Alle origini dell'industria lombarda.

Maurizio Romano

Alle origini dell'industria lombarda.

Manifatture, tecnologie e cultura economica nell'età della Restaurazione

Una ricostruzione del dibattito occorso sulle riviste economiche milanesi durante i decenni della Restaurazione tra i fautori del tradizionale sistema basato sul primato dell’agricoltura e delle annesse attività di trasformazione e quanti assunsero invece un atteggiamento di apertura alle opportunità offerte dal progresso industriale.

Edizione a stampa

43,00

Pagine: 336

ISBN: 9788820406110

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 616.14

Disponibilità: Discreta

Pagine: 336

ISBN: 9788856856330

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 616.14

Possibilità di stampa: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Prendendo le mosse da una analitica descrizione dell'evoluzione del tessuto manifatturiero della Lombardia austriaca durante i decenni della Restaurazione, il volume ricostruisce il dibattito occorso sulle riviste economiche milanesi dell'epoca tra i fautori del tradizionale sistema basato sul primato dell'agricoltura e delle annesse attività di trasformazione e quanti assunsero invece un atteggiamento di apertura alle opportunità offerte dal progresso industriale.
L'indagine conferma l'esistenza di un duplice ordine di fattori atti a spiegare l'influenza esercitata dalla rivoluzione industriale sulle aree periferiche coinvolte nel processo di sviluppo. Il primo di questi fattori, di carattere materiale, ebbe tra i suoi elementi costitutivi l'intensificazione dei flussi di scambio con i paesi più avanzati, il graduale consolidamento del sistema di fabbrica, l'accresciuta meccanizzazione degli stabilimenti, la strutturazione di un embrionale mercato del lavoro industriale, il rafforzamento di efficienti reti creditizie informali, con ricadute positive sugli investimenti extra-agricoli.
Il secondo di tali elementi, di natura culturale, fu caratterizzato dalla maggiore circolazione di idee e informazioni, dalla progressiva affermazione di una nuova mentalità economica e dal valore strategico riconosciuto all'acquisizione delle conoscenze tecnico-scientifiche e alla loro applicazione a fini produttivi, manifestandosi attraverso una molteplice varietà di stimoli a seguire l'esempio delle nazioni industrializzate, tramite l'adozione di comportamenti gradualmente innovativi maturati in un contesto, come quello lombardo, di secolare propensione all'intrapresa.

Maurizio Romano è dottore di ricerca in Storia economica e collabora attualmente con il Dipartimento di Storia dell'economia, della società e di Scienze del territorio "Mario Romani", presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Tra le sue pubblicazioni figurano vari contributi sulla storia economica e sociale lombarda tra Settecento e Novecento.



Tempi e modi nel processo di avvio dell'industrializzazione italiana e lombarda
(Il dibattito storiografico; Un'ipotesi di ricerca)
Le manifatture lombarde nell'età della Restaurazione (1815-1859)
(Il setificio; Il cotonificio; Gli altri rami del tessile: lanificio e linificio; Il settore siderurgico-metallurgico; Il nascente comparto meccanico; Gli altri settori)
Il dilemma agricoltura/industria nel dibattito economico della Restaurazione
(L'insorgere del dibattito; I primi segnali di trasformazione; Difficoltà e speranze nel decennio di preparazione all'Unità; La questione sociale; I capitali)
Emulazione e innovazione: capitale umano e introduzione delle nuove tecnologie
(Il "monumento all'umana industria" e "la più liberale delle scienze"; Il centro e la periferia; L'emergere di una "nuova" figura professionale; Il contributo lombardo a una tecnologia italiana d'avanguardia: la filanda a vapore; Il dibattito sul macchinismo; Le ferrovie; La lenta modernizzazione dell'agricoltura; L'istruzione tecnica e professionale)
Conclusioni
Bibliografia
Indice dei nomi.

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