Costruzioni narrative e dialettica dell’intratemporalità nel life span. Ripensare il tempo psichico nella cura psicoanalitica

Titolo Rivista RICERCA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Daniela De Robertis
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/2
Lingua Italiano Numero pagine 26 P. 19-44 Dimensione file 151 KB
DOI 10.3280/RPR2015-002003
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Il modello della narrazione estende le opportunità di comprensione dei processi di soggettivazione nel life span. Il contributo affronta nella vita quotidiana e nel setting clinico l’azione del narrarsi, la funzione del racconto della propria storia e le modalità attraverso le quali il soggetto, coerentemente alla propria identità, costruisce la propria storia di vita e di converso come la storia ne modelli l’identità. Una causalità circolare che edita un’autobiografia diacronica che fa perno sulle memorie e sui sistemi di encoding e di riattivazione mnestica. Una storia dinamica, in flusso e in divenire, che è soggettiva e personale, frutto di una rilettura o ricostruzione nel tempo delle proprie esperienze nel tempo. Ma quando si ferma la "moviola" e la storia risulta letta e non riletta cos’è che inceppa l’ingranaggio e produce i gaps temporali del tempo interno? Cos’è che "rallenta" il life span, determinando i quadri psicopatologici? I dispositivi della filosofia del tempo - considerando il tempo intrapsichico uno dei possibili osservatori - possono essere la cassetta degli attrezzi per aiutare il clinico ad inquadrare la correlazione tra percezione del flusso del tempo interno e coscienza.;

Keywords:Narrativa, autobiografia, storia del soggetto, memoria, temporalità, rapporto tra tempo e coscienza.

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    DOI: 10.4081/rp.2022.599
  • Trauma e "autotrauma" nella cornice del tempo intrapsichico Daniela De Robertis, in SETTING 46/2024 pp.37
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Daniela De Robertis, Costruzioni narrative e dialettica dell’intratemporalità nel life span. Ripensare il tempo psichico nella cura psicoanalitica in "RICERCA PSICOANALITICA" 2/2015, pp 19-44, DOI: 10.3280/RPR2015-002003