Si scrive lavoro, si legge uomo

A cura di: Natale Bottura, Giovanni Pieretti

Si scrive lavoro, si legge uomo

Umanesimo e impresa

Prendendo spunto dall’ambito lavorativo, il volume propone una riflessione sulle condizioni socio-culturali dei nostri giorni, sulla quotidianità e sulle istituzioni dei nostri territori, sui segni di disagio che caratterizzano una parte importante della nostra popolazione.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 160

ISBN: 9788891779038

Edizione: 1a edizione 2018

Codice editore: 1561.102

Disponibilità: Discreta

Pagine: 160

ISBN: 9788891783011

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 1561.102

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 160

ISBN: 9788891783028

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 1561.102

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il libro Si scrive lavoro, si legge uomo. Umanesimo e impresa dà conto di un percorso di formazione che trova il suo compimento nell'ambito lavorativo, ma che in realtà parte da molto più lontano: propone infatti una riflessione sulle condizioni socio-culturali dei nostri giorni, sulla quotidianità e sulle istituzioni dei nostri territori, sui segni di disagio che caratterizzano una parte importante della nostra popolazione.
Il volume indica un percorso di rigenerazione del senso stesso del lavoro, perché venga sempre più umanizzato e, più in generale, perché un nuovo paradigma economico metta decisamente la persona al centro. Riprendendo l'affermazione di Papa Francesco in visita alle Acciaierie di Terni: "La dignità dell'uomo è collegata al lavoro".
Le persone sono il vero patrimonio di un'impresa di successo che ha il dovere etico di valorizzarle e di essere un'attrice propulsiva per il loro benessere e per quello del territorio in cui opera, andando quindi ben oltre l'interesse del singolo imprenditore.
È necessario poi che questa rivoluzione prenda corpo nel confronto con ambiti e problemi concreti, dalla "fatica di vivere" alla solitudine, dalle "debolezze" alle dipendenze.
Come ci indica questo testo, le possibili risposte nei confronti di chi ha smarrito la strada passano attraverso le relazioni vere che si nutrono di ascolto, sguardi, sentimenti, affetti, emozioni, cura dell'altro e fiducia.

Natale Bottura
, vita professionale nella scuola come docente e dirigente, collabora con istituzioni pubbliche e del privato sociale su temi di natura educativa.

Giovanni Pieretti
insegna Sociologia dell'ambiente all'Università di Bologna. Si occupa di dipendenze patologiche da oltre trent'anni.

Don Marco Busca, Prefazione
Antonio Marcegaglia, Presentazione
Francesca Mantovani,
Gabriele Manella, Introduzione al volume
Giovanni Pieretti,
Uscire dalla cultura del surplus
(Alcuni dati di realtà; Indicatori del malessere; Verso un approccio globale e planetario; Normalità e alienazione; Il campo delle dipendenze; Dalle dipendenze alle relazioni; La relazione terapeutica; Umanizzazione dei servizi)
Sergio Bovi, Un viaggio nelle dipendenze
(Dipendenza/dipendenze; Droghe leggere e droghe pesanti; Le sostanze e la moda; Il consumo e gli effetti; Dipendenze da non sostanze; Dipendenza da videogiochi; Dipendenza da gioco d'azzardo; Internet addiction (IAD); Shopping compulsivo; Dipendenza affettiva; Della prevenzione)
Natale Bottura, Cancelli
(Il giocattolo del povero; La palla sgonfia; Il foglio di congedo; In entrata di scuola; Paura d'esterno; Una telefonata inconsueta; Località Contino)
Natale Bottura, Il tempo di adesso
(Il cambiamento rapido; La società della conoscenza; L'incertezza di futuro; Lo sviluppo della formazione; Malesseri nel respiro del tempo)
Natale Bottura, La famiglia nella modernità
(Lo scomporsi facile; Il comporsi difficile; Ritratto al plurale; Tra lavoro e cura; Una domanda in sospeso; Il bisogno di famiglia)
Natale Bottura, Strade di futuro
("Si vis amari, ama"; "Dov'è tuo fratello Abele?"; "A chi ciò che basta è poco, nulla basta"; La vita sobria; Codici di riferimento; Le speranze semplici; Nuovi granai e vecchie scale; Educare nella complessità; Tre parole per vivere)
Natale Bottura, Il possibile nostro
(Fermare la corsa e pensare; Uscire dalle macerie del crollo; Seguire le parole del grano; Leggere il dolore sulle foglie; Alzare lo sguardo verso l'altro; Dire le parole del sentire)
Paolo Parma, Uomini o caporali?
(Il ruolo del lavoratore e del preposto nell'ambito della sicurezza sul lavoro; L'impatto dei comportamenti sull'entità del fenomeno degli infortuni sul lavoro; Dipendenza da alcol e droghe: obblighi in riferimento alla sicurezza sul lavoro; Adeguatezza dei contenuti ed incidenza della formazione sui comportamenti non sicuri; Nuovi strumenti e nuove menti)
Riferimenti bibliografici
Notizie sugli autori.

Contributi: Sergio Bovi, Marco Busca, Gabriele Manella, Francesca Mantovani, Antonio Marcegaglia, Paolo Parma

Collana: Sociologia del territorio

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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