LIBRI DI ANNA CIOTTA

Anna Ciotta

Il paesaggio montano dalle Alpi cuneesi ai Pirenei

Crocevia di culture, popoli e tradizioni

Il volume, contenente gli Atti del Convegno internazionale Il paesaggio montano dalle Alpi cuneesi ai Pirenei: crocevia di culture, popoli e tradizioni, intende offrire un contributo alla creazione, nei popoli che in quel territorio risiedono, di una nuova coscienza territoriale, non più circoscritta alle aree geografiche di rispettiva appartenenza, ma transfrontaliera, e alla formazione di una nuova consapevolezza del paesaggio montano, inteso come network di idee, progetti e iniziative culturali, ambientali e turistiche.

cod. 574.2

Anna Ciotta

Il Realismo in pittura in Italia e Spagna

Prodromi, origini e sviluppi

Il volume esamina il fenomeno del Realismo come tendenza stilistica e tematica, indagandone taluni degli aspetti particolari che esso assunse in Italia e in Spagna e ponendosi come un utile riferimento per chi voglia avere, di talune fasi e dei diversi aspetti ed espressioni del Realismo nella pittura dei due paesi, una visione non solo unilaterale ma anche bilaterale, come risultato dell’accertamento di alcune affinità e di talune dissonanze in esse riscontrate.

cod. 574.1

Anna Ciotta

La forma della luce nella pittura di Francesco Lojacono.

Una lettura della sua opera nel quadro di alcune esperienze della pittura di paesaggio italiana ed europea del XIX secolo

Lo studio ha inteso fornire gli elementi per un nuovo e più ampio sguardo sulla pittura di Francesco Lojacono, attraverso l’indagine delle tappe fondamentali del suo percorso artistico, al fine di riscattarlo, in qualche modo, dal giudizio che la critica e gli osservatori locali coevi dettero di lui di “principe dei paesisti siciliani”, dal quale la sua pittura, come di un’indelebile etichetta, non sembra essersi ancora definitivamente liberata.

cod. 1579.2.28

Luigi Carlo Schiavi, Simone Caldano

La lezione gentile

Scritti di storia dell'arte per Anna Maria Segagni Malacart

Il volume raccoglie gli studi che numerosi storici dell’arte italiani e stranieri hanno voluto dedicare ad Anna Maria Segagni Malacart, professore ordinario all’Università di Pavia, le cui ricerche sull’arte medievale, e in particolare sul romanico lombardo, costituiscono un punto di riferimento irrinunciabile. I saggi raccolti coprono un arco cronologico che va dal tardoantico al contemporaneo, e spaziano dall’architettura alla scultura e alla pittura, dai tessuti alle oreficerie, dallo studio delle committenze alla critica d’arte.

cod. 1579.3.8

The Creation of a World Centre of Communication (1913) illustra il progetto di un modello urbano, la cui precipua vocazione è di diventare la sede della centralizzazione della Comunicazione del sapere mondiale, nella quale le migliori risorse ed energie di intellettuali, scienziati, artisti e atleti possano confluire ed essere altamente sviluppate per favorire il progresso e il bene dell’umanità.

cod. 1579.2.6