Il problema delle dipendenze patologiche non è esclusivamente sanitario, perché giocano un ruolo preventivo e terapeutico attori che non sono del mondo della sanità: servizi sociali, volontariato e privato sociale. Questo, perché la sanità non coincide con la salute, sempre: stili di vita, dimensioni ambientali, stato socio economico contribuiscono ben più dei servizi sanitari a definire i livelli di benessere. Esperienza interessante è quella della Regione Emilia Romagna dove in ogni ASL è istituito un coordinamento tecnico territoriale composto dai responsabili dei Ser.T., Comuni e Responsabile del D.D.P. Il D.D.P. ha una propria configurazione giuridico istituzionale e la rete è lo strumento con cui si eseguono le azioni individuate a prevenire e curare gli stati di dipendenza.