Lessico grammaticale in Cina (1859-1924)

Tommaso Pellin

Lessico grammaticale in Cina (1859-1924)

La grammatica esiste in Cina da solo un secolo e mezzo: del 1859 è il primo testo grammaticale in lingua cinese. Il processo di introduzione dello studio grammaticale in Cina si intreccia alle vicende politiche e sociali che hanno caratterizzato gli ultimi decenni dell’Impero e i primi anni della Repubblica. Mediante l’analisi della terminologia grammaticale, si comprende che, accanto a problematiche culturali, l’impiego della grammatica in Cina pose anche sfide concettuali e lessicali, cui i linguisti diedero risposte differenti.

Edizione a stampa

31,50

Pagine: 304

ISBN: 9788856810486

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 238.21

Disponibilità: Buona

La grammatica, in Occidente disciplina di studio antica e prestigiosa, esiste in Cina da solo un secolo e mezzo: proprio nel 1859 compare il primo testo grammaticale redatto in lingua cinese, un semplice manuale di latino. Prima di allora, la pur solida tradizione cinese di studi linguistici non aveva inventato quasi alcuna categoria sintattica propria.
Il processo di introduzione dello studio grammaticale in Cina si intreccia alle vicende politiche e sociali che hanno caratterizzato gli ultimi decenni dell'Impero e i primi anni della Repubblica. Inizialmente, la crescente necessità di formare personale in grado di parlare le lingue straniere spinge a imparare acriticamente la grammatica occidentale. Solo alla fine dell'Ottocento quest'ultima è impiegata per descrivere anche la lingua cinese. Allora però, assieme allo scopo didattico, fini culturali e politici ne influenzano lo sviluppo: la grammatica diviene lo strumento con cui dar forma ad una lingua comune nazionale, parte della più ampia costruzione di una nuova identità.
Mediante l'analisi della terminologia grammaticale, si comprende che accanto a problematiche culturali, l'impiego della grammatica in Cina pose anche sfide concettuali e lessicali, cui i linguisti diedero risposte differenti. Talora le loro soluzioni lessicali si presentano più rispettose della tradizione accademica, talora invece sono originali e decisamente variopinte e fantasiose. Infine, a partire dal 1924 si assiste ad una relativa stabilizzazione del lessico, in gran parte corrispondente a quello usato tutt'ora.

Tommaso Pellin, dottore di ricerca in Studi Orientali, già docente di Lingua Cinese presso le Università di Pavia, di Verona e Ca' Foscari di Venezia, nel 2009 è vincitore di valutazione comparativa come ricercatore per il Settore Scientifico Disciplinare L-OR/21 presso l'Università degli Studi di Macerata. I suoi ambiti di ricerca sono la terminologia e la lessicologia cinese delle scienze umane, su cui ha scritto articoli e presentato comunicazioni a livello internazionale.



Introduzione
Finalità e metodo della presente ricerca
(Finalità; Metodo della presente ricerca)
Il lessico della grammatica nella linguistica tradizionale cinese
(Condizioni della comparsa dello studio della lingua in Cina; Gli studi sulle particelle grammaticali; Lo studio sull'uso traslato delle parole; Altre analisi grammaticali)
Le grammatiche dei missionari
(La grammatica del latino di Angelo Zottoli; Le grammatiche del cinese di Lobscheid e di Crawford)
Le prime grammatiche dei cinesi
(La nascita delle moderne scuole di lingue straniere in Cina; La grammatica dei commercianti. Cao Xiang e il Rumen; La grammatica dei diplomatici. Wang Fengzao e lo Juyu)
La grammatica scientifica di Ma Jianzhong
(Attività e conclusione del movimento yangwu; Vita di Ma Jianzhong; Il Mashi wentong; Analisi genetica del lessico della grammatica del Wentong; Influenza del contesto sulle lessicali di Ma Jianzhong; Valutazione del Wentong)
La grammatica riformista di Yan Fu
(Il fallimento dei riformisti e dei conservatori; Vita di Yan Fu; Lo Yingwen Hangu; Analisi genetica del lessico della grammatica dello Hangu: Influenza del contesto sulle scelte lessicali di Yan Fu; Valutazione dello Hangu)
Le grammatiche "giapponesi"
(Gli studenti cinesi in Giappone; La linguistica giapponese; Lai Yuxun e lo Hanwendian; Zhang Shizhao e il Guowendian; L'insegnamento dell'inglese nel primo decennio del XX secolo)
I primi studi sulla grammatica
(Il movimento per la nuova cultura e la nuova lingua; Caratteristiche dell'indagini grammaticale degli intellettuali del Quattro Maggio; Liu Fu e il Tonglun; Chen Chengze e lo Caochuang; Jin Zhaozi e lo Yanjiu)
Li Jinxi e lo Yufa
(Vita di Li Jinxi; Lo Xinzhu guoyu wenfa; Analisi genetica del lessico della grammatica dello Yufa; Influenza del contesto sulle scelte lessicali di Li Jinxi; Valutazione dello Yufa)
Conclusioni
(Le modalità di creazione lessicale; Fortuna dei vocaboli; Tendenze generali)
Bibliografia.

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