Intersezionalità

Barbara Giovanna Bello

Intersezionalità

Teorie e pratiche tra diritto e società

L’intersezionalità offre strumenti ai diversi attori sociali per operare fruttuose analisi dei mutamenti sociali e giuridici, intraprendere nuovi discorsi epistemologici e promuovere una piena tutela giuridica. Il volume mira a descriverne le implicazioni nello studio della società e del diritto, presenta lo stato dell’arte della sua integrazione all’interno della tutela antidiscriminatoria sovranazionale e nazionale ed esplora, infine, le pratiche seguite dagli operatori giuridici e dalle associazioni impegnate nell’affermazione dei diritti, evidenziando il dialogo tra i diversi livelli dell’odierna cultura ed esperienza giuridica.

Edizione a stampa

45,00

Pagine: 464

ISBN: 9788835106722

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2020

Codice editore: 1525.58

Disponibilità: Discreta

Pagine: 464

ISBN: 9788835104384

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1525.58

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 464

ISBN: 9788835104391

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1525.58

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

L'intersezionalità, a trent'anni dall'introduzione del termine da parte di Kimberlé W. Crenshaw nel 1989, è divenuta una prospettiva sempre più diffusa per affrontare temi come l'identità e la differenza, la diversità e l'uguaglianza nei contesti contemporanei.
Il diritto è chiamato a rispondere a istanze sempre nuove, complesse e "impreviste": l'intersezionalità offre strumenti ai diversi attori sociali per operare fruttuose analisi dei mutamenti sociali e giuridici, intraprendere nuovi discorsi epistemologici e promuovere una piena tutela giuridica.
Il volume mira a descriverne le implicazioni nello studio della società e del diritto, presenta lo stato dell'arte della sua integrazione all'interno della tutela antidiscriminatoria sovranazionale e nazionale ed esplora, infine, le pratiche seguite dagli operatori giuridici e dalle associazioni impegnate nell'affermazione dei diritti, evidenziando il dialogo tra i diversi livelli dell'odierna cultura ed esperienza giuridica.

Barbara Giovanna Bello
ha conseguito il dottorato di ricerca internazionale Renato Treves in Law and Society presso l'Università degli Studi di Milano, dove è stata assegnista di ricerca, docente a contratto del corso Mediating Power Relations and Violent Conflicts e dove, a tutt'oggi, è cultrice della materia in Sociologia del diritto e in Antropologia giuridica. Co-coordina il Working Group "Gender, Law and Society" del Research Committee on Sociology of Law dell'International Sociological Association ed è membro del Berkeley Center on Comparative Equality and Anti-Discrimination Law, coordinato dal prof. David Oppenheimer, University of California, Berkeley School of Law. È autrice di saggi su vari argomenti: efficacia del diritto, intersezionalità, discriminazioni, hate speech, seconde generazioni, comunità rom. Abilitata all'esercizio della professione forense, da tempo svolge attività di formazione sui diritti umani.

Introduzione
Intersezionalità tra diritto e società
(L'origine del termine e una definizione minima; Prima del termine, una lunga storia; Snodi critici dell'intersezionalità; Immaginare l'intersezionalità; Dire l'intersezionalità: implicazioni linguistiche)
Verso un campo di studi intersezionali
(Introduzione; Kimberlé W. Crenshaw: una tripartizione ancora attuale; Leslie McCall: la complessità dell'intersezionalità; Mari Matsuda: il potere delle coalizioni e due domande da porre; Sylvia Walby: la proposta di teorizzare l'intersezione tra disuguaglianze sociali; Intersezionalità come paradigma; Intersezionalità sotto altre denominazioni; Superdiversità e intersezionalità: un recente dibattito)
Intersezionalità come dispositivo euristico: la proposta di un approccio integrato
(Introduzione; Intersezionalità come dispositivo euristico; La proposta di un approccio integrato; Invisibilità intersezionale dei diritti, ipervisibilità e iperinvisibilità intersezionali delle rappresentazioni: costruire e decostruire l'alterità; Il "mandala" dell'intersezionalità; Riepilogo)
L'intersezionalità nell'ordinamento delle Nazioni Unite
(Introduzione; Il percorso iniziato in occasione delle Conferenze mondiali di Pechino (1995) e di Durban (2001). Il Forum delle organizzazioni non governative di Durban (2001); Alcune riflessioni sul ruolo delle organizzazioni non governative; Il ruolo del Comitato per l'eliminazione della discriminazione nei confronti della donna e del Comitato per l'eliminazione della discriminazione razziale; Il contributo delle Relatrici e dei Relatori speciali)
Intersezionalità nel diritto antidiscriminatorio europeo e nazionale
(Introduzione; Il diritto antidiscriminatorio dell'Unione europea; Incursioni nei diritti nazionali; Uno sguardo al Consiglio d'Europa)
Riflessioni conclusive. Quale intersezionalità? Possibili sviluppi applicativi
Bibliografia di riferimento.

Collana: Sociologia del diritto

Argomenti: Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche

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