LIBRI DI GABRIELE PASQUI

La ricerca ha estratto dal catalogo 72 titoli

Gabriele Pasqui

Gli irregolari

Suggestioni da Ivan Illich, Albert Hirschman e Charles Lindblom per la pianificazione a venire

Questo libro vuole offrire strumenti utili per la costruzione di programmi e piani territoriali prendendo le mosse dalla rivisitazione dell’opera di tre grandi scienziati sociali, tre ‘irregolari’ irriducibili entro confini disciplinari limitati, che hanno lavorato nella seconda metà del Novecento a forme diverse di critica alla pianificazione razional-comprensiva.

cod. 330.12

Marika Fior, Agim E. Kërçuku

Fragilità nei territori della produzione

Il volume intende approfondire le molteplici forme di fragilità dei territori della produzione, nell’intreccio tra economia, ambiente, lavoro e urbanistica. Un’occasione di confronto e scambio interdisciplinare e operativo, che, a partire da alcuni casi specifici, intende porre questioni più generali, individuare piste di lavoro comuni, immaginare scenari, azioni e politiche di intervento capaci di coniugare sostenibilità ambientale, innovazione d’impresa e benessere sociale.

cod. 330.11

Gabriele Pasqui

Raccontare Milano

Politiche, progetti, immaginari

Raccontare le trasformazioni economiche, sociali e territoriali di Milano e le sue vicende urbanistiche significa riconoscere che l’immagine della città è molto cambiata e migliorata negli ultimi anni. Le analisi presentate in questo volume identificano tuttavia anche rischi, criticità e contraddizioni.

cod. 330.3

Francesco Curci , Gabriele Pasqui

Territori fragili e pandemia: una sfida per le culture del progetto

TERRITORIO

Fascicolo: 97 Suppl. / 2021

La pandemia da Covid-19 ha agito da acceleratore di processi territoriali e transcalari che erano già evidenti. Tra questi, un ruolo centrale assume la questione ecologica, con tutte le sue implicazioni politiche e con la sfida che essa pone alle culture della pianificazione e della progettazione in un contesto di incertezza radicale e di crescenti disuguaglianze socio-spaziali. L’articolopropone alcune chiavi di lettura trasversali dei contributi di questa Special Issue, identificando nelle diverse declinazioni un approccio al ridisegno dei territori capace di promuovere progetti e politiche antifragili e basate su criteri di preparedness. Le tre chiavi di lettura che introducono questa riflessione collettiva su pandemia e fragilità territoriali sono dunque state: le interpretazioni dei fenomeni in corso e la riflessione sulle forme di razionalità; l’attenzione alle geografie e alle specificità dei luoghi; le prospettive progettuali e di policy.

Ambrosianeum Fondazione Culturale, Rosangela Lodigiani

Milano 2021

Rapporto sulla città. Ripartire: il tempo della cura

Segnata dai lutti e dalle sofferenze dei mesi passati, consapevole dei lasciti economici, sociali e sanitari della pandemia a cui è urgente dare risposta, Milano ancora una volta è pronta a ripartire. Di questo parla il Rapporto 2021 raccontandoci, con la polifonia di voci e punti di vista che lo contraddistingue, le vie della resilienza e della ripresa della città, soffermandosi su temi tra i quali il governo della polis e del territorio, le reti della socialità e della solidarietà, il diritto all’educazione e alla salute.

cod. 11260.3

Paolo Galuzzi, Elena Solero, Piergiorgio Vitillo, Elena Marchigiani, Gabriele Pasqui, Luigi Spinelli, Valter Scelsi

Percorsi

TERRITORIO

Fascicolo: 92 / 2020

Ambrosianeum Fondazione Culturale, Rosangela Lodigiani

Milano 2019.

