
The search has found 185 titles
Alla rubrica di questo numero hanno collaborato:
Andrea Castiello d’Antonio, Paolo Migone, Thomas von Salis, Francesca Tondi
La psicoterapia della Gestalt raccontata nella società post-moderna
Attraverso il racconto di alcuni casi clinici, l’autrice conduce il lettore in un percorso di comprensione dell’approccio gestaltico, focalizzato sul desiderio di contatto che anima il disagio relazionale, sul processo che ne rivela la “musica”. Il terapeuta sta nel qui-e-ora, ma sostiene il now-for-next, l’energia di contatto che, in ogni sofferenza, chiede di svilupparsi con spontaneità: nella coppia, nella famiglia e nei gruppi.
cod. 1252.2
Seminari
La nuova edizione aggiornata del volume affronta alcune delle principali problematiche della psicoterapia, seguendo il filo conduttore di un’analisi critica e attenta allo sviluppo storico dei concetti. Dopo un esame dello stato attuale della psicoanalisi, il testo descrive alcuni approcci terapeutici, le loro specificità e “differenze”, presenta la storia del dibattito sulla teoria dei fattori curativi, affronta il problema della “validazione scientifica” della psicoanalisi e racconta vicende con una valenza sociale e anche affettiva.
cod. 1250.8
Alla rubrica di questo numero hanno collaborato:
Andrea Castiello d’Antonio, Adriana Grotta, Pierrette Lavanchy, Antonella Mancini, Silvia Marchesini, Paolo Migone, Marta Restelli
Viene discusso il concetto di setting all’interno della storia della teoria della tecnica psicoanalitica. Mentre una volta il setting aveva un ruolo periferico e l’interpretazione era considerata l’intervento caratterizzante il metodo psicoanalitico, negli ultimi decenni le cose si sono capovolte: l’interpretazione è diventata un concetto debole, e il setting è diventato quasi il nuovo concetto forte della psicoanalisi. Viene ripercorso il dibattito sulla teoria della tecnica alla luce di queste considerazioni, e discussi i motivi per cui oggi viene data molta importan-za al setting anche in termini di fattore curativo. Alla fine viene discusso il setting della terapia on-line, diventata molto comune dal 2020 anche a causa del lock-down dovuto alla pandemia di COVID-19. Queste considerazioni vengono utilizzate per riflettere sull’identità della psicoanalisi.