Il saggio si prefigge l’obiettivo di fare il punto sul cantiere dei meccanismi di determinazione dei livelli salariali mettendo a fuoco, nel primo e nel secondo paragrafo, le questioni della legge sui minimi e della riforma del sistema di relazioni industriali, per poi assumere nella sua parte più corposa l’ottica, per lo più trascurata, del ricorso alla leva fiscale. Nei due paragrafi finali vengono, infine, teorizzate due ipotesi sul perché si stenti a riformare il sistema italiano di relazioni industriali.