Mutamenti nelle aree urbane

Ornello Vitali

Mutamenti nelle aree urbane

Popolazione e occupazione da 1951 al 1987

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 272

ISBN: 9788820464424

Edizione: 1a edizione 1990

Codice editore: 1740.55

Disponibilità: Nulla

A metà degli Anni settanta divenne del tutto evidente agli studiosi della realtà sociale ed economica italiana che le trasformazioni produttive intervenute nel ventennio che ebbe inizio intorno al 1950 avevano mutato non poco, nel profondo, il quadro sociale, oltre che quello economico, delle varie zone di territorio che costituiscono il nostro paese. Un fenomeno che, come quello delle migrazioni, aveva manifestato una tendenza di fondo costante per oltre venticinque anni, dirottando ingenti masse di popolazione dalle zone montane e rurali verso le grandi città e i territori economicamente sviluppati, improvvisamente mutava; crollavano le nascite che, pure nel quadro di una tendenza decrescente di lungo periodo, avevano mantenuto livelli abbastanza elevati; sì accentuavano le trasformazioni rurali-urbane che avevano progredito costantemente con il realizzarsi della modernizzazione.

Il presente volume esamina i mutamenti che si sono accompagnati alla fase di trasformazione che il nostro paese ha vissuto con riferimento a due importanti aspetti: la popolazione e l'occupazione. Chi ad essi è interessato troverà la risposta a molti interrogativi, lumeggiati in modo impreciso e distorto dai mass-media, sul ruolo delle città e, in particolare, sulla pretesa fuga della popolazione dei grandi centri e sul declino del loro potere riproduttivo.

Anche le trasformazioni occupazionali vengono prese in rassegna. Tale analisi consente di pervenire ad un giudizio meditato ed approfondito sul futuro delle città e delle aree urbane in Italia e sulle modifiche che, con i mutamenti occupazionali, si sono verificate nel tessuto urbano stesso.

Ornello Vitali (n. Roma, 193 1) è titolare della cattedra di statistica economica nell'Università di Roma, La Sapienza. Ha pubblicato numerosi lavori di metodologia statistica, statistica economica e demografia. Tra le sue opere ricordiamo: La formazione del capitale in Italia, 1968; La popolazione attiva in agricoltura, 1968; Aspetti dello sviluppo economico italiano alla luce della ricostruzione della popolazione attiva, 1970; La crisi italiano: il problema della popolazione, 1976; L'evoluzione rurale-urbana in Italia, 1983; (a cura di) Caratteristiche strutturali della popolazione e delle abitazioni in Italia, 1987.

Introduzione
1. La popolazione italiana nel periodo 1971-1987
1. Considerazioni generali sull'evoluzione demografica e sui fatti insediativi in Italia e nelle grandi riparazioni geografiche
2. Dinamiche demografiche nelle aree di attrazione e nei Resto provincia dei comuni capoluogo un'analisi preliminare (1971-81 e 1981-87)
3. L'andamento del saldo naturale e di quello migratorio delle province
4. I quozienti medi di natalità mortalità, immigrazione ed emigrazione
5. Alcune considerazioni finali sull'evoluzione della popolazione in Italia e sulla sua distribuzione territoriale
2. Il fattore lavoro nel periodo 1971-1981
1. Complicazioni statistiche nei confronti censuari
2. Evoluzione della popolazione residente attiva dal 1971 al 1981 nelle aree di attrazione
3. I dati dei censimenti economici del 1971 e del 1981
4. Attivi residenti e addetti presenti: un confronto al 1981
5. Ulteriori approfondimenti
6. Brevi considerazioni finali sull'evoluzione del fattore lavoro in Italia e sulla sua distribuzione territoriale
Conclusioni
1. Il dibattito sui nuovi modelli insediativi alla luce dei risultata ottenuti
2. Gli obiettivi futuri
Appendice


Contributi:

Collana: Studi urbani e regionali

Argomenti: Economia del lavoro - Demografia e statistica

Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi

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