LIBRI DI GIOVANNA DEL GOBBO

Cristina Coggi

Formare i docenti universitari alla didattica e alla valutazione

Temi di approfondimento ed efficacia dei percorsi IRIDI

Il volume propone un bilancio di ricerca sulla formazione IRIDI realizzata all’Università di Torino per i docenti universitari, alla luce degli apporti internazionali e dei dati raccolti in cinque anni di corsi. Lo studio consente da un lato di approfondire alcuni temi oggetto dell’iter formativo e dall’altro di disporre di un ampio repertorio di dati rilevato con strumenti validati.

cod. 11152.3

Paola Ricchiardi, Emanuela M. Torre

Percorsi di ricerca didattica e docimologia

Studi in onore di Cristina Coggi

Il volume ripercorre i principali filoni italiani di ricerca didattico-docimologica, mettendo in luce non solo l’origine e l’evoluzione di tali studi, ma anche gli ambiti di ricerca attualmente più rilevanti e le sfide per il futuro. Il testo è scritto in onore di Cristina Coggi e parte dai suoi approfondimenti di ricerca, che si intrecciano con quelli di illustri studiosi di pedagogia sperimentale, didattica e docimologia italiani, per fornire un quadro organico della ricerca italiana in questi ambiti.

cod. 11169.4

Giovanna del Gobbo

Cultura della Qualità e Faculty Development: Sinergie da Sviluppare

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 1 / 2021

L’assicurazione della qualità e la gestione della qualità, elementi chiave per l’attuazione e gli sviluppi del Processo di Bologna, sono sempre di più considerate sfide centrali nella governance dell’alta formazione. L’importanza di promuovere una cultura della qualità ha acquisito, parallelamente e sinergicamente, un'attenzione crescente negli ultimi due decenni. Una cultura della qualità può essere sostenuta favorendo processi di sense making e comprensione del sistema complessivo della didattica, favorendo l’accesso critico e l’interpretazione degli artefatti, delle norme, delle procedure con cui la specifica comunità sociale e culturale realizza le proprie pratiche e risolve i problemi, dei dispositivi relativi alla valutazione e assicurazione della qualità. Nel presente articolo si offrono alcuni elementi di riflessione e problematizzazione a partire dall’esperienza di formazione per docenti e neoassunti realizzata presso l’Università di Firenze.

Paolo Federighi, Giovanna del Gobbo, Daniela Frison

Un dispositivo di self-directed guidance per orientare alle professioni educative

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 1 / 2021

Nell’ambito del progetto POT “Super”, l’Università di Firenze ha progettato e applicato un dispositivo di self-directed guidance indirizzato a studenti e studentesse delle classi quarte e quinte di cinque Scuole Secondarie di Secondo Grado di Firenze e provincia, a supporto di una scelta universitaria motivata e consapevole rispetto alle proprie prefigurazioni e propensioni professionali. L’allineamento con la ricerca Teco D pedagogia ha consentito di creare una continuità formativa tra dispositivo di guidance e corso di laurea ponendoli nella stessa traiettoria di professionalizzazione, intercettando anche le opportunità offerte dalle Linee guida MIUR per la progettazione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO). Il contributo, attraverso una descrizione del dispositivo e del protocollo di implementazione, intende evidenziare alcune dimensioni del Progetto POT apparse innovative e potenzialmente in grado di produrre impatto su modelli di orientamento universitario.

Giovanna del Gobbo

I professionisti dell’educazione alla sostenibilità ambientale

QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO

Fascicolo: 112 / 2020

La riconversione e riorganizzazione dei processi economici (greening) e una dif-fusa responsabilità, anche individuale, rispetto all’ambiente e al territorio nella direzione di una "green society" oltre che della "green economy" sembrano poter aprire un potenziale mercato del lavoro dei professionisti dell’educazione alla sostenibilità ambientale. Le unità professionali operanti in attività di educazione, formazione e sensibilizzazione ambientale ad oggi sono varie. Le attività sono svolte, per lo più, da figure operanti in ambiti e settori diversi (public utilities, turismo, servizi culturali, escursionismo, tutela del patrimonio ambientale, agricoltura, educazione e istruzione, ecc.) vanno a definire una famiglia dai contorni indistinti, senza una univoca definizione di ruoli, aree di attività, competenze e percorsi for-mativi. Il presente contributo intende offrire uno sguardo introduttivo su un pro-blema che richiede necessariamente un approccio sistemico e sollecita la riflessione pedagogica sull’ambiente ad una interlocuzione più forte e mirata con il mercato del lavoro a garanzia di processi di professionalizzazione la cui utilità sociale ed economica sembra indiscutibile.

