Natura, mente, cultura

Che cosa è la mente? 0 meglio, prima ancora, è una cosa, la mente? Una cosa come tutte le altre, che può essere definita, rappresentata, descritta, spiegata in un solo modo? Una cosa che possiede una sua natura, una struttura propria ed individuabile che fa di essa quello che è?

Oppure si tratta di un'astrazione, uno strumento concettuale utile, ma estremamente variabile e culturalmente e storicamente marcato; indispensabile, ma allo stesso tempo sfuggente ed opaco.

Ogni scienza, ogni riflessione disciplinare sull'uomo e sulla natura ha elaborato il proprio concetto di mente, o ne ha comunque originariamente introiettato uno.

Il volume propone alcune di queste esplorazioni, una frazione appena delle innumerevoli interrogazioni che da sempre si fanno su questo argomento. Ognuna di esse rappresenta un approccio diverso e, forse, si occupa di un oggetto diverso. In comune hanno tutte il fatto di essere tentativi ancora parziali di afferrare quello che è stato definito un nodo del mondo, il centro, forse, di tutte le nostre interrogazioni sulla vita e sull'esistenza umana.

Il libro - che presenta gli atti di una serie di conferenze sulla mente organizzate dalla Biblioteca Chelliana di Grosseto - riunisce alcuni dei più brillanti specialisti italiani, che dedicano al problema una trattazione accessibile e stimolante da una pluralità di punti di vista.

Scritti di: V. Andreoli, M. Buiatti, F. Cardini, F. Dei, A.M. Iacono, A. Oliverio, E. Zolla.