L'anno che ci siamo lasciati alle spalle sarà sicuramente ricordato per l'approvazione della Riforma Biagi e dei decreti ad essa collegati, che hanno significativamente mutato il quadro legislativo italiano in materia di lavoro. Ciò non di meno, il 2003 è stato un anno di transizione, nel quale si è visto chiaramente come la legislazione preesistente consentisse alle imprese di trovare risposte adeguate alle necessità derivanti dalla situazione di stagnazione economica che ha contraddistinto questo periodo.
Il 2003 ha rappresentato infatti il terzo anno di pesante rallentamento del sistema produttivo a cui si è accompagnato l'emergere di alcuni segnali di debolezza anche nel mercato del lavoro: per la prima volta dopo molti anni l'occupazione infatti ha registrato un calo in termini assoluti. Non solo: se dal punto di vista quantitativo il mercato del lavoro milanese ha sostanzialmente tenuto, da quello qualitativo si palesa un netto peggioramento: l'area dei lavori atipici ha ripreso a crescere con forza a riprova di una grande capacità del sistema produttivo milanese di adeguarsi al mutare delle condizioni della congiuntura economica.
Utilizzando sapientemente i dati amministrativi dei Centri per l'Impiego, il Rapporto fornisce una lettura originale che, collocando in serie storica le dinamiche della domanda di lavoro, evidenzia come le difficoltà palesatesi nel 2003 si fossero poste in essere già nell'anno precedente. Inoltre viene presentato per la prima volta un'originale approccio analitico che consente di mettere in luce non solo l'intensità della domanda di lavoro nelle sue varie forme, ma anche la sua estensione, misurando il numero delle imprese che hanno utilizzato le diverse forme di flessibilità.
Viene presentata poi una prima sintetica lettura delle trasformazioni di lungo periodo che hanno interessato il mercato del lavoro milanese a livello sub-provinciale, avvalendosi dei dati del Censimento dell'Industria e dei Servizi.
Il Rapporto conduce inoltre una prima sperimentazione che, analizzando i dati amministrativi dei Centri per l'Impiego, si propone di evidenziare le dinamiche del mercato del lavoro a scala comunale.
Da ultimo una serie di monografie amplia l'attenzione del Rapporto ad altre tematiche, quali quelle concernenti le recenti evoluzioni del mercato del lavoro femminile, il nesso intercorrente tra salari e produttività, nonché un contributo sulle politiche di inserimento lavorativo delle persone soggette a restrizioni penali.