Riflessivita, attivita grafico-pittoriche e arte: un circolo virtuoso

Titolo Rivista RICERCHE DI PSICOLOGIA
Autori/Curatori Gabriella Gilli
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/3
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 423-432 Dimensione file 174 KB
DOI 10.3280/RIP2016-003011
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il nesso tra i progressi del pensiero riflessivo da un lato e la fruizione di opere d’arte e l’attivita grafico-pittorica dall’altro viene esaminato alla luce della letteratura scientifica, di riflessioni metodologiche e di proposte applicative. L’arte e le produzioni grafico-pittoriche sono intesi come esercizi di mentalizzazione, in quanto costituiscono una realta inter-mentale che promuove un incontro di menti e favoriscono nel fruitore le ipotesi (il ragionamento mentalistico) circa le relazioni tra le rappresentazioni dell’autore, del soggetto rappresentato, dell’opera e del fruitore stesso; sono quindi dei mediatori rappresentazionali per la comunicazione tra menti. La funzione comunicativa dell’opera d’arte ed espressiva e presentata nei suoi aspetti cruciali: indicare i referenti esterni e, nello stesso tempo, evocare lo stato d’animo dell’autore, nonche suggerire aspetti della mente del fruitore stesso. Nella pratica educativa, osservare opere d’arte o produzioni espressive, discuterne insieme, valorizzando le motivazioni e il processo di costruzione di significati che ne scaturisce, aiuta a elaborare la propensione narrativa di bambini e adulti. La ricerca psicologica conferma che tali attivita favoriscono la capacita di mentalizzazione, di riflessivita e di attribuzione di intenzionalita e possono diventare il mezzo per interpretare e comprendere il mondo in ottica intersoggettiva: il quadro dell’artista, ma anche la produzione grafico-pittorica del bambino o dell’adulto, sono tracce e indizi che ci dicono qualche cosa della loro e della nostra mente.;

Keywords:Attivita grafico-pittoriche, arte, pensiero riflessivo, ragionamento mentalistico

