Archetipi e frattali

Journal title STUDI JUNGHIANI
Author/s Marco Zanasi
Publishing Year 2000 Issue 2000/12 Language Italian
Pages 14 P. File size 43 KB
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L’Autore ritiene che la Teoria del Caos possa fornire un utile contributo per una migliore comprensione di alcuni specifici aspetti della Psicologia Analitica. In particolare l’invarianza di scala e l’autosomiglianza, tipiche della struttura dei frattali, sembrano potersi ritrovare nella peculiare modalità di funzionamento, di elaborazione e di proiezione sul mondo (sogni, strutture dell’immaginario, concezioni del mondo, ecc.) della mente. Attraverso una serie di riferimenti che attingono a vari aspetti del funzionamento del sistema mente-cervello, l’Autore suggerisce l’esistenza di un complesso quadro isomorfico ed autosomigliante che, in un continuum gerarchicamente organizzato, va dal biologico al religioso passando per la psiche individuale; tale continuum, alla cui base stanno determinanti archetipiche, ha la configurazione tipica di un insieme frattale. L’archetipo presenta molte caratteristiche dell’insieme frattale: così come questo è caratterizzato dalla semplicità algoritmica, l’archetipo presenta una notevole semplicità, che è il frutto della sedimentazione di temi che si ripetono costantemente nella storia dell’umanità. A questa semplicità tematica, però, come nel caso dell’insieme frattale, sviluppato graficamente in figure di complessità straordinaria, corrisponde una messe sterminata ed inesauribile di produzioni immaginali, simboliche, oniriche, mitiche, teologiche, cosmogoniche, artistiche, ecc. Gli archetipi, proprio per la loro natura frattale, funzionerebbero da attrattori caotici del sistema di stati costituito dai processi mentali, introducendo sempre nuova informazione attraverso l’amplificazione della imprevedibilità iniziale. Da questa azione deriva la sterminata e, imprevedibile, varietà di immagini, creazioni, miti, credenze, visioni, progetti, comportamenti, che, pur nel solco di alcune semplici tracce tematiche archetipiche, l’umanità ha prodotto e continua a produrre in piena libertà creativa.

Marco Zanasi, Archetipi e frattali in "STUDI JUNGHIANI" 12/2000, pp , DOI: