BOOKS BY PAOLO MIGONE

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Jutta Beltz, Andrea Castiello d’Antonio, Marco Conci, Mauro Fornaro, Paolo Migone, Paola Raja, Francesca Tondi

Recensioni

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2025

Alberto Merini, Paolo Migone, Michele Ranchetti, Mauro Bertani, Roberto Righi

Metapsicologia e metafisica (2006) / Nota introduttiva

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2025

Tracce
a cura di Alberto Merini e Paolo Migone

Sigmund Freud ha senz’altro da esser considerato un modello epistemico straordinario: neurologo viennese non celeberrimo, riuscì a fondare una nuova disciplina, capace di fornire un inedito punto di vista sulla psiche, disciplina che comportava concetti e procedure singolari, sorprendenti. Ma prima di tutto occorreva una lingua, anzi una panoplia di lingue, tutte da creare e articolare. Di questo si occupò, e forse prioritariamente, Freud; ricostruire le movenze del discorso freudiano fu il compito che Michele Ranchetti (1925-2008) si scelse e trasmise, ai discepoli e amici, con impeccabile rigore.

Paolo Migone

The problem of validation of psychotherapy

PNEI REVIEW

Fascicolo: PRE / 1900

Some issues concerning the problem of efficacy of psychotherapy are reviewed and discussed. The difference between clinical research and empirical research is examined, also with some philosophical considerations. Clinical research and empirical research are very different: the former is conducted by the psychotherapist in the daily work with patients, while the latter is performed in the experimental laboratory. It is then discussed whether replicability, which is a central characteristic of the scientific method, is possible in psychotherapy. An overview of the history of the psychotherapy research movement is then traced: a first phase has been mainly dedicated to outcome research, while a second phase concerns mostly process research. Finally, some recent research on the efficacy of psychoanalysis is summarized, where it increasingly emerges that psychoanalysis and dynamic psychotherapy are not inferior, but sometimes even superior, to cognitive-behavioral therapy.

Alberto Merini, Paolo Migone

Paolo Rossi, storico della filosofia, e i suoi interessi per la psicologia e la psicoanalisi

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 4 / 2024

Una dimensione difficile da accettare e da accogliere è quella autofondativa, per noi umani che tendiamo a consegnarci costantemente alla ricerca di una causa prima e finiamo per trovarla. Ep-pure a distinguerci e a distinguere la nostra vita è proprio la conoscenza intesa come una perma-nente produzione di mondi attraverso il processo stesso del vivere. Un orientamento epistemolo-gico basato su un paradigma corporeo e attento alla relazione e all’esperienza può contribuire alla comprensione del “problema difficile” della coscienza e del rapporto fra neuroscienze affettive e cognitive, da una parte, e psicoterapia e psicoanalisi, dall’altra.

Marianna Bolko, Dante Comelli, Irene Galli, Alberto Merini, Francesco Merini, Paolo Migone, Giulio Sapelli

Un ricordo di Pier Francesco Galli al Cinema Modernissimo di Bologna il 9 novembre 2024

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 4 / 2024

Il 9 novembre 2024, giorno in cui Pier Francesco Galli avrebbe compiuto 93 anni, al Cinema Mo-dernissimo della Cineteca di Bologna, alla presenza di più di 200 persone venute da varie parti d’Italia, è stato proiettato il film di Francesco Merini I settant’anni di un maestro (https://vimeo.com/308667961), che fu regalato a Galli il 9 novembre 2001 per il suo 70° com-pleanno. Prima del film sono intervenuti, nell’ordine, la figlia Irene Galli, Paolo Migone (condi-rettore di Psicoterapia e Scienze Umane), Dante Comelli (Segretario dell’Associazione culturale Psicoterapia e Scienze Umane), Alberto Merini (Presidente dell’Associazione culturale Psicote-rapia e Scienze Umane), Marianna Bolko (condirettrice di Psicoterapia e Scienze Umane, e ve-dova di Pier Francesco Galli), e Francesco Merini (regista del film). Dopo la proiezione è interve-nuto Giulio Sapelli (Professore Emerito di Storia Economica e Politica presso l’Università degli Studi di Milano), che era legato a Galli da una stretta amicizia. Qui vengono pubblicati questi sette interventi.

Alberto Merini, Paolo Migone

Aneddotica minore nella psichiatria italiana

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 3 / 2024

Sono rievocati alcuni ricordi di una vacanza in Valle d’Aosta dell’agosto del 1952 in cui, tra le altre cose, vengono fatti dei riferimenti riguardanti alcuni aspetti della storia della psichiatria accademica a Milano degli anni 1950-60.

Pier Francesco Galli, Alberto Merini, Paolo Migone

Un caso di paralisi isterica alle gambe trattato con ipnosi

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 2 / 2024

Viene raccontata una esperienza clinica di circa quarantacinque anni fa in cui un paziente affetto da paralisi isterica alle gambe viene trattato con un breve intervento suggestivo che gli ha fatto riac-quistare l’uso degli arti inferiori. Il terapeuta non aveva alcuna esperienza di ipnosi, e l’intervento, che è durato una ventina di minuti, è stato improvvisato, impiegando diverse tecniche suggestive e includendo anche tentativi di interpretazione di conflitti inconsci.

Andrea Castiello d’Antonio, Paolo Migone, Euro Pozzi, Giuliana Nico, Francesca Tondi, Pietro Pellegrini

Recensioni

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2024

Pier Francesco Galli, Alberto Merini, Paolo Migone

Clinica minor / Presentazione della rubrica "Minuzzaglie"

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2024

Vengono ripubblicati due brevi testi di Pier Francesco Galli: il primo, dal titolo “Pasta e patate”, ha inaugurato una rubrica intitolata “Minuzzaglie” nel n. 1/2022 di Psicoanalisi e dintorni, il Bol-lettino-Notiziario della Organizzazione di Psicoanalisti Italiani. Federazione e Registro (OPI-FeR); il secondo è la presentazione di quella rubrica. Questi due brevi scritti vogliono esprimere il progetto della rubrica “Minuzzaglie”, che è quello di raccogliere le tante esperienze e i gli aneddo-ti, anche piccoli, che caratterizzano la pratica clinica quotidiana con tutte le sue difficoltà e gli espedienti escogitati per superarle.

Margherita Spagnuolo Lobb, Pietro A. Cavaleri

Essere psicoterapeuti in tempo di guerra

Nuovi strumenti clinici gestaltici e coscienza politica

È possibile che i conflitti sociali e politici del nostro tempo non contaminino il setting della psicoterapia? Questo libro offre testimonianze di psicoterapeuti che lavorano in trincea o che non vogliono dimenticare che viviamo in tempi di guerra. Lo scopo è di declinare strumenti clinici adatti ai tempi di pace (in cui tutte le psicoterapie sono nate) a questi tempi di guerra, in cui il trauma è diventato collettivo e tocca tutti – pazienti e terapeuti – con emozioni di angoscia di morte, rabbia e odio verso il nemico, lutto, pena per le persone che soffrono.

cod. 1252.2.11

Pier Francesco Galli

Settant’anni tra psicoanalisi e dintorni

Dialoghi e interviste

Questo libro raccoglie alcune delle interviste fatte a Pier Francesco Galli nel corso degli ultimi decenni. Come scrive nell’introduzione Paolo Migone, queste interviste rendono bene l’idea del percorso culturale di Galli, e riguardano settant’anni di vita professionale, anzi, potremmo dire, novant’anni di vita. È praticamente un auto da fé, in cui l’Autore “si confessa” pubblicamente e racconta qual è stato il senso della sua vita.

cod. 1422.53

Giuseppe Lago

Compendio di psicoterapia

Per una psicoterapia senza aggettivi

Questo libro vuole essere un manuale di consultazione per lo psicoterapeuta clinico del nostro tempo, uno strumento di orientamento generale e di lavoro di base.

cod. 1250.268

Pier Francesco Galli, Alberto Merini, Paolo Migone

Come gestire la pluralità dei modelli in psicoterapia

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 3 / 2023

Viene discusso il problema della molteplicità dei modelli in psicoterapia, esaminando sette aspetti: 1) il ruolo della ricerca sperimentale; 2) alcuni dei motivi per cui si sono formate scuole diverse; 3) i fattori specifici e aspecifici; 4) la integrazione e l’eclettismo; 5) due proposte paradigmatiche e che possono suscitare interesse per tutti gli approcci psicoterapeutici, quella di Fred Pine sulle “quattro psicologie” della psicoanalisi e quella di John Gedo su uno schema gerarchico di cinque principali modelli della mente rapportati ad altrettanti interventi tecnici; 6) la utilità di conoscere più modelli psicoterapeutici, e anche di avere fatto diverse esperienze di vita, allo scopo di “vedere” e “rispecchiare” meglio il paziente; 7) una riflessione filosofica, con riferimento alla posizione del filosofo Evandro Agazzi, secondo cui più punti di vista sullo stesso paziente costruiscono diversi “oggetti scientifici” riguardo a una stessa “cosa”, arricchendo il percorso di conoscenza, per sua natura interminabile.

Laura Parolin, Santo Di Nuovo, Paolo Migone, Margherita Spagnuolo Lobb, Silvia Tosi

Il burnout del terapeuta: formazione, politiche professionali e ricerca come strumenti di prevenzione

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 1 / 2023

L’obiettivo di questo articolo è quello di aprire una riflessione su quali competenze sono necessarie per poter stare vicino, a livello professionale, alla sofferenza umana. La condizione esistenziale e sociale delle persone oggi appare sempre più traumatica, così da richiedere mag-giori abilità cliniche ed emotive agli operatori della salute mentale, esposti ad un elevato rischio di burnout. La curatrice dell’articolo, in collaborazione con i colleghi del comitato editoriale, ha stimo-lato questa riflessione ponendo alcune domande in merito a come formare professionisti psico-terapeuti con un ground solido, con competenze specifiche che la formazione in psicoterapia deve sostenere, per poter accompagnare i pazienti attraverso la sofferenza. Si tratta di compe-tenze specifiche che differenziano questa da rispetto ad altre formazioni affini. Gli autori intervistati, tutti importanti esponenti della nostra professione inseriti in contesti significativi e strategici, hanno dato il loro contributo aiutandoci a trovare delle coordinate all’interno di questa complessità.