  1. Argenton, A. (1996). Arte e cognizione. Milano: Raffaello Cortina.
  2. Bloom, P. (2004). Descartes’ baby: How the science of child development explains what makes us human. New York: Basic Books.
  3. Barrett, T. (2002). Interpreting art. Reflecting, Wondering, and Responding. New York: McGraw-Hill.
  4. Bateson, G. (1976). Stile, grazia, informazione nell’arte primitiva. In G. Bateson, Verso un’ecologia della mente. Milano: Adelphi.
  5. Bruner, J.S. (1990). Il conoscere. Saggi per la mano sinistra. Roma: Armando
  6. Editore. Callaghan, T.C., & Rochat, P. (2003). Traces of the artist: sensitivity to the role of the artist in children’s pictorial reasoning. British Journal of Developmental Psychology, 21, 415-445. DOI: 10.1348/026151003322277784
  7. Chatterjee, A. (2004). Prospects for a cognitive neuroscience of visual aesthetics. Bulletin of Psychology and the Arts, 4, 55-60.
  8. Conway, B.R., & Livingstone, M. (2007). Perspectives on science and art. Current Opinion in Neurobiology, 17 , 1-7. DOI: 10.1016/j.conb.2007.07.010
  9. Cupchick, G.C., Vartanian, O., Crawley, A., & Mikulis, D.J. (2009). Viewing artworks: contributions of cognitive control and perceptual facilitation to aesthetic experience. Brain and Cognition, 70, 84-91.
  10. 10.1016/j.bandc.2009.01.003.
  11. De Bartolomeis, F. (2002). Nuove esperienze di educazione artistica. Azzano SanPaolo: Edizioni Junior.
  12. Della Cagnoletta, M. (2010). Arte Terapia. La prospettiva psicodinamica. Roma: Carocci.
  13. Di Dio, C., Macaluso, E., & Rizzolatti, G. (2007). The Golden Beauty: Brain Response to Classical and Renaissance Sculptures. PLoS ONE, 2(11), e1201. DOI: 10.1371/journal.pone.0001201
  14. Dostoevskij, F.M. (1873). I demoni. Parte III, cap. II (tr.it. I demoni. Milano: Rizzoli, 1981, p. 537).
  15. Freedberg, D. (1989). The power of images: Studies in the History and Theory of Response. Chicago and London: Chicago University Press.
  16. Freeman, N.H. (2004). Aesthetic judgement and reasoning. In E.W. Eisner & M.D. Day (Eds.), Handbook of research and policy in art education. (pp. 359-378). Mahwah NJ: Lawrence Erlbaum.
  17. Freeman, N.H., & Allen, M. (2013). Educating the design stance. Behavioral and Brain Science, 36, 141-142. DOI: 10.1017/S0140525X12001616
  18. Freeman, N.H. (2000). Communication and representation: Why mentalistic reasoning is a lifelong endeavour. In P. Mitchell & K. J. Riggs (Eds.), Children’s Reasoning and the Mind (pp. 349—366). London: Psychology Press/Taylor & Francis
  19. Freeman, N.H. (2011). Varieties of pictorial judgement: a functional account. In E. Schellekens & P. Goldie (Eds.), The Aesthetic Mind: Philosophy and Psychology, (pp. 414-426). Oxford: Oxford University Press.
  20. Freud, S. (1913) Totem e Tabu. O.S.F. vol. 7. Torino: Boringhieri.
  21. Karmiloff-Smith, A. (1992). Beyond Modularity: A Developmental Perspective on Cognitive Science. Cambridge, MA: MIT Press.
  22. Gardner, H. (2011). Verita, bellezza, bonta. Educare alle virtu nel ventunesimo secolo. Milano: Feltrinelli.
  23. Gilli, G, & Colombo, L. (2005). Artista, quadro, mondo, fruitore. L’arte nella mente dei bambini. In A. Marchetti, O. Liverta Sempio, F. Lecciso (Eds.). Teoria della mente. Tra normalita e patologia (pp. 71-84). Milano: Raffaello Cortina.
  24. Gilli, G., Colombo, L., Gatti, M., & Ruggi, S. (2007). Arte e bambini. Riflessioni tra teoria, metodo e laboratorio. Scuola Materna per l’Educazione dell’Infanzia, 2, Dossier centrale.
  25. Gilli, G., Gatti, M., Ruggi, S., & Freeman, N.H. (2016). How Children’s Mentalistic Theory Widens their Conception of Pictorial Possibilities. Frontiers Psychology, 26 February 2016. DOI: 10.3389/fpsyg.2016.00177
  26. Gilli, G., & Ruggi, S. (2010). La comprensione dell’opera d’arte. In A. Marchetti & A. Valle (Eds.). Le relazioni sociali del bambino (pp.136-153). Milano: FrancoAngeli.
  27. Jacobsen, T., Schubotz, R.I., Hofel. L., & Von Cramon, DY. (2006). Brain correlates of aesthetic judgment of beauty. NeuroImage. 29, 276-286.
  28. Jolley, R. (2010). Children and pictures: Drawing and understanding. London: Wiley-Blackwell.
  29. Leder, H., Belke, B., Oeberst, A., & Augustin, D. (2004). A model of aesthetic appreciation and aesthetic judgments. British Journal of Psychology. DOI: 10.1348/000712604236981
  30. McManus, I.C. (2011). Beauty is instinctive feeling: experimenting on aesthetics and art. In E. Schellekens & P. Goldie (Eds.), The Aesthetic Mind: Philosophy and Psychology (pp.169–189). Oxford: Oxford University Press.
  31. Morelli, U. (2013). Mente e bellezza. Torino: Allemandi. Malchiodi, C.A. (Ed.) (2014). Artereapia e cura della salute. Milano: Red.
  32. Maridaki-Kassotaki, K., & Freeman, N.H. (2000). Concepts of pictures on display. Empirical Studies of the Arts, 18, 151-158. DOI: 10.2190/24Y7-2GDJAX1A-0RG2
  33. Massaro, D., Savazzi, F., Di Dio, C., Freedberg, D., Gallese, V., Gilli, G. & Marchetti, A. (2012) When Art Moves the Eyes: A Behavioral and Eye-Tracking Study. PLoS ONE, 7(5), e37285. DOI: 10.1371/journal.pone.0037285
  34. Perniola, M. (2015). L’arte espansa. Torino: Giulio Einaudi Editore.
  35. Ruggi, S., Gilli, G., Colombo, L., Tagliabue, S., & Gatti, M. (2012). Contributo alla validazione italiana del Nuovo Test Estetico di Lindauer. Ricerche di Psicologia, 583-603.
  36. Savazzi, F., Massaro, D., Di Dio, C., Gallese, V., Gilli, G., & Marchetti, A. (2014) Exploring Responses to Art in Adolescence: A Behavioral and Eye-Tracking Study. PLoS ONE, 9(7), e102888. DOI: 10.1371/journal.pone.0102888

  • Educare alla riflessività. Il contributo dell'arte e della filosofia Federica Goffi, Andrea Giambetti, in EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES 2/2023 pp.181
    DOI: 10.3280/erp2-2023oa15940

Gabriella Gilli, Riflessivita, attivita grafico-pittoriche e arte: un circolo virtuoso in "RICERCHE DI PSICOLOGIA " 3/2016, pp 423-432, DOI: 10.3280/RIP2016-003011