Libri di Filosofia del diritto

La ricerca ha estratto dal catalogo 77 titoli

Il libro ricostruisce l’evoluzione del pensiero e degli istituti giuridici di più lunga durata sul tema della proprietà, mostrando come l’intersezione di economia e diritto conduca alla moderna proprietà intesa quale potere privato di usare le energie lavorative altrui in vista del profitto aziendale.

cod. 1136.78

Il volume affronta il tema della proprietà nell’800 e nel ’900, partendo dall’esaltazione liberale e dalla critica socialista. Il punto di svolta è da rinvenire nella costituzione di Weimar che ha rimarcato la funzione sociale della proprietà recepita poi dai principali ordinamenti del secondo dopoguerra. Tra mercato e sfera pubblica, tra diritti ed economia si è costruito così un equilibrio dinamico che ha risentito dei rapporti di forza mutevoli dei soggetti sociali e politici.

cod. 1136.79

Democrazia e diritti nell'opera di Bobbio.

Italia e Spagna a confronto

In occasione del centenario della nascita, una raccolta di scritti frutto di due grandi simposi voluti dall’Ambasciata spagnola in Italia, per dimostrare quanto l’insegnamento del filosofo abbia spazio anche in Spagna. I saggi raccolti sono stati dedicati al bilancio dell’apporto bobbiano alla teoria giuridica, con particolare riferimento alla problematica dei diritti umani che nell’opera del filosofo torinese occupa una posizione di assoluta centralità.

cod. 160.16

Al servizio della Nazione.

Etica e statuto dei funzionari pubblici

Nelle istituzioni pubbliche operano una pluralità di “funzionari”: organi politici, soggetti con incarico fiduciario, funzionari professionali, con particolare riguardo ai dirigenti amministrativi. Tutti questi soggetti sono tenuti a svolgere i compiti loro affidati secondo i principi costituzionali dell’imparzialità (art. 97), del servizio della Nazione (art. 98), della responsabilità (art. 28), con “disciplina ed onore” (art. 54). Il volume ricostruisce in modo esauriente la disciplina vigente in Italia, confrontandola con quella di altri paesi.

cod. 320.49

Per un'etica dell'informazione e della comunicazione.

Giornalismo, radiotelevisione, new media, comunicazione pubblica

Partendo dal presupposto che è irrealistico pensare che i media possano essere totalmente impermeabili all’influenza dei governi e dei poteri economici, e che è altrettanto irrealistico credere che la sfera pubblica democratica possa funzionare senza il contributo dei media, il volume sostiene che è necessario predisporre un ambiente normativo e culturale che riconosca appieno il ruolo e la responsabilità etica dei media e della comunicazione istituzionale nella formazione dell’agenda pubblica.

cod. 320.51

Etica pubblica e buona amministrazione.

Quale ruolo per i controlli?

Il volume affronta il tema del rapporto tra etica pubblica e controlli, alla luce dei ripetuti interventi della magistratura su episodi di maladministration, che hanno posto in evidenza la permeabilità delle pubbliche amministrazioni italiane rispetto a interessi particolari e persino criminali. Dopo aver analizzato le diverse forme di controllo (amministrativo, politico, burocratico, democratico), il volume tenta di verificare quali possano rispondere maggiormente all’esigenza di garantire l’etica pubblica e la buona amministrazione.

cod. 320.50

Gli interessi economici nella scelta tra guerra e pace, l’estremismo religioso ed etnico, gli argomenti prodotti dai poteri forti e dai media per giustificare o squalificare le azioni militari, il classico tema della “guerra giusta”: questi i temi affrontati nel volume, che raccoglie gli atti dell’ultimo congresso della Società italiana di filosofia del diritto.

cod. 2000.1214

This volume attempts to investigate what has now become a cliché: has the relativist culture, some would also say nihilist, truly assumed general philosophical importance? What if the relativist culture of our times, which claims to be an insuperable truth and by no means relative, hid a far more complex and ambiguous reality?

cod. 495.195

Silvia Zorzetto

La ragionevolezza dei privati.

Saggio di metagiurisprudenza esplicativa

Un’indagine sulle premesse filosofiche del ragionevole giuridico, al fine di chiarirne il significato. Sebbene infatti la ragionevolezza sia una parola di senso comune, per individuarne il significato e i limiti è necessario guardare alla storia delle idee e all’elenco dei valori che sono sempre impliciti nel giudizio sul ragionevole.

cod. 503.4

«Non esistono fatti, ma esistono interpretazioni» (Nietzsche): una sentenza vera solo in parte, in quanto non esistono interpretazioni senza fatti, e le stesse interpretazioni sono fatti. Occorre poi distinguere tra scale di verità, ossia tra scale di discorsi. Dire una verità errando nella scala a cui la si dice, è violare la verità. Una questione analoga si gioca fra il certo e il vero. Il volume si pone come un viaggio verso la decifrazione del certo e del vero.

cod. 486.3