Rapporto sulla città. L'anima della metropoli

Il Rapporto sulla città 2019 rilancia la proposta concreta di indire un "sinodo laico", un confronto aperto e costruttivo, volto a dare risposte alle domande di solidarietà e inclusione che dalla città provengono. Si rivolge alla politica e alla società civile attraverso una prima consultazione allargata, ospitando contributi che si misurano tanto sull’idea di città quanto sulle politiche e sui processi di innovazione sociale e istituzionale che servono per realizzarle.

cod. 11260.1

Costanzo Ranci, Patrizia Tenisci, Gabriele Pasqui, Raffaele Pugliese, Sara Marini, Cettina Lenza, Luca Calafati, Federico Camerin

Percorsi

TERRITORIO

Fascicolo: 87 / 2018

Cinema della critica negativa: Locarno 2018
-Verso un nuovo statuto spaziale dell’urbano
-La casa economica per l’affitto
-Frammenti d’autore. Si sospettano moventi politici
-La storia negletta. Una monografia su Michele Busiri Vici architetto e paesaggista 1894-1981
-La rivoluzione è in stampa o solo in cad? I maker space italiani sotto indagine
-Grandi eventi come ‘stati di eccezione’ per la trasformazione urbana delle città contemporanee

Gabriele Pasqui

10 tesi sull’università

TERRITORIO

Fascicolo: 82 / 2017

La tesi sostenuta dal saggio è la seguente: il tema dell’università e del suo senso, di fronte ai cambiamenti radicali delle forme economiche, sociali e culturali di produzione e riproduzione dei saperi, dovrebbe essere al centro dell’attenzione di una pluralità di programmi di ricerca interdisciplinare. Questa domanda sul senso dovrebbe concentrare l’attenzione sui processi formativi e sui discorsi e disegni che li caratterizzano. Questo approccio attento alle pratiche in azione permette anche di riflettere sulle nuove forme della domanda sociale che si rivolge all’accademia. Su questo sfondo vanno interpretati i difficili rapporti tra l’università e i ‘poteri invisibili’, i condizionamenti economici e sociali entro i quali prendono corpo i mutamenti delle condizioni materiali e simboliche della formazione universitaria

Arturo Lanzani, Gabriele Pasqui

L'Italia al futuro

Città e paesaggi, economie e società

A 150 anni dall’Unità d’Italia, gli Autori propongono quattro esiti possibili della crisi economica, sociale, ambientale e anche politica e istituzionale del nostro Paese. Sullo sfondo opera il tentativo di rileggere la storia d’Italia nella seconda metà del XX secolo, ponendo al centro le relazioni complesse tra economie e paesaggi, tra processi sociali e variabili territoriali.

cod. 1588.38

Andrea Arcidiacono, Marika Fior, Gabriele Pasqui

Governare il paesaggio. Sfide per il PPR Lombardo

TERRITORIO

Fascicolo: 77 / 2016

Il processo di revisione del Piano paesaggistico regionale (ppr) lombardo, avviato da qualche mese nell’ambito di un accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e Dipartimento di architettura e studi urbani (dastu), si pone come obiettivo di dare efficacia ai dispositivi pianificatori e normativi del piano, agendo in modo selettivo nella semplificazione e integrazione dell’apparato conoscitivo e progettuale del piano vigente. Da un lato rafforzando il portato ambientale ed ecologico nella interpretazione delle strutture paesaggistiche territoriali, dall’altro introducendo dispositivi operativi, procedure e criteri coordinati di gestione delle tutele (D.Lgs. 42/2004), finalizzati ad incidere nei processi di pianificazione e progettazione alla scala locale, con specifico riferimento ai caratteri territoriali degli ambiti paesaggistici omogenei e a contesti di specifica problematicità o potenzialità nel progetto del paesaggio

Ambrosianeum Fondazione Culturale, Rosangela Lodigiani

Milano 2015 Rapporto sulla città.

La città metropolitana sfide, contraddizioni, attese

Dal 1° gennaio 2015 Milano è Città metropolitana. La definizione della governance e delle strategie di azione è in corso, mentre molti e rilevanti sono i nodi da sciogliere. Ma la prima e più alta sfida per Milano metropolitana non è né politico-amministrativa né economica, ma sociale, culturale e spirituale. Milano deve tornare a essere metropolis, "città madre", per svolgere, fedele alla sua matrice ambrosiana, il suo ruolo di laboratorio per un nuovo umanesimo.

