Il volume fa il punto sullo stato di attuazione del sistema nazionale IVC (Individuazione, Validazione e Certificazione delle competenze) a dieci anni dall'entrata in vigore delle norme che l'hanno istituito. Si tratta di un processo ancora in corso, del quale nel testo vengono ricostruite le fasi attuative, si forniscono informazioni, si descrivono esperienze: con uno sguardo rivolto non solo ai servizi pubblici, ma anche all'universo dei diversi soggetti coinvolti, a partire dal mondo delle imprese.
Il volume intende fornire la possibilità di orientarsi in un sistema complesso, per favorirne la leggibilità e la concreta utilizzabilità. Ciò soprattutto da parte di coloro che intendano esigere il nuovo diritto di cittadinanza istituito dalla norma: ottenere il riconoscimento delle competenze comunque e dovunque acquisite, per migliorare la propria occupabilità nella società delle transizioni. E dal momento che le norme sono condizione necessaria ma non sufficiente per la effettiva esigibilità dei diritti, occorrono strumenti e servizi molteplici, e utenti informati e consapevoli to make it happen. La particolare disponibilità di risorse oggi consentita dal PNRR e dal Fondo Sociale Europeo costituisce un'opportunità unica per completare quel processo di implementazione del sistema senza il quale anche le policy più evolute sono destinate a scontare esiti inadeguati, sia rispetto agli obiettivi, sia rispetto alle esigenze degli individui. Che si riesca a coniugare in modo virtuoso questa inedita disponibilità di risorse con l'urgenza di un adeguato processo di implementazione costituisce l'auspicio degli autori e allo stesso tempo una delle finalità principali del volume.

L'Associazione "Officina delle competenze" è stata fondata con lo scopo di promuovere il "sistema nazionale di individuazione, validazione e certificazione delle competenze" (IVC) previsto dalla Legge 92/2012, e dal D.lgs. 13/2013. L'Associazione è nata nel 2016 per volontà di alcuni professionisti, dirigenti e operatori che con diverso ruolo e con ciascuno nel proprio ambito hanno contribuito alla costruzione del sistema IVC, inteso quale chiave di volta delle politiche nazionali per l'apprendimento permanente, con la finalità di garantire ai cittadini la effettiva spendibilità delle competenze comunque e dovunque acquisite e la conseguente opportunità di trasferirle e capitalizzarle in contesti diversi, per favorire la mobilità e migliorare l'occupabilità nella società delle transizioni. In questi anni l'Associazione ha alimentato uno spazio permanente di discussione, condivisione e confronto sul complesso e impegnativo processo di implementazione del sistema, anche mediante l'organizzazione di un appuntamento nazionale (la "Biennale della IVC", di cui è in programma nel 2022 la seconda edizione) finalizzato a ricostruire lo stato dell'arte del sistema, con il contributo attivo dei principali stakeholder, sia tecnicoprofessionali che socio-istituzionali. Colmare la distanza tra gli obiettivi che hanno ispirato la norma e la fruizione effettiva delle opportunità che essa consente rappresenta tuttora una finalità strategica per il Paese. Questo volume è stato elaborato anche come risorsa per contribuire a tale processo essenziale, e a ciò continuerà a essere dedicato l'impegno principale dell'Associazione per il futuro.