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Maria Luisa Di Felice, Antonio Farina

Politica, società, cultura al tavolo della storia

Studi in onore di Claudio Natoli

Professore di Storia contemporanea all’Università di Cagliari, Claudio Natoli ha svolto un ruolo originale come catalizzatore di interessi intorno all’università. Appassionato ideatore di eventi culturali, ha saputo far interagire la ricerca e la didattica con l’apertura al territorio e alle comunità, coinvolgendo scuole, archivi, istituzioni pubbliche e private, organizzazioni politiche e sindacali. Gli scritti raccolti in questo volume, opera di ricercatori e ricercatrici di vari ambiti disciplinari, offrono uno spaccato degli interessi di ricerca di chi con Claudio Natoli ha lavorato.

cod. 1116.34

L’opera di Dostoevskij è stata oggetto di attenzioni multidisciplinari, non soltanto di natura estetica, ma anche psicologica, filosofica e religiosa, suscitando l’interesse, pur minoritario, della storia del pensiero politico. Questo libro tenta di indagare il pensiero politico di Dostoevskij, a cui può essere riconosciuto il merito di aver scoperto quel terribile principio di astrattismo, e quindi di sradicamento, che anima l’ideologia; egli ne colse il male profondo e vi contrappose il ritorno al suolo, come base su cui costruire una nuova Russia, forte della morale del popolo e del riavvicinamento con la classe colta déraciné.

cod. 1136.125

Maria Eugenia Cadeddu, Tonina Paba

Feste barocche

Celebrazioni in Sardegna e Sicilia per la resa di Barcellona 1652

Nell’ottobre 1652, al termine di un lungo assedio, Barcellona si arrese agli assalti delle truppe spagnole. La riconquista della città da parte regia segnò la fine della Guerra dels Segadors e venne diffusamente celebrata nei domini ispanici. Questo volume raccoglie alcuni contributi aventi per oggetto le celebrazioni per la resa di Barcellona svoltesi in Sardegna e in Sicilia ed esamina tipologia ed elementi simbolici degli eventi organizzati, ruolo dei vari personaggi coinvolti e loro collocazione sociale, caratteri e finalità delle relaciones de sucesos composte per l’occasione.

cod. 1116.33

Stefania Malavasi

Studenti a Padova, medici in Oriente

Viaggi ed esperienze professionali e culturali di laureati illustri dello Studio (secoli XVI-XVII)

Il volume prende in esame le figure di alcuni studenti dell’Università di Padova, tra Cinquecento e Seicento, che, conseguita la laurea in Medicina, raggiunsero il lontano Oriente con vari obiettivi – impiego, ricerca scientifica o, più semplicemente, viaggio avventuroso. I risultati dei viaggi furono più che soddisfacenti, come traspare dalle opere dei medici viaggiatori: testi non solo scientifici, ma anche storici, a completare l’affresco di una civiltà legata alla Serenissima da rapporti – talvolta difficili – commerciali e culturali, in funzione di uno “scambio” dal quale entrambe le civiltà trassero beneficio.

cod. 1501.176

Marco Grifo

Le reti di Danilo Dolci

Sviluppo di comunità e nonviolenza in Sicilia occidentale

Il volume ricostruisce l’attivismo di Danilo Dolci in Sicilia, dal suo arrivo a Trappeto nel 1952 ai primi anni Settanta, quando le trasformazioni innescate dal movimento del Sessantotto e dal terremoto del Belice lo condussero a dedicarsi principalmente all’impegno educativo. L’energica personalità di Dolci, la sua innovativa pratica nonviolenta e i progetti di sviluppo socio-economico della Sicilia occidentale ai quali volle dedicarsi esercitarono una singolare attrazione su ambienti politici e culturali molto diversi, in Italia e all’estero.

cod. 985.40

Paolo Favilli

A proposito de Il capitale

Il lungo presente e i miei studenti. Corso di storia contemporanea

Questo non è un libro sull’opus magnum di Marx, ma a proposito di quell’opus, cioè un lavoro che si pone in una sfera analitica diversa da quella marxologica, e rientra, invece, compiutamente, nella sfera dell’analisi storica. Un lavoro che prova a delineare un itinerario conoscitivo dentro il complesso di relazioni tra l’Opera e i processi storici reali dell’età contemporanea tramite continui rimandi fra presente e passato.

