LIBRI DI GIUSEPPE SCIORTINO

La ricerca ha estratto dal catalogo 28 titoli

Monica Perez, Cristiano Santinello, Giuseppe Sciortino

Raro è un amico fedele. Relazioni interpersonali e solitudine nell’esperienza migratoria

MONDI MIGRANTI

Fascicolo: 2 / 2017

La vita sociale della popolazione straniera in Italia è poco conosciuta. In questo saggio, esploriamo la diffusione della percezione di solitudine tra gli immigrati in Italia e la composizione delle reti fiduciarie. Utilizziamo a questi fini i dati raccolti dall'Istat nella survey nazionale «Condizione e integrazione sociale dei cittadini stranieri». I nostri risultati indicano che la mobilità territoriale comporta effettivamente una disorganizzazione delle reti personali del migrante. Allo stesso tempo, tuttavia, solitudine e isolamento sono lungi dall'essere caratteristiche endemiche dell'esperienza migratoria. Sia la solitudine sia l'isolamento, diminuiscono nel corso del processo di insediamento. Viene inoltre sottolineato che i legami di parentela svolgono un ruolo cruciale nel definire la composizione delle reti fiduciarie degli immigrati.

Sociologo a tutto tondo, Achille Ardigò fu un grande uomo e un grande scienziato sociale che fuse in sé vita e opera, riflessione e azione, credenza e laicità. Il volume indaga il suo impegno nelle attività istituzionali, in cui seppe operare senza mai perdere la ricchezza intellettuale e metodologica acquisita con la sua esperienza di sociologo accademico.

cod. 1047.28

Giuseppe Sciortino

Cosa sappiamo delle politiche migratorie? Una rassegna dei problemi aperti e alcune proposte

SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI

Fascicolo: 3 / 2000

The paper is a critical review of the current research on the role and functioning of immigration policies. The paper argues that the role of migration policies in shaping population movements is by now widely acknowledged in the social sciences literature. The available literature on actual immigration policies, particularly in Western European states, is however characterized by several debates between sharply polarized positions. As example, some talk of a "fortress Europe", while others stress a structural crisis of immigration controls. Such dialogues among deaf are caused by an inadequate level of terminological clarity and by the lack of adequate empirical data. The paper, however, argues that such debates are constrained also by some theoretical limits. As the critical review reveals, most of the conceptual models adopted by the scholars of migration policies are rooted into the political economy tradition. The paper suggests that an alternative theoretical framework, rooted in a sociology of the political system, could be more productive for the current research problems of the field. Citizenship and immigration: conditions and elements of social policies