Corone d’oro, corone di carta. I Savoia e l’oggettivazione della regalità

Titolo Rivista CHEIRON
Autori/Curatori Luisa Clotilde Gentile
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2022/1-2 Lingua Italiano
Numero pagine 21 P. 77-97 Dimensione file 222 KB
DOI 10.3280/CHE2022-001006
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Ancora in pieno Ottocento si avvertiva la necessità di ricorrere a un simbolo antico ed efficace, che evocasse la sacralità della persona del sovrano, reinterpretata in Italia in chiave laica e nazionale. La definizione della corona del nuovo regno, elemento di state-building visivo, non fu rettilinea, riflettendo man mano le tensioni politiche del momento. Essa restò un simbolo slegato dalla realtà oggettuale, esistendo solo nell’iconografia e nell’araldica del sovrano o dello Stato: una rap-presentazione virtuale, la cui efficacia era stata sperimentata dai Savoia nella loro secolare ricerca di regalità.;

Keywords:monarchia, nazione, costruzione dello Stato, araldica, iconografia.

Luisa Clotilde Gentile, Corone d’oro, corone di carta. I Savoia e l’oggettivazione della regalità in "CHEIRON" 1-2/2022, pp 77-97, DOI: 10.3280/CHE2022-001006