LIBRI DI DANIELE PASQUINUCCI

Fondazione Bettino Craxi ETS

Craxi Andreotti

Politiche, stili e visioni tra conflitti e collaborazioni

Bettino Craxi e Giulio Andreotti: due figure che hanno segnato il panorama politico-istituzionale italiano per un lungo tratto di storia del secondo Novecento. Questo volume raccoglie riflessioni sui due leader con l’approccio inedito di una declinazione in chiave comparata delle visioni politico-istituzionali e degli orientamenti di politica internazionale che hanno nutrito le visioni sul futuro del Paese nel contesto della modernità globale.

cod. 1581.49

Lorenzo Mechi, Daniele Pasquinucci

Integrazione europea e trasformazioni socio-economiche.

Dagli anni Settanta a oggi

Partendo dalla crisi degli anni Settanta, i saggi qui raccolti – scritti da storici, economisti e giuristi – ricostruiscono alcune delle trasformazioni socio-economiche più significative che hanno interessato l’Italia e l’Europa negli ultimi decenni, mostrandone le connessioni con il processo di integrazione sovranazionale.

cod. 1581.31

Daniele Pasquinucci

Uniti dal voto?

Storia delle elezioni europee 1948-2009

Il “voto europeo” è stato uno dei terreni su cui si sono misurati i vari disegni di organizzazione del comune spazio politico-economico che si è andato formando nel secondo dopoguerra. Le elezioni europee, indette a partire dal 1979, sono l’esito di una vicenda complessa, la cui conoscenza pone i presupposti per una discussione critica della tesi che le derubrica a mero epifenomeno delle dinamiche politiche nazionali.

cod. 1581.13

Daniele Pasquinucci

In/formare gli Europei. Le origini della politica di informazione comunitaria (1951-1972)

MEMORIA E RICERCA

Fascicolo: 30 / 2009

Making the Europeans. At the origins of the EC information policy (1951-1972) - This article analyses the evolution of the European Community information policy from the birth of the European Coal and Steel Community established in 1951 to the Seventies. Since the beginning, the EC information policy has aimed at "making the Europeans", namely to foster the development of a European identity among the EEC citizens. This aim was consistent with the europeanist attitude of the EEC officers in charge of the information policy. The article analyses successes and failures of the EC information policy in its early stage. However, an evaluation of this policy must take into account the scarce funds and permanent staff the European Community had available for such activity.

Parole chiave: Comunità europee, Politica dell’informazione delle Comunità europee, Identità europea, Cittadinanza europea, Consenso verso l’integrazione europea, Bilancio CEE European Communities, EC Information Policy, European Identity, European Citizenship, Consensus towards European integration, EEC Budget

Piero Craveri, Antonio Varsori

L'Italia nella costruzione europea

Un bilancio storico (1957-2007)

Sebbene esistano studi su aspetti specifici del ruolo italiano nella costruzione europea, manca un’analisi che prenda in considerazione le varie dimensioni in cui si è inserita la scelta europea dell’Italia. Il volume, ricco di fonti inedite, affronta i seguenti temi: l’Italia e la dimensione politica internazionale della costruzione europea, il ruolo italiano nelle istituzioni e nelle politiche europee, l’Italia in Europa nella percezione dei partner europei…

cod. 1581.1

Una panoramica delle tematiche sociali affrontate dalla CEE fra gli anni ’50 e ’70, focalizzandosi sulla figura di Lionello Levi Sandri, Commissario Europeo fra il 1961 e il 1970, e fra i principali protagonisti dell’affermazione di una dimensione sociale comunitaria. Una legislazione sulla libertà di circolazione della manodopera, sulla sicurezza sociale dei migranti o sulla riqualificazione dei lavoratori licenziati furono temi portati avanti dal commissario italiano, ed elementi centrali della prima fase del mercato comune.

cod. 1792.127

Lorenzo Meli, Lucio Valent

Anni cruciali

La fine della Guerra fredda e l'inizio del nuovo ordine mondiale 1975-1983

Nella storia delle relazioni internazionali il periodo che va dalla seconda metà degli anni ’70 ai primi anni ’80 non deve essere considerato solo come prodromico a quanto avvenuto nel 1989 con la caduta del Muro di Berlino, come troppo spesso è stato detto. In questi saggi, autorevoli studiosi sono stati chiamati a esaminare, nei rispettivi campi d’analisi, quanto accaduto in quel decennio, inserendo gli eventi in una più ampia visione storica.

cod. 1581.48