Libri di Storia sociale e demografica

La ricerca ha estratto dal catalogo 633 titoli

Tra le montagne venete al tempo di Vaia e Covid 2018-2022

Custodire l'ambiente e conservare la memoria

La realtà socio-territoriale delle montagne venete, ricca di storia, cultura e identità diverse, nel 2018 è stata lacerata dalla tempesta Vaia, che ha atterrato milioni di abeti, scoperchiato malghe e case, inciso sull’economia. Pochi anni dopo la pandemia covidica ha disorientato e addolorato gli abitanti, intaccato le strutture socio-sanitarie e depotenziato quelle formative. Vaia e Covid hanno evidenziato la fragilità di contesti particolari come quelli montani, la persistenza di problematiche antiche come le distanze dai luoghi di cura, l’assistenza e la formazione scolastica, ma anche la forza di legami consuetudinari. Il volume affronta questi temi in una prospettiva multidisciplinare.

cod. 65.2

Le alterità femminili

Gli anni Sessanta in Europa

Le alterità femminili mette a confronto rappresentazioni e modelli di genere che negli anni Sessanta favorirono lo sgretolamento dei prototipi femminili proposti e imposti dalle norme e dalla rigida morale dominanti in diversi paesi europei (Italia, Spagna, Francia, le “due Germanie”). Protagoniste principali del libro sono le giovani, pienamente consapevoli delle trasformazioni sociali che stanno propiziando e di quelle che stanno per arrivare.

cod. 1501.186

Memorie che curano/memorie da curare

Patrimoni culturali e deistituzionalizzazione psichiatrica a Torino

Che cosa rimane oggi della riforma psichiatrica italiana del 1978? Quali sono le eredità e qual è la memoria di questa trasformazione che investì l’intera società? La risposta a tali domande è oggetto di un variegato progetto di “storia applicata” che riguarda le memorie e i patrimoni culturali della deistituzionalizzazione, con una particolare attenzione al caso torinese, contesto a lungo dimenticato, ma che permette di analizzare la complessità e la contraddittorietà di tale processo in una grande città industriale con quattro manicomi tra i più grandi d’Italia, tre dei quali quasi interamente destinati alle donne.

cod. 1792.286

Nella primavera del 1973, il Ccnl dei metalmeccanici introduce 150 ore di permessi retribuiti per percorsi di recupero scolastico e di elevamento culturale, un meccanismo innovativo non solo in Italia ma nell’intero panorama europeo. A circa cinquant’anni da quel momento, l’Associazione culturale Vera Nocentini e l’Associazione Formazione 80 presentano una ricerca incentrata non solo sull’esperienza delle 150 ore, ma sull’evoluzione dell’educazione degli adulti fino a oggi, con un focus specifico sulla realtà piemontese.

cod. 253.4

Carlo Bazzani

Dal municipio alla patria italiana

Lotte e culture politiche a Brescia (1792-1802)

Nella primavera del 1796, mentre le armate di Bonaparte rendevano possibile il rapido tracollo dei secolari Stati della penisola, una manciata di giovani uomini tesseva un complotto contro Venezia e metteva fine alla sua dominazione sul territorio bresciano. Attraverso lo studio di una vasta documentazione inedita, il volume prende le mosse dal momento in cui queste figure palesarono il proprio dissenso, per comprendere a fondo le loro motivazioni e se le istanze di breve periodo, diffuse nel continente europeo dal vento della rivoluzione di Francia, fossero più ispiratrici delle risalenti tensioni politiche locali.

cod. 1573.489

Lessico delle acque nel Veneto contemporaneo

Conoscere e valorizzare l'ambiente

Il tema dell’acqua, delle acque, accompagna lo svolgimento di questo volume, che si inoltra – in una prospettiva multidisciplinare – nella ricognizione storica di numerosi nodi problematici del tempo presente, destinati a segnare in modo incisivo il complesso quadro regionale veneto. Il libro affronta inoltre la questione dell’acqua quale bene comune, del clima e del turismo, ponendo l’attenzione sul piano della storia economica e sociale, ma anche su quello del territorio e del paesaggio.

cod. 65.3

La seconda edizione di un classico – che attinge a materiali e fonti solitamente trascurati dagli storici –, che ha aperto la strada a nuovi studi sulla malaria in Italia. “La scelta della Sardegna come oggetto di studio è stato particolarmente opportuno perché l’isola è stata la regione d’Italia che ha portato il più pesante fardello di sofferenza provocata dalla malattia”.

cod. 1573.204

La vita offesa

Storia e memoria dei Lager nazisti nei racconti di duecento sopravvissuti

Uno spaccato della deportazione italiana, con la sua fisionomia complessa e con i suoi tanti e diversi protagonisti. Questo libro dà voce a 200 sopravvissuti ai lager, montando più di 900 brani tratti dalle 10.000 pagine di trascrizione delle loro testimonianze. Un accumulo enorme di notizie, episodi, giudizi, riflessioni ed emozioni; un coro che nasce dall’incontro di voci diverse, un primo abbozzo di memoria collettiva.

cod. 1573.80

Emanuele Pagano

Questa turba infame a comun danno unita

Delinquenti, marginali, magistrati nel Mantovano asburgico (1750-1800)

Grazie a copiose fonti processuali e statistiche, rimaste quasi intonse negli archivi fino a oggi, il volume ricostruisce una storia dei delitti e delle pene, dei giudici e degli inquisiti, una storia della società, sia pure sub specie criminali, nel Ducato mantovano della seconda metà del Settecento.

cod. 1573.429