Caserta è una città che programma molto e pianifica poco. Lo strumento urbanistico vigente è ancora il PRG di Beguinot del 1974, ma negli ultimi decenni, grazie alle possibilità offerte dalla programmazione ‘complessa’ italiana e dalla programmazione comunitaria, vaste parti di città sono state modificate, a prescindere dalla pianificazione urbanistica. L’articolo analizza il PINQuA di Caserta: si tratta di un progetto ambizioso di rigenerazione urbana di un quartiere periferico, caratterizzato da un grande problema di accessibilità e di scarsità di servizi. Il programma punta a colmare questi deficit attraverso un sistema complesso di interventi sugli spazi pubblici, sulle attrezzature, sulle connessioni con il resto del tessuto urbano oltre che, naturalmente, sull’housing sociale