@article{55910, year={2015}, issn={1971-8411}, journal={STUDI JUNGHIANI}, number={42}, volume={21}, doi={10.3280/JUN2015-042006}, title={La correspondentia tra fisica e psicologia nel carteggio di Pauli e Jung}, abstract={Il carteggio privato tra il fisico Pauli e l’analista Jung, protrattosi dal 1932 al 1958, costituisce la prima ricerca tra discipline considerate fino ad allora lontanissime sulla interazione mente/materia. I concetti junghiani vengono, in quel quarto di secolo, ri¬vi¬¬sitati e in parte ridefiniti attraverso lo stimolo critico e fecondo dello scienziato. La ricerca comune, che si dirama in molte direzioni, raggiunge forse il culmine nell’elaborazione del principio di sincronicità, osservato da Jung nel suo lavoro, quale principio interpretativo-esplicativo complementare al principio di causalità. L’attualità del loro lavoro, aperto a nuovi scenari e volto "verso una nuova idea di realtà", appare testimoniato dal confronto, qui appena accennato, con alcune ricerche e teorie sia nel campo della fisica che delle neuroscienze.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=55910}, author={Anna Maria Panepucci} pages={84-98}, language={IT}}