LIBRI DI FRANCESCO CAPPA

Pierangelo Barone

Non esistono scritture innocenti

L'approccio clinico archeologico alle scritture professionali

Il volume esplora, attraverso un approccio clinico e archeologico, i modelli epistemologici, i retaggi culturali e di formazione, gli impliciti linguistici e le dimensioni nascoste delle pratiche discorsive rinvenibili nella documentazione psico-socio-educativa. In particolare, il testo vuole aprire uno spazio di approfondimento critico sulle scritture professionali, a partire dal quale delineare un nuovo approccio metodologico che possa contribuire allo sviluppo di competenze pedagogiche critico-riflessive sulle pratiche in atto.

cod. 565.25

Francesco Cappa

Foucault come educatore

Spazio, tempo, corpo e cura nei dispositivi pedagogici

Cos’è un dispositivo pedagogico? Cosa significa pensare la formazione come un dispositivo? Quali conseguenze ha sulla teoria e sulle pratiche formative ripensare lo spazio, il tempo, il corpo e la cura come dimensioni fondamentali dell’esperienza? Il discorso che fa fronte a queste interrogazioni ha un debito verso il pensiero di Michel Foucault. La ricerca espone cosa Foucault ci ha aiutato a pensare e cosa ha cambiato del nostro modo di agire.

cod. 565.15

Riccardo Massa

Cambiare la scuola

Educare o istruire?

Un’analisi spregiudicata e penetrante, che affronta a tutto campo i discorsi sulla scuola riconsegnandoli a una nuova prospettiva pedagogica.

cod. 565.24

Angelo M. Franza

Teoria della pratica formativa

Apprendimento dall'esperienza e Clinica della formazione

Se ogni storia è la storia di qualcuno, se ogni libro è anche la storia del suo autore, se ogni ricerca è la storia che inchioda il ricercatore all’oggetto della sua ricerca, nella trama dei testi qui raccolti, che annodano il valore della retorica e della metafora in pedagogia, l’apprendimento dall’esperienza nell’educazione degli adulti, l’uso del cinema nei processi formativi e la Clinica della formazione, il lettore attento potrà rinvenire l’originalità e la forza di un’autentica teoria della pratica formativa.

cod. 565.21

Francesco Cappa

L'educatore scolastico

Una figura strategica per cambiare la scuola

Il volume prende le mosse dalle esperienze vive e dalle pratiche professionali di educatori e pedagogisti, per mostrare, in un confronto serrato con la concretezza dei contesti educativi e scolastici, la funzione strategica di una figura che sempre più oggi illumina le potenzialità dell’esperienza educativa, tese all’autonomia e all’inclusione degli studenti, alla valorizzazione dell’insegnamento e allo sviluppo di tutta la comunità educante che anima la vita nella scuola e fuori di essa.

cod. 565.2.5

Centro Studi Riccardo Massa

Aprire mondi

Un percorso nella pedagogia di Riccardo Massa

Questo libro indica alcuni sentieri che Riccardo Massa ha tracciato nella sua opera, proponendo una lettura commentata di alcuni suoi scritti che consenta la comprensione dei temi, degli oggetti e dei modi del suo discorso pedagogico. A vent’anni dalla sua scomparsa, questo testo consente al lettore di attraversare alcuni snodi essenziali di un’opera che non ha mai smesso di interrogare l’educazione, l’istruzione e la formazione come problemi di tutti, promuovendo una sorta di iniziazione alla spregiudicatezza pedagogica di una figura ancora attuale.

cod. 565.22

Francesca Antonacci, Francesco Cappa

Riccardo Massa

Lezioni su "La peste, il teatro, l'educazione"

cod. 565.5

Tiziana Tesauro

Trame.

Il teatro sociale e la formazione degli operatori socio-sanitari

Attraverso un vasto repertorio di esercizi e tecniche normalmente utilizzate per la formazione attoriale, Trame offre un’esperienza di formazione centrata sull’allenamento del corpo e della sua dimensione emozionale ed affettiva, e intende rivolgersi a medici, infermieri, assistenti sociali e psicologi che fanno del corpo il loro primo strumento di lavoro. Questo libro propone un metodo che mira ad allenare il sapere del corpo per sviluppare autoconsapevolezza e riflessività sul proprio agire professionale.

cod. 1130.351

Jole Orsenigo

Lavorare di cuore.

Il desiderio nelle professioni educative

L’Archivio Riccardo Massa intende riaprire e tenere vivo il dibattito pedagogico intorno al tema del desiderio nelle pratiche educative e più in generale di cura. Per questo rende nuovamente disponibili, in uno stesso volume, tre interventi di Riccardo Massa insieme al contributo di chi ne ha seguito le tracce.

cod. 565.16

Francesco Cappa

Progetto, soggettivazione, forma di vita

EDUCAZIONE SENTIMENTALE

Fascicolo: 29 / 2018

Quando si pensa a un progetto a cosa si fa riferimento? C’è un preconcetto, un presupposto ideologico, a volte nemmeno così latente, al quale si fa riferimento? Esiste un modo canonico di intendere il progetto, di parlare del progetto che travalica anche gli ambiti discorsivi specifici che chiamano in causa questo termine? E, inoltre, chi si ha in mente quando si pensa al latore del progetto, al soggetto "proponente"? Questo contributo cerca di esplorare le possibilità teoriche di pensare un soggetto senza un soggetto filosoficamente "forte". Un progetto sostenuto da un progetto di soggettivazione. Forse uno dei modi oggi di pensare e realizzare progetti che non siano dalla nascita desueti o fallimentari.

Francesco Cappa

Verso una pedagogia degli effetti.

Esperienza formativa e riflessione clinica

Interpretare l’esperienza formativa vuol dire descrivere le pratiche singolari che permettono di far emergere dalle maglie della propria storia di formazione un profilo di senso che non scompaia come un volto di sabbia sull’orlo del mare. È questo l’intento di una riflessione clinica sulla formazione, posizione teorica che inaugura una possibile pedagogia degli effetti.

cod. 565.20

La ricerca analizza il dispositivo in atto nelle pratiche scolastiche e consegna a educatori, formatori e insegnanti possibili strumenti di lavoro che nascono dal rapporto tra i contenuti del lavoro formativo e la complessità dell’esperienza scolastica.

cod. 565.1.4

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Dietro le quinte.

Pratiche e teorie nell'incontro tra educazione e teatro

Quando il teatro entra nello spazio educativo può esprimersi come strumento formativo o didattico, come modalità espressiva specifica, come oggetto di studio e di approfondimento culturale, come metafora dell’apprendimento o dispositivo esperienziale. Questi Atti del convegno Dietro le quinte presentano le pratiche e le teorie sviluppatesi nella storia del Dipartimento di Scienze umane per la formazione dell’Università di Milano-Bicocca in seguito all’incontro tra teatro ed educazione.

cod. 2000.1396