L’ipotesi di fondo di questo articolo è che il rilancio dello sviluppo economico italiano richiede una ricostruzione delle condizioni di efficienza, competitività e attrattività dei territori, anche allo scopo di favorire processi di innovazione diffusa e sperimentare forme originali di welfare locale. In tale processo il sindacato può e deve svolgere un ruolo fondamentale. Non solo perché il lavoro è un fattore localizzato messo a maggiore rischio dai cambiamenti in atto, ma anche perché le leve per tornare a crescere poggiano sulle competenze proprie di un sindacato riformista, in particolare nel sostenere imprese e lavoratori nei processi di innovazione produttiva e aiutare la società locale a realizzare nuovi modelli di solidarietà responsabile.
Keywords: Sviluppo locale, beni comuni per la competitività, sindacato
Jel Code: O15, O43, J51