LIBRI DI DANIELA PREDA

Lorenzo Meli, Lucio Valent

Anni cruciali

La fine della Guerra fredda e l'inizio del nuovo ordine mondiale 1975-1983

Nella storia delle relazioni internazionali il periodo che va dalla seconda metà degli anni ’70 ai primi anni ’80 non deve essere considerato solo come prodromico a quanto avvenuto nel 1989 con la caduta del Muro di Berlino, come troppo spesso è stato detto. In questi saggi, autorevoli studiosi sono stati chiamati a esaminare, nei rispettivi campi d’analisi, quanto accaduto in quel decennio, inserendo gli eventi in una più ampia visione storica.

cod. 1581.48

Figure, momenti e aspetti significativi del dibattito che si sviluppò negli anni successivi alla Grande Guerra attorno al tema della “guerra civile” del vecchio continente, all’idea d’Europa come spazio unitario di civiltà, e alla prospettiva del nuovo ordine mondiale come condizione per evitare il ritorno alla barbarie distruttiva dei conflitti bellici.

cod. 1301.13

Luca Gandullia, Daniela Preda

Italia, Europa, Mondo.

Liber amicorum di Franco Praussello

Questo liber amicorum testimonia l’infaticabile lavoro di ricerca di Franco Praussello, economista dell’Università di Genova, che ha maturato una vasta esperienza in gruppi di ricerca italiani ed esteri affrontando temi di politica economica, economia internazionale, economia dello sviluppo ed economia dell’integrazione europea.

cod. 365.1027

Daniela Preda

Le prime battaglie per l’unità europea: Mario Albertini

CITTADINANZA EUROPEA (LA)

Fascicolo: 1-2 / 2010

Nel secondo dopoguerra, sulla scorta dell’unità d’intenti d’azione che aveva sostanzialmente caratterizzato la Resistenza e dell’esperienza bellica da poco conclusa, erano in molti, soprattutto persone di orientamento democratico-laico, ad abbracciare idee europeiste o vagamente federaliste. Tra queste, Mario Albertini, che a partire dagli anni Cinquanta avrebbe speso la sua esistenza per l’ideale federalista, dalla militanza nella sezione del MFE pavese sino alla presidenza dell’Union Européenne des Fédéralistes dal 1975 al 1984, diventando un leader riconosciuto del federalismo europeo. Questo paper riassume le tappe principali della sua avventura politica e intellettuale, soffermandosi in particolar modo sulla sua formazione, l’opera di proselitismo, l’etica della responsabilità, la scelta di creare una forza politica autonoma militante, l’approfondimento culturale quale base indispensabile per ogni azione politica.