LIBRI DI FRANCESCA VITALI

Francesca Vitali

I luoghi della partecipazione.

Una ricerca su donne, lavoro e politica

A partire da una ricerca svolta in un contesto locale (la provincia di Grosseto) e dall’analisi del quadro di riferimento nazionale e internazionale sul rapporto fra donne, lavoro e politica, il volume presenta ipotesi interpretative e delinea alcune strategie di intervento volte a favorire la partecipazione delle donne alla politica.

cod. 1820.196

Nell’insieme degli elementi che strutturano il processo di scelta professionale, quello delle intenzioni imprenditoriali è considerato come una determinante chiave delle azioni imprenditoriali. Approfondire il tema della intenzionalità imprenditoriale significa considerare come il fenomeno imprenditoriale prenda l’avvio ben prima del processo di creazione di impresa vero e proprio, trovando origine in una fase di preparazione e predisposizione, in cui fattori psicologici e sociali assumono una importanza fondamentale. Fra gli elementi personali in grado di influenzare le intenzioni imprenditoriali, le convinzioni di auto-efficacia personale sembrano giocare un ruolo rilevante. Il contributo presenta una ricerca svolta su un gruppo di 184 aspiranti imprenditori (108 M; 76 F). I risultati ottenuti confermano le ipotesi di partenza: a) i soggetti che dimostrano un più elevato senso di self-efficacy, mostrano più forti intenzioni imprenditoriali; b) i soggetti che dimostrano un più elevato senso di self-efficacy, evidenziano atteggiamenti più positivi verso il lavoro imprenditoriale; c) i soggetti che dimostrano un più elevato senso di self-efficacy, attribuiscono un ruolo più importante alle aspettative di supporto sociale nell’influenzare le intenzioni imprenditoriali.

Barbara Rizzo, Francesca Vitali

L'esperienza tedesca degli assessment center: analisi di casi

RISORSA UOMO

Fascicolo: 3-4 / 2000

Con l’intento di presentare una breve panoramica descrittiva delle esperienze tedesche legate alle applicazioni della metodologia degli Assessment Center (AC), si illustrano tre casi considerati come esemplari per l’analisi di quello che è oggi lo stato dell’arte di questo strumento nel Paese cui il metodo deve le proprie origini storiche, qui brevemente descritte. L’attenzione viene focalizzata sulle modalità di applicazione del metodo, sulle aree di indagine e sulle dimensioni considerate per la valutazione delle condotte lavorative. Il primo caso descrive la realtà di un importante Istituto di consulenza e di ricerca, con anni di esperienza nelle applicazioni e nello studio degli AC, l’Institut für Qualitative Personalarbeit di Bergisch Gladbach, gestito da Wolfgang Jeserich. Il secondo caso prende in esame la Divisione di Gestione del Personale della Beiersdorf AG, una multinazionale che utilizza sistematicamente il metodo e ne ha elaborato una nuova tipologia, quella dell’AC internazionale. Il terzo caso è rappresentato dall’analisi delle esperienze di Ernst August Bolte, titolare di un avviato studio di consulenza di Amburgo. In conclusione, si analizzano similarità e differenze tra l’attuale situazione tedesca e quella italiana.