La cooperazione giudiziaria europea in materia penale dal terzo pilastro alla Convenzione

Journal title QUESTIONE GIUSTIZIA
Author/s Emilio Gatti, Andrea Venegoni
Publishing Year 2003 Issue 2003/2 Language Italian
Pages 11 P. File size 57 KB
DOI
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

La Convenzione per il futuro dell’Europa, istituita dal Consiglio Europeo di Laeken e i cui lavori sono iniziati nel marzo 20021, ha il compito di predisporre il progetto di un Trattato che sostituisca quelli istitutivi delle Comunità e dell’Unione Europea e che fornisca a quest’ultima l’architettura istituzionale per i prossimi decenni. Uno degli snodi fondamentali è certamente la creazione di quello spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia che, sulla base degli attuali articoli 29 e seguenti del Trattato di Maastricht, costituisce per l’Unione Europea un obiettivo da raggiungere sviluppando tra gli Stati membri un’azione in comune nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale. Il fine di offrire ai cittadini un’adeguata protezione dei loro diritti accompagnata dall’efficace punizione dei reati che li danneggiano è destinato così ad assumere un ruolo centrale nella nuova costruzione costituzionale europea.

Emilio Gatti, Andrea Venegoni, La cooperazione giudiziaria europea in materia penale dal terzo pilastro alla Convenzione in "QUESTIONE GIUSTIZIA " 2/2003, pp , DOI: