La crescita sotto forma di gruppo industriale è sempre più frequentemente adottata dalle piccole e medie imprese in sviluppo, realizzandosi attraverso diverse modalità: dallo scorporo di attività dalla casa-madre, a filiazioni di nuove iniziative la cui gestione è affidata a una società consociata, ad acquisizioni di società già operanti sul mercato. Joint-ventures, partecipazioni azionarie e accordi di cooperazione offrono ulteriori opportunità di estendere i confini del. le organizzazioni.
La ricerca, fondata sull'indagine diretta presso 35 piccoli e medi gruppi industriali lombardi, analizza le motivazioni che presiedono alla scelta di tale specifico percorso di sviluppo, cercando di valutarne l'efficienza e l'efficacia nei diversi stadi che compongono il ciclo d vita organizzativo aziendale.
La ricerca mette in evidenza che il gruppo industriale rappresenta una realtà differenziata, in ragione della natura e spessore delle interrelazioni esistenti tra le imprese che lo costituiscono, e del tipo e ampiezza di decomposizione delle responsabilità direzionali. Il diverso grado di coordinamento interaziendale appare correlato non tanto alle strategie prodotto-mercato (la quasi totalità dei gruppi esaminati risulta fortemente specializzata), quanto alle caratteristiche tecnologiche del settori in cui le imprese operano e al diversi profili imprenditoriali.
Le diverse tipologie emergenti da questa analisi tendono altresì a privilegiare specifiche modalità di integrazione con le imprese terze, nel quadro di un loro generale approfondimento. La crescita sotto forma di gruppo industriale risulta così una modalità complementare allo sviluppo per reti operative.