Ascoltare la voce

Silvia Magnani, Franco Fussi

Ascoltare la voce

Itinerario percettivo alla scoperta delle qualità della voce

Questo libro costituisce una valida proposta per l’istituzione di una semantica vocale. Attraverso un’attenta analisi del fenomeno percettivo, getta le basi per la formalizzazione di un vocabolario condivisibile che può garantire la collaborazione tra chi cura la voce e quanti ne fanno oggetto di arte, di ricerca estetica ed espressiva o semplicemente strumento di lavoro. Il volume è corredato da tracce audio con esempi vocali rintracciabili su apposito link.

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 320

ISBN: 9788835121909

Edizione: 2a edizione, nuova edizione 2021

Codice editore: 502.5.1

Disponibilità: Discreta

Pagine: 320

ISBN: 9788835132561

Edizione:2a edizione, nuova edizione 2021

Codice editore: 502.5.1

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nonostante lo sviluppo delle metodiche di indagine strumentale, sia visive che acustiche, la valutazione della voce, in senso clinico ed estetico, non può rinunciare al giudizio individuale fondato sul dato percettivo. Prima ancora di poter essere giudicata sana o malata, la voce è un evento che colpisce i sensi e genera emozioni, fa nascere immagini che aiutano il clinico a porre la propria diagnosi e lo confrontano con la possibilità di dare parole a ciò che è certo di avere udito ma per il quale non trova un'immediata collocazione nella terminologia scientifica.
La materia di cui è fatta la voce necessita dell'orecchio umano per essere valutata, salvo poi accorgersi che al linguaggio mancano le parole per esprimere ciò che la mente ha così bene e preventivamente compreso. È il destino di tutte le conoscenze simboliche. Immediatamente esplicite al soggetto, immesse nella fredda logica sequenziale del linguaggio, soffrono dei vincoli di questo e le parole si dimostrano contenitori inefficaci.
Questo libro costituisce una valida proposta per l'istituzione di una semantica vocale. Esso, attraverso un'attenta analisi del fenomeno percettivo, getta le basi per la formalizzazione di un vocabolario condivisibile che può garantire la collaborazione tra chi cura la voce e quanti ne fanno oggetto di arte, di ricerca estetica ed espressiva o semplicemente strumento di lavoro.
Il volume è corredato da tracce audio con esempi vocali rintracciabili su apposito link.

Entrambi medici e specialisti in otorinolaringoiatria e in foniatria, Silvia Magnani e Franco Fussi da anni si occupano di vocalità, artistica in particolare. A un'intensa attività clinica e di docenza hanno sempre affiancato una passione per il fenomeno vocale che li ha condotti a uno studio continuo dei suoi aspetti artistici ed espressivi oltre che della sua patologia. Referenti nazionali per le problematiche inerenti la vocalità da più di venti anni lavorano in stretta collaborazione. Insieme hanno scritto L'arte vocale e Lo spartito logopedico. Silvia Magnani, in questa stessa collana, ha pubblicato il testo Curare la voce.

Presentazione
Parte I. Conoscere la voce
L'universo percettivo
(Sensazione e percezione; La percezione come esperienza del soggetto)
Primo incontro con la voce: il giudizio di normalità
(L'eufonia è sempre relativa; Valutare un evento irripetibile; Elementi di psicologia della percezione; La voce normale; La voce e la struttura acustica del linguaggio: normalità della voce come adeguatezza prosodica)
Conoscere la voce nel suo prodursi: iniziare a dare parole a ciò che udiamo
(Dalla fisiologia alla interpretazione dei sintomi percettivi; Il mantice; L'adduzione cordale e il ciclo vibratorio; Il vocal tract e il sistema delle risonanze; Il vocal tract superiore e la fonoarticolazione)
Lo specifico della voce cantata
(Quando la voce diventa canto; Conseguenze percettive di appoggio e sostegno del fiato; Registri vocali; Il ruolo del vocal tract nella voce cantata; La percezione delle caratteristiche della voce in alcuni generi vocali moderni)
Per un'antropologia vocale
(Qualche notizia sulle emozioni; Dal soffio alla voce; Sfinteri funzionali e sfinteri anatomici; La voce tra mentale e psichico; La forma della voce; Tutto avviene nel tempo)
Parte II. Terminologia percettiva della voce
Dare nome a ciò che si valuta
(La scelta semantica; Parlare di voce; Di fronte al paziente; Le metodiche di analisi acustica del segnale come implemento della valutazione percettiva)
Valutazione della prosodia e della fonoarticolazione
(Perché valutare inizialmente questi parametri; La prosodia; La fonoarticolazione)
Terminologia percettiva relativa alla situazione glottica
(Caratteristiche laringee generali e sintomi percettivi; Generatore glottico; Andamento del ciclo vibratorio; Qualità dell'adduzione; Valutazione dell'attacco vocale; Valutazione della situazione glottica e correlati percettivi delle alterazioni di postura)
Terminologia percettiva relativa alla funzione risonanziale
(Il vocal tract come cavità dinamica; Terminologia percettiva relativa all'atteggiamento generale del vocal tract; Terminologia percettiva relativa al contributo delle cavità rinofaringea e nasale; Terminologia percettiva relativa all'atteggiamento della cavità orale)
Terminologia applicabile alle patologie neurologiche
(Difficoltà di attribuzione sindromica del sintomo vocale; La prosodia come luogo della espressività sintomatica per eccellenza; Sintomi percettivi e sede della lesione; Alterazioni della forza; Perdita di coordinazione; La presenza di movimenti ritmici; La presenza di movimenti atipici)
Parte III. Forme cliniche di disfonia
Disfonie organiche
(Classificazione generale delle disfonie; Disfonie organiche primarie; Disfonie organiche secondarie a patologie di altri organi e apparati; Disfonie iatrogene)
Disfonie funzionali
(Cosa si intende per disfonia funzionale; Disfonie funzionali proprie; Disfonie funzionali a esito organico)
Disfonie neurologiche
(Difficoltà terminologiche e loro superamento; Inquadramento generale delle patologie per sede di lesione; Via finale comune; Vie piramidali; Forme miste; Sistema extrapiramidale; Patologie a movimenti ritmici; Patologie cerebellari)
Disfonie psicogene
(Cosa si intende per disfonia psicogena; Come viene messa in atto una disfonia psicogena; Ascoltare il paziente e porre diagnosi differenziale; Una situazione particolare: la muta paradossa)
Disfonie nell'infanzia
(Cenni di fisiologia evolutiva; Sintomi percettivi delle disfonie organiche; Sintomi percettivi delle disfonie funzionali; Altre ragioni di disfonia nel bambino)
Riflessioni conclusive
Atlante percettivo
I testi.

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