necessaria una nuova edizione in cui l’autrice aggiorna il lettore con i fatti più recenti, per comprendere incognite e contraddizioni di una realtà tanto vicina quanto difficile da decifrare.

cod. 1420.1.200

Giuseppe Acconcia, Michela Mercuri

Migrazioni nel Mediterraneo

Dinamiche, identità e movimenti

Quale ruolo hanno giocato le migrazioni e i movimenti sociali nella formazione delle identità transazionali dei Paesi del Mediterraneo nella storia moderna e contemporanea? Su questi temi gli autori si confrontano, offrendo uno spaccato di “vite” e realtà differenti. Dalla Libia alla Turchia, passando per l’Egitto, i campi profughi della Giordania e le comunità di migranti in Italia.

cod. 1420.1.198

Maria Ercolano

Le memorie di Ernesto Falcon.

Una famiglia dalla Francia a Napoli e Sorrento nel lungo Ottocento

Simulando una corrispondenza epistolare con le proprie nipoti orfane, Ernesto Falcon (1861-1950), autore del manoscritto inedito qui trascritto, ci racconta la storia della propria famiglia dal 1777 al 1930. L’autore ne offre una lettura politica ed economica, ripercorrendone i destini economici, le idee politiche, i rapporti matrimoniali, e offre, al contempo, un importante contributo alla riflessione sul periodo risorgimentale e sulle sue intrinseche contraddizioni.

cod. 1500.33

Dalla scissione di Montesanto, alla “Cgl rossa”, al gruppo di studio Antonio Gramsci, che Ermanno Rea ha reso noto come il caso Piegari, il volume esamina vicende e percorsi di gruppi e associazioni a sinistra del Pci, con l’intento di capire l’universo del dissenso e la tradizione comunista nel Mezzogiorno.

cod. 1501.150

Anna Ferrando

Stranieri all'ombra del duce.

Le traduzioni durante il fascismo

Nel ventennio fra le due guerre mondiali, mentre nazionalismi, dittature e protezionismo si affermavano in ogni angolo d’Europa, l’Italia fascista divenne il più importante consumatore di traduzioni al mondo. Il volume raccoglie i contributi di una ventina di studiosi che hanno indagato da diverse prospettive le reti dei trasferimenti culturali tra Italia, Europa e Stati Uniti nell’entre-deux-guerres, per riflettere sulle connessioni fra traduzioni, nazionalismo e internazionalismo. Punto di osservazione è la città di Milano, che proprio in quel periodo si andava trasformando nella principale fucina editoriale della penisola.

cod. 1615.74

Maurizio Cocco

La svolta a sinistra e la crisi dell'autonomia.

Politica e istituzioni in Sardegna (1979-1989)

Il volume prende in esame il decennio 1979-1989 in Sardegna, forse il periodo più tormentato e complesso della storia della Regione, in cui il “sardismo” diventa lo sbocco della reazione popolare ai veti romani e alla grave crisi industriale, occupazionale e ambientale che aveva reso ancor più evidenti i limiti dello Statuto della Regione e delle alleanze politiche sperimentate nel passato.

cod. 1501.149

Emanuele Pagano, Elena Riva

Milano 1814.

La fine di una capitale

Dal 1796 al 1814 Milano divenne capitale politica di un Regno fondato, per la prima volta, su basi nazionali. Nel 1814 un colpo di stato mise fine al suo ruolo di capitale politica, ma l’eredità napoleonica rimase vitale anche nell’età successiva, consentendo a Milano di rimanere un importante laboratorio di modernità istituzionale e culturale per il paese. Il volume evidenzia numerosi aspetti inediti di un’epoca fondamentale per la storia di tutto il Risorgimento che, per molti versi, attende ancora un significativo bilancio storiografico.

cod. 1792.260

Sergio Bartole, Roberto Bin

Vezio Crisafulli Politica e Costituzione.

Scritti "militanti" (1944-1955)

Nel periodo dal 1944 al 1955 Vezio Crisafulli fu il “costituzionalista di riferimento” del Partito comunista. Il suo impegno politico, che fu anche diretto, si espresse attraverso numerosi articoli pubblicati sul quotidiano e sui periodici del partito, ma anche in pareri resi direttamente a Palmiro Togliatti. Tutti gli scritti (e i pareri inediti) di questo periodo, di grande spessore e talvolta di sorprendente attualità, sono stati per la prima volta raccolti e resi disponibili in questa Antologia e nel sito ad essa collegato.

cod. 1590.17