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Pierpaolo Festino

Lettera a un giovane manager

Guida di Sopravvivenza per Leader Autentici

Questo è il racconto sincero e senza filtri di un viaggio attraverso i paradossi della leadership contemporanea, dove un manager si trova a essere contemporaneamente capo e apprendista, insider e straniero, costruttore e sopravvissuto. Un libro per chi è disposto a mettere in discussione le proprie certezze e a vedere la leadership non come una posizione da raggiungere, ma come un viaggio di continua trasformazione.

cod. 2001.189

Bruno Leuzzi

Lettera al direttore

RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE

Fascicolo: 3 / 2005

Daniela Ponteggia

Lettera all’editore su “Riqualificazione acustica del Teatro 10 degli Studios di Cinecittà”

RIVISTA ITALIANA DI ACUSTICA

Fascicolo: 2 / 2024

Questa lettera all’editore contiene un commento all’articolo “Riqualificazione acustica del Teatro 10 degli studios di Cinecittà” comparso sulla RIA 48/1. L’autore della lettera esprime disaccordo rispetto al valore ottimale di riverberazione scelto dall’autrice per la progettazione di un teatro di posa ed indica riferimenti bibliografici a sostegno della propria posizione.

Francesco Campione

Lettera aperta a chi si occupa di morte e morire

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 3 / 2017

Le ragioni profonde della "rimozione della morte naturale" tendono nuovamente a imporsi. È necessaria la "mobilitazione culturale" di un pensiero creativo sulla morte che apra l’orizzonte al "colpo di genio" - così Nietzsche chiamava l’idea di Gesù per cui la morte è solo un sonno dal quale ci sveglieremo risorgendo - ormai necessario per non veder languire l’Umanità nella sua rinnovata impotenza verso la morte, o per trovare nuove vie per gestirla in un modo meno infantile di quello pur rispettosissimo consistente nel dominante cercare di non pensarci. L’alternativa consiste nel considerare la morte un mistero che trasforma tutte le nostre convinzioni e i nostri sentimenti in una "domanda", accompagnata non solo dalle emozioni classiche (paura, angoscia e desiderio di morte) ma anche dalla emozione - di cui parlava Emmanuel Lévinas - verso "non si sa cosa" del mistero della morte, l’emozione nell’ignoto. Una domanda che vola alto rispetto a tutte le altre risposte sulla morte.

Nello Rossi

Lettera aperta ad "impossibili" avversari

QUESTIONE GIUSTIZIA

Fascicolo: 2 / 2001

Un gentiluomo, durante una discussione teologica o letteraria, ricevette in faccia un bicchiere di vino. L’aggredito non batté ciglio e disse all’offensore: "Questa, signore, è solo una digressione; aspetto la sua argomentazione".