cod. 1260.91

Gabriele Pasqui

Sperimentalismo e realismo: politiche possibili per il quartiere Crocetta

TERRITORIO

Fascicolo: 70 / 2014

Il contributo propone per il quartiere Crocetta un approccio di ‘sperimentalismo realista’, prendendo le mosse dal riconoscimento del contesto di vero e proprio mutamento di fase per le politiche integrate nei quartieri in Italia e in Europa. Su questa base l’articolo identifica le ragioni per le quali in un contesto come Crocetta è indispensabile sperimentare meccanismi e strumenti di intervento diversi rispetto al passato: l’incertezza dei tempi e delle risorse; la natura fluida, plurale e instabile della popolazione insediata e le sue oggettive difficoltà a darsi forme di rappresentanza riconosciute; la grave natura economica dei problemi abitativi delle famiglie residenti. Il contributo propone alcune leve per l’azione: la presenza di luoghi, reali e simbolici, di coesistenza tra diversi e il patrimonio edilizio inutilizzato, che possono offrire al processo adeguati policy tools e innescare meccanismi virtuosi di rigenerazione

Simonetta Armondi, Gabriele Pasqui

Sono ancora possibili politiche integrate per i quartieri in crisi?

TERRITORIO

Fascicolo: 70 / 2014

L’interrogativo che scandisce il titolo del servizio è messo alla prova a Cinisello Balsamo, un territorio della regione urbana milanese, noto per la sua legacy di politiche urbane. L’introduzione apre ai saggi degli autori del servizio entro i quali si suggeriscono diversi livelli di lettura del contesto, delle politiche e dei progetti messi in campo a Crocetta. Si tratta di un quartiere di edilizia residenziale privata investito da molteplici fenomeni di criticità spaziale, sociale, economica, nel quale anche le tradizionali forme di intervento sperimentate nel corso degli ultimi quindici anni nei quartieri di edilizia pubblica sono per più ragioni improponibili

Gabriele Pasqui

Politiche dei confini: quali temi per il governo metropolitano?

TERRITORIO

Fascicolo: 67 / 2013

The issue of borders and the geographical areas located between the city of Milan and neighbouring towns and villages plays a crucial role in giving tangible shape to an effective process for the construction of a new institution for metropolitan governance. This essay addresses the question from the viewpoint, amongst other things, of the controversial institutional process in progress, with proposed legislation for the creation of metropolitan cities. The hypothesis is that, by assuming the plural nature of borders (considered as thresholds, buffers and devices), it is possible to better understand their variety and interpret their role more effectively in the process of change that is in progress in the Milan urban region. To conclude, the essay identifies a necessary condition for the definition of a credible perspective of metropolitan governance in the construction of a credible ‘policy for border areas’.

Rosario Sommella, Guido Montanari, Anna Paola Di Risio, Gabriele Pasqui, Paolo Cottino, Daniela Erba, Corinna Morandi

Recensioni

TERRITORIO

Fascicolo: 65 / 2013

This paper poses a few questions concerning the definition of a working agenda on which people can agree for the launch of the new Department of Architecture and Urban Studies of the Polytechnic of Milan. The following issues are proposed for general consideration: a revisitation of the research programme and disciplinary paradigms in relation to the profound crisis experienced by the country, Europe and the entire world; the connections between our areas of research and the technological change that is affecting towns, cities and regions; the interpretation of relationships between space and society by enhancing theoretical thinking and focusing on everyday living practices; the development of research programmes that are attentive both to governance tools and forms and how they interrelate with planning activities and the economic context and also to planning devices and the implementation and assessment of urban and regional policies.

Laura Fregolent, Michelangelo Savino

Economia, società, territorio.

Riflettendo con Francesco Indovina

Attorno alla figura di Francesco Indovina, al suo percorso culturale, alla sua figura politica, al suo ruolo accademico, alla sua versatilità ruotano annotazioni, dilemmi, osservazioni critiche, biografie che hanno l’intento di stimolare la riflessione sull’analisi economica e sociale del territorio e sulla pianificazione.

cod. 1740.135

Matteo Bolocan Goldstein, Luca Gaeta

Modelli e regole spaziali.

Liber amicorum per Luigi Mazza

Attraversando la ricca elaborazione di Luigi Mazza, il volume intende ripensare la teoria e le pratiche di pianificazione spaziale, riflettendo su temi quali il nesso tra tecnica e politica, o i modelli di regolazione del suolo sotto forma sia di sistemi giuridici di norme, sia di schemi spaziali. La postfazione di Mazza invita a dibattere su proposte di ricostruzione del sapere disciplinare formato da modelli e regole di ordinamento spaziale.

cod. 1588.40