Dalla "pericolosità sociale" alla "necessità della cura": la medicalizzazione delle sanzioni penali nella Legge n. 103/2017

Titolo Rivista GRUPPI
Autori/Curatori Francesco Schiaffo
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/1
Lingua Italiano Numero pagine 25 P. 13-37 Dimensione file 283 KB
DOI 10.3280/GRU2017-001002
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La "pericolosità sociale" nel sistema penale italiano è oggetto di numerosi rilievi critici le cui conseguenze si fanno oggi sempre più evidenti grazie al processo legislativo di superamento dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario. L’articolo mette in evidenza il percorso storico di tale concetto nell’ordinamento italiano fino agli esiti attuali che lo vedono evolversi in quello di "pericolosità latente" e dilatarsi grazie all’assenza di limiti giuridici alla sovranità punitiva dei giuristi e al mancato superamento del dogma biologista in salute mentale. Un pericoloso déjà-vu sembra così manifestarsi nell’attivazione di un circolo vizioso, nel quale i processi di istituzionalizzazione psichiatrico-giudiziaria e quelli di medicalizzazione delle sanzioni penali, si rinforzano a vicenda.;

Keywords:Pericolosità sociale, Ospedale Psichiatrico Giudiziario, Legge n. 103/2017, Salute mentale penale.

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Francesco Schiaffo, Dalla "pericolosità sociale" alla "necessità della cura": la medicalizzazione delle sanzioni penali nella Legge n. 103/2017 in "GRUPPI" 1/2017, pp 13-37, DOI: 10.3280/GRU2017-001002