Trauma, crisi e motivi di speranza
Il volume intende contribuire all’esplorazione di due mondi apparentemente lontani: il mondo della “spiritualità” e quello della psicologia. Due mondi in grado di soddisfare il bisogno di una riscoperta di senso che abbia un valore unificante, lontano dalla marcusiana unidimensionalità, che sappia restituire alla persona umana la sua identità più profonda, fatta di ricerca dell’altro e di realtà ultime che la sostanzino.
cod. 1219.1.1
The relationship between traumatic experiences and major depressive disorder provides relevant insight into the etiopathogenesis of major depression. The purpose of the current paper is to provide a narrative review on the role of both early-life trauma and recent stressful life events in the onset and maintenance of major depression. We searched for studies using PubMed, PsycLIT, PsycINFO and EBSCOhost electronic databases. The review of the studies suggests that most episodes of major depression are preceded by some stressful life events, mostly involving interpersonal loss. The central role of childhood adversity (parental death, divorce and marital discord, parental mental illness and substance abuse, exposure to family violence, neglect, and sexual and physical abuse) has also been extensively investigated. Evidence in current literature supports the notion that the impact of childhood traumatic experiences is more enduring and profound and leads to cumulative effects of stressful or traumatic events later in life. Furthermore, recent research has explored possible mediators of the trauma-depression relationship focusing on the identification of factors associated with resilient responses to traumatic stressors. Genetic influences, neurobiological pathways and psychosocial determinants have been found to be primarily involved in mediating resilient phenotypes.
Corpo, Neuroscienze e Gestalt
Il libro di Miriam Taylor rappresenta un contributo fondamentale alla terapia del trauma. Scritto dalla prospettiva della psicoterapia della Gestalt, il libro integra le più rilevanti ricerche e teorie contemporanee e i più recenti modelli di lavoro con il trauma. Una risorsa sia per gli psicoterapeuti che per gli allievi.
cod. 1252.17
Attraverso figure celebri (da Dino Campana a Althusser, da Wolfson a Nijinski, da Pierre Rivière a Schreber, da Schumann a Sarah Kane, da Artaud a Agatha Christie), L’autobiografia psicotica propone un possibile atlante dei modi in cui la psicosi tenta di dirsi, iscrivere qualcosa di singolare, una traccia soggettiva, un racconto altro e non predeterminato della propria esistenza.
cod. 1950.4.2
Vol. I. Manuale sugli aspetti eziopatogenetici, clinici e psicologici delle dipendenze
cod. 231.2.4
In materia di tossicodipendenza si scontrano opposti schieramenti ideologici, e si banalizzano i medesimi dati epidemiologici, clinici e terapeutici. Una diversità di posizioni che si manifesta nella diagnosi stessa, e fa parlare di “doppia diagnosi”, contemporanea presenza di una malattia internistica e di una malattia psichiatrica, oppure co-presenza di due differenti malattie della mente, la tossicodipendenza come patologia psichiatrica “pura” accanto ad altre co-presenti malattie della mente.
cod. 306.11
cod. 306.13