In questo volume vengono presentati i risultati della ricerca finanziata dal Progetto finalizzato IPRA (Incremento Produttività Risorse Agricole) del Consiglio Nazionale delle Ricerche avente per oggetto l'analisi delle condizioni di marginalità o sviluppo agricolo dei comuni italiani.
Nella prima parte oltre all'illustrazione della metodologia seguita vengono presentati i risultati relativi alla classificazione degli 8086 comuni italiani in base alle caratteristiche già ricordate e conseguentemente le tipologie di sistemi territoriali agricoli che ne emergono.
La seconda parte è costituita da venti analisi regionali nelle quali vengono presentati venti sistemi territoriali agricoli regionali come risultato della medesima procedura di classificazione condotta sui comuni costituenti le regioni.
L'analisi si basa sulla ipotesi di fondo che le condizioni che determinano lo sviluppo o la marginalità dell'agricoltura consentendo quindi l'identificazione di sistemi territoriali agricoli dipendono oltre che da caratteristiche intrinseche al settore agricolo, da fattori esterni allo stesso quali la struttura più complessiva dell'economia, il livello dei redditi e dei consumi, la qualità della vita, gli utilizzi del territorio, la struttura demografica.
La ricerca è stata realizzata nell'ambito del sottoprogetto relativo ai sistemi economicamente e socialmente marginali.
Al termine del volume vengono presentate le cartografie computerizzate realizzate per le tre ripartizioni dell'Italia (nord, centro, sud) e le venti cartografie regionali.
Giovanni Cannata, professore associato di Economia e politica agraria presso la Facoltà di Economia e commercio dell'Università LUISS di Roma, ha insegnato anche presso il Corso di Laurea in Urbanistica dello IUAV di Venezia e presso la Facoltà di Scienze economiche e sociali dell'Università del Molise. Nell'ambito degli studi di economia e politica agraria si è occupato di economia dell'ambiente e di problemi territoriali dell'agricoltura.