cod. 2000.1554

Morena Corradi, Silvia Valisa

La carta veloce

Figure, temi e politiche del giornalismo italiano dell’Ottocento

Chi è il pubblico dei periodici nell’Ottocento? Qual è il ruolo di giornali e riviste nella formazione della cultura moderna? Quale il rapporto tra istituzioni, potere politico e giornali? Il volume riflette sul giornalismo italiano partendo da domande come queste, mostrando l’influenza che gazzette, giornali e riviste hanno avuto nel contesto pre e postunitario e il fascino che la “carta veloce” ha esercitato sul pubblico italiano.

cod. 1615.77

Vittoria Feola

Mobilità confessionale, costituzione e tolleranza

Lo spazio transatlantico inglese in età moderna

Il volume tratta l’evoluzione dell’assetto ecclesiastico inglese in rapporto alla mobilità confessionale causata dalla riforma enriciana e le risposte costituzionali che portarono alla tolleranza religiosa del 1689, analizzando i modi in cui la religione influenzò la composizione sociale degli studenti della Natio Anglica presso lo Studio padovano. L’Autrice esamina progetti ed esperimenti di tolleranza anglicana e cattolica in Irlanda, Maryland e Inghilterra, fino ad arrivare alla celeberrima proposta di John Locke.

cod. 144.8

Franco A. Fava

La vertigine dei consumi

L'invenzione del lusso democratico e il cibo uguale per tutti

Il libero accesso, i prezzi fissi, la fiducia e tutela legale dei consumatori sono i valori costitutivi dell’invenzione del lusso democratico e del cibo uguale per tutti, ma anche gli elementi identificativi della nostra società dei consumi. Il libro ci restituisce un affascinante percorso parallelo ai cambiamenti sociali avvenuti negli ultimi due secoli, tramite il variegato mondo del commercio.

cod. 278.1.11

Elisa Marazzi

Libri per diventare italiani

L'editoria per la scuola a Milano nel secondo Ottocento

Nelle vicende di Vallardi, Trevisini, Agnelli, Carrara vengono portate all’estremo alcune strategie tipiche del fermento degli anni in cui l’editoria si andava industrializzando. Una ricerca che riposiziona gli editori milanesi nella geografia del libro educativo: alle scelte votate al mercato non poteva non coniugarsi quella sensibilità didattica che raramente è stata loro riconosciuta, e che è qui ricostruita con attenzione ai nodi cruciali della pedagogia di fine secolo.

cod. 1615.64

Emanuele Pagano

Questa turba infame a comun danno unita

Delinquenti, marginali, magistrati nel Mantovano asburgico (1750-1800)

Grazie a copiose fonti processuali e statistiche, rimaste quasi intonse negli archivi fino a oggi, il volume ricostruisce una storia dei delitti e delle pene, dei giudici e degli inquisiti, una storia della società, sia pure sub specie criminali, nel Ducato mantovano della seconda metà del Settecento.

cod. 1573.429

Francesca Antonacci, Massimo Della Misericordia

La guerra dei bambini

Gioco, violenza e rito da una testimonianza rinascimentale

Un libro originale rivolto a tutti coloro che sono interessati a esplorare inaspettate valenze educative, sociali e simboliche del gioco, della violenza e del rito nel presente e nel passato.

cod. 250.8

Giorgio Chiosso

Libri di scuola e mercato editoriale

Dal primo Ottocento alla Riforma Gentile

Ritenuti a lungo prodotti editoriali di nessun rilievo e utili solo a far soldi, i libri scolastici sono in realtà «oggetti» assai complessi, che raccontano l’idea di educazione propria di una società. Attraverso alcuni significativi sondaggi, il volume si sofferma sul graduale sviluppo dell’editoria per la scuola, a partire dalla nascita delle prime case editrici specializzate nel Piemonte preunitario.