Paolo Federighi, Vanna Boffo, Loretta Fabbri, Giovanna del Gobbo, Francesca Torlone

Presentazione

QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO

Fascicolo: 112 / 2020

Glenda Galeotti, Francesco De Maria, Giovanna del Gobbo

La ricerca educativa di fronte alla sfida delle migrazioni: potenziale di conoscenza e progetti di vita dei giovani della Costa d’Avorio

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 1 / 2020

Fra le problematiche della contemporaneità, strutturali o emergenti, la mobilità umana ed il rapporto tra fenomeni migratori e processi di sviluppo rappresentano sicuramente ambiti sfidanti di riflessione e di ricerca educativa. Il contributo si inserisce all’interno del più recente dibattito della pedagogia della migrazione e dei migration studies sui concetti di cause, determinanti e drivers della migrazione. Gli autori adottano una prospettiva olistica e sistemica per interpretare in chiave pedagogica il fenomeno migratorio ed esplorare come la combinazione tra variabili individuali e fattori contestuali conduca il soggetto a sviluppare un’aspirazione migratoria ed a cercare altrove la possibilità di autorealizzazione personale e professionale. Sono presentati i risultati di una ricerca esplorativa realizzata in Costa d’Avorio che ha assunto come focus di analisi il potenziale di conoscenza alla base dei progetti migratori dei giovani. Lo studio evidenzia le potenzialità di un approccio integrato soggetto/contesto, capace di considerare anche aspirazioni, capacità e aspettative, per definire azioni educative volte a sostenere progetti di vita consapevoli, sia nei contesti di origine, sia in quelli di destinazione.

Caterina Benelli, Mónica Gijón Casares

(in)Tessere relazioni educative

Teorie e pratiche di inclusione in contesti di vulnerabilità

Il volume propone differenti apporti teorico-pratici sulla relazione educativa. Educatori, insegnanti, formatori, operatori socio-culturali e sanitari contribuiscono a tessere relazioni di cura, di apprendimento e di formazione con le persone in contesti di vulnerabilità. Il volume è caratterizzato da contributi eterogenei sulla questione della relazione educativa che, insieme, partecipano alla costruzione di uno sguardo poliedrico, multiforme, complesso.

cod. 940.1.20

Giovanna del Gobbo, Francesca Torlone

Employability e transizione al lavoro: metodi e strumenti di ricerca qualitativa per la definizione di dispositivi di supporto al placement

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 2 / 2014

In the ongoing downturn the role of higher education is much more important than in the past and higher education is required to enhance students’ employability. It responds to policy goals related to the development of the country’s human capital and to students’ motivations in entering higher education. The article focuses on how university job placement services can help students to enhance their employability and their sustainable employability (this latter one being much more important in a long-term career development perspective). One way to enhance the institution’s contribution to university students’ employability is to strengthen and better structure job placement services directly within curriculum of degree courses. The contribute presents a reflection about the factors considered predictive of placement (with a particular focus on soft skills and employers’ perspective), that is possible to strengthen through consistent and proper devices, with specific reference to guidance/vocational talk during the first and second phase of transition to work. On the base of literature and best practices, the contribution wish define an experimental protocol, with attention to applicability and sustainability into Italian university system and in line with quality assurance in Bologna Process. Target are graduates of master’s degree courses in pedagogy and adult education

Paolo Orefice, Giovanna Del Gobbo

Il terzo ciclo della formazione universitaria.

Un contributo delle Scuole e dei Corsi di dottarato di Scienze dell'Educazione in Italia

Il volume sviluppa una riflessione complessiva sul significato del dottorato come terzo livello dell’alta formazione intorno a tre assi fondamentali – la qualità, l’internazionalizzazione e l’occupabilità –, e rappresenta uno dei pochi contributi di riflessione in Italia sulla messa a sistema del terzo livello della formazione universitaria, ancora in via di definizione.

cod. 292.2.127

Paolo Orefice, Antonia Cunti

La formazione universitaria alla ricerca.

Contesti ed esperienze nelle scienze dell'educazione

La formazione alla ricerca rappresenta una risposta prioritaria, ampiamente riconosciuta in ambito europeo e internazionale, alle sfide inedite della civiltà contemporanea. Il volume affronta le tematiche dell’elaborazione, della sperimentazione e della formalizzazione di modelli teorici e metodologici di alta formazione alla ricerca, all’innovazione e al trasferimento del sapere scientifico, con particolare attenzione ai saperi pedagogici ed educativi.

cod. 292.2.111