Dissenso e conflitto politico a Brescia nell'età di Carlo V
Nella Brescia del Cinquecento un giurista di nome Cornelio Bonini tentava una congiura anti-veneziana, finalizzata a consegnare la città a Carlo V e destinata a un inevitabile fallimento, a discapito dell’appoggio di personaggi di rilievo a livello internazionale. Il libro cerca di fare luce sugli eventi che anticiparono la sedizione di Bonini e di mostrare come questo evento abbia rappresentato l’apice – e al contempo la fine – delle velleità politiche del partito filo-imperiale bresciano.
cod. 1792.229