cod. 1615.61

Annamari Nieddu, Raffaella Sau

Ideologia dell'istruzione

Dal tardo illuminismo a oggi

Ogni società adotta ideologie dell’istruzione atte a garantire il suo funzionamento nel presente e, soprattutto, a orientare i suoi sviluppi nel futuro. Questo volume raccoglie nove saggi che colgono alcuni momenti significativi, osservandoli da alcune particolari angolazioni.

cod. 1501.181

Maria Rosaria Pelizzari

Giochi proibiti

Il mondo dei giocatori e delle giocatrici d’azzardo a Napoli tra Settecento e Belle Époque

Un vivace racconto storico di due secoli di “giochi proibiti” a Napoli e dintorni, tra Settecento e primo Novecento, con uno sguardo su altre realtà d’Europa e degli Stati Uniti. Un viaggio nel mondo del gioco d’azzardo, grazie ad alcuni protagonisti che guidano i lettori nei salotti delle élite aristocratiche e borghesi così come nelle strade, tra piazze, vicoli e cortili, alla ricerca di giocatrici e giocatori morbosi.

cod. 1501.179

Fabio Milazzo

Il tifo violento in Italia

Teppismo calcistico e ordine pubblico negli stadi (1947-2020)

Invasioni di campo, sassaiole, aggressioni alle terne arbitrali e ai giocatori, scontri tra tifosi. Intemperanze e violenze hanno accompagnato il calcio fin dalle sue origini, ma è nell’Italia del secondo dopoguerra che si verifica un incremento degli episodi e cambiano le cause e le tipologie di incidenti che, sempre più spesso, coinvolgono le opposte tifoserie. Questo volume si propone di indagare tali questioni e di presentarle in una ricostruzione storica d’insieme che copre l’arco di tempo compreso tra il secondo dopoguerra e il primo ventennio del nuovo millennio.

cod. 1501.178

Marta Nezzo, Francesco Piovan

La sala dei Quaranta

Il volume illustra la storia della Sala dei Quaranta dell’Università di Padova, che prese l’aspetto e il nome attuali nel 1942, quando tre delle sue pareti furono ricoperte con quaranta tele, opera di Gian Giacomo Dal Forno. Voluta da Carlo Anti, in sintonia con Gio Ponti, nell’ambito del grandioso progetto di riqualificazione e “nobilitazione” del palazzo del Bo, la Sala intendeva celebrare la durativa vocazione internazionale dell’Ateneo, nonché, secondo lo spirito del tempo, la funzione “civilizzatrice” della “romanità”.

cod. 234.4

Giuseppe Calvetta

I grandi musicisti dell'epoca aurea

Liszt, Wagner, Verdi e il loro tempo

Una lettura affascinante, che ci trasporta senza tecnicismi nel mondo dei grandi compositori della seconda metà dell’Ottocento, e che ci fa vedere e ascoltare le loro composizioni in una prospettiva diversa e tale da permetterci di andare al di là di molti luoghi comuni che hanno accompagnato spesso i musicisti in questione. Oltre che letto nella sua interezza, il testo può essere anche consultato in casi specifici (in occasione di un concerto, di una sera all’opera, di un dibattito) per conoscere i differenti autori e le loro opere principali.

cod. 2000.1577

Giovanbattista Colangelo, Pietro Dell'Aquila

Dalla Costituente allo Statuto regionale

Riflessioni sulla Basilicata del secondo dopoguerra

Il volume sviluppa l’indagine dei “gloriosi Trenta” in Basilicata. Al centro della riflessione sono i temi cardine dei decenni successivi al secondo conflitto mondiale: dalla democrazia dei partiti a quella dei movimenti, dai bisogni emergenti alla carica innovatrice e trasformatrice delle minoranze regionali vecchie e nuove.

cod. 2000.1575

Michele Pinna

Lo scacco alla ragione moderna

Identità, identificazioni, saperi

L’Autore prende in esame una serie di domande e di problemi che il dibattito pubblico, con il contributo di diversi settori disciplinari e in diversi ambiti politici, ha posto a seguito dei mutamenti geopolitici determinatisi con la fine dei «blocchi». Implicazioni letterarie, filosofiche, psicologiche, politologiche e sociologiche sulle quali, nel tempo, si sono misurati diversi autori, che sono stati rivisitati partendo dalle loro assunzioni teoriche e critiche.

cod. 1260.98