@article{66974, year={2020}, issn={1972-5620}, journal={RICERCHE DI PSICOLOGIA }, number={2}, volume={}, doi={10.3280/RIP2020-002010}, title={Valutazione delle abilità creative: confronto fra un campione italiano di anziani sani e il campione normativo americano}, abstract={Negli ultimi anni, osservazioni provenienti da studi in crescente aumento, mostrano quanto la creatività, nella forma di pensiero divergente e convergente, possa favorire il benessere psicologico e cognitivo grazie alle abilità di trovare strategie diverse di problem solving, di sviluppare al meglio le proprie potenzialità e di permettere ai soggetti più fragili, in particolare gli anziani, di trovare un sostegno per il superamento di difficoltà. È importante, quindi, avere a disposizione strumenti validi e condivisibili di valutazione delle abilità creative in ottica pre-ventiva, di promozione e di potenziamento. In questo articolo vengono presenta-ti i dati raccolti su un campione italiano di soggetti anziani sani tramite l’utilizzo del test di creatività ATTA (Abbreviated Torrance Test for Adults). Questo test in particolare è stato utilizzato in diversi studi descritti in letteratura ma è tarato solamente sulla popolazione americana. Risulta quindi utile fornire i dati di un campione di riferimento per ricerche future, presentando i dati preliminari ottenuti dalla somministrazione del test a adulti-anziani italiani, al fine di poter con-frontare questi con i dati normativi americani.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=66974}, author={Maura Crepaldi and Giulia Fusi and Maria Luisa Rusconi} pages={673-690}, language={IT}}