Padroni e schiavi nelle istituzioni politiche di Antico Regime (1685-1848)
Nelle lontane isole dei Caraibi si gioca, nel Settecento, una partita senza esclusione di colpi per mantenere la schiavitù o abolirla in nome dei diritti dell’uomo e della libertà universale. Durante la Rivoluzione Francese, queste terre diverranno il teatro per la più grande rivolta di schiavi della storia. Le vicende, che il volume ricostruisce, vogliono essere un atto dovuto ai milioni di esseri umani che, ancora oggi, sono costretti al lavoro forzato e privati di quella libertà naturale di cui troppo spesso dimentichiamo l’immenso valore.
cod. 1573.460