
cod. 495.116
La ricerca ha estratto dal catalogo 147 titoli
cod. 495.116
Critica della ragione storica: vita, struttura e significatività
cod. 495.179
Dalla filosofia della vita alla logica ermeneutica
cod. 495.128
Verità, linguaggio e conoscenza in Hilary Putnam
cod. 497.14
Pensare nella differenza, pensare nella libertà
Pensare nella differenza è pensare sottraendosi alle rappresentazioni date e non ragionare per contrapposizioni o risoluzioni dialettiche. La scrittrice, filosofa e femminista Françoise Collin ci insegna come questo modo di pensare e agire sia una pratica di libertà.
cod. 495.262
La crisi del positivismo italiano
La «Rivista di Filosofia e Scienze Affini», nei suoi dieci anni di vita, testimonia lo sforzo degli allievi di Ardigò di sperimentare, anche sulla base di nuovi impulsi provenienti dalle filosofie straniere, accomodamenti teorici e aperture tematiche in grado di risolvere la crisi del positivismo, senza però cessare di dichiararsi umili discepoli del “grande vecchio”. Ma essa testimonia anche, talora con accenni larvati e quasi riottosi, talora senza remore e infingimenti, l’acquisizione progressiva della consapevolezza della vanità di questo sforzo.
cod. 505.2
cod. 230.60
Autore di ampio profilo, Jean-Paul Sartre, sul piano della storia del pensiero, dedicò degli scritti del periodo giovanile alla fenomenologia trascendentale di Husserl. In questo ambito, il volume propone, in versione italiana, la conferenza su Conscience de soi e connaisance de soi, tenuta il 2 giugno del 1947 nella sede della Societé Française de Philosophie.
cod. 495.248
«Le Ricerche di Psicologia» e «La Cultura Filosofica»
I risultati dell’attività e degli esperimenti effettuati dal filosofo lucano Francesco De Sarlo presso l’Istituto di Studi Superiori e di Perfezionamento di Firenze sono riportati nei due volumi delle «Ricerche di Psicologia», del 1905 e del 1907. Questo testo approfondisce il contenuto di tali volumi, oltre che de «La Cultura Filosofica», pubblicata e diretta da De Sarlo dal 1907 al 1917.
cod. 505.8
Dalla psicologia alla filosofia
Il volume presenta la figura di Francesco De Sarlo, nella sua duplice appartenenza sia alla storia della filosofia che alla storia della psicologia. Laureato in medicina, fu docente di Filosofia teoretica nell’Istituto di Studi Superiori di Firenze, dove nel 1900 aprì il laboratorio di psicologia sperimentale.
cod. 505.4
Pedagogia, psicologia, sociologia e filosofia
Il volume riprende gli esiti del seminario La nascita delle scienze psicologiche e pedagogiche in Italia tra Ottocento e Novecento (L’Aquila, 12 maggio 2015), proponendo una riflessione su temi, problemi e prospettive della ricerca storiografica sulle origini e sugli sviluppi delle “scienze umane” in Italia nei loro rapporti con la filosofia. Oltre agli Atti del seminario, il volume ospita i contributi di altri studiosi delle “scienze umane” che hanno inteso riflettere sul rapporto tra “genesi” e “crisi” delle varie discipline nel contesto italiano ed europeo.
cod. 505.13
Lo sguardo di Fichte sulla politica tra Staatsrecht e Rivoluzione francese
Sotto il nome “Rousseau” si celano, nell’opera di Fichte, personaggi diversi a seconda di come il filosofo tedesco lo convoca, difende o critica. Lo specchiarsi di Fichte in “Rousseau” (per differenziarsene) ci permette di interrogare, sul piano della loro genesi storica e concettuale, metafore, miti e categorie che ancora informano i nostri modi di pensare la politica e di concepire i fondamenti della civiltà o (dis-)ordine occidentale.
cod. 499.32
Leopardi e la riflessione sul male negli anni dello "Zibaldone"
cod. 230.85
Saggio sulla morale di Jean Paul Sartre
cod. 870.18
Il volume presenta il carteggio tra Antonio Rosmini e Pier Luigi Bertetti, suo procuratore a Roma nel periodo del cosiddetto “esame delle opere”, cioè del processo cui fu sottoposta la produzione rosminiana davanti alla Congregazione dell’Indice, nel periodo 1850-1854, culminante col riconoscimento in essa dell’assenza di elementi degni di censura. Il vasto e rilevante carteggio getta nuova luce sul complesso della questione rosminiana e offre un quadro molto articolato della Chiesa universale nel suo vertice mentre emergevano pericolose tendenze di reazione nei confronti delle forze cattoliche riformatrici.
cod. 505.27
Consensi e dissensi su una grande sintesi filosofico-teologica
Fin dal 1841 la sintesi filosofico-teologica di Antonio Rosmini subì attacchi dalla Compagnia di Gesù, che l’accusava di tendenze liberali e rigoristiche e di eresia giansenistica. Chiesta, da Papa Pio IX, la pronuncia della Congregazione dell’Indice sulle gravi accuse, venne istruito un “esame delle opere” che portò a una sentenza assolutoria, la cui divulgazione fu però impedita dal Papa per non spiacere ai Gesuiti. Questo volume espone le ragioni degli ecclesiastici, che giudicarono corretta la sintesi teologica di Rosmini e infondate le accuse di panteismo e giansenismo a lui rivolte.
cod. 505.21
Tra aspirazione nazionale e fede cristiana
Il volume costituisce il primo contributo allo studio di tutti gli aspetti dell’azione politica del filosofo Antonio Rosmini-Serbati, nel generoso impegno per l’unità italiana. In particolare Rosmini operò nel 1848-49 per alcune soluzioni politiche e diplomatiche che assicurassero agli Stati della Penisola la possibilità di unirsi in una Confederazione.
cod. 505.3
Il dibattito metametodologico a partire dall'opera di Larry Laudan
Nell’ambito della filosofia della scienza del Novecento, sono state sviluppate concezioni del metodo (metodologie) fra loro molto differenti. Si pone dunque il problema, per ciascun metodologo, di dimostrare che le sue norme metodologiche sono funzionali al raggiungimento dei fini della scienza. L’analisi di tale problema va oggi sotto il nome di metametodologia, coniato da Larry Laudan. Il volume affronta alcuni aspetti del dibattito metametodologico contemporaneo prendendo le mosse, appunto, dall’opera di Laudan.
cod. 495.212
Il pluralismo libertario di Paul Karl Feyerabend
cod. 495.186
Uno studio sul neokantismo di Heinrich Rickert
cod. 495.178