LIBRI DI MASSIMO DE MARI

Commissione Psicoanalisi e Giustizia (Società Psicoanalitica Italiana), Maria Naccari Carlizzi

Psicoanalisi e giustizia

Le diverse declinazioni di un rapporto complesso

Il libro si rivolge agli addetti ai lavori che si occupano di psicologia e psichiatria forense, ma anche ai neofiti, che necessitano sia di informazioni che di decifrare, attraverso la prospettiva psicoanalitica, il proprio coinvolgimento emotivo; e infine anche agli utenti che, trovandosi all’improvviso in Tribunale, come le coppie che si separano, faticano a orientarsi e a comprendere cosa stia loro accadendo.

cod. 1215.3.19

Valentina Grigolin, Massimo De Mari, Elena Dinelli, Laura Marcolongo, Salvatore Montalto, Giordano Bruno Padovan, Gjergji Pojani, Fabiola Zorzi, Patrizia Orcamo, Felice Alfonso Nava

Prison health is a public health: Management of Sars-CoV-2 outbreak in an Italian prison

MISSION

Fascicolo: 55 / 2020

The Covid-19 emergency in prisons is a public health warming due to overcrowding, poor structural conditions,and life promiscuities.Worldwide a lot of prisoners were Sars-CoV-2 positive and in Italy several outbreaks occurred in many prisons.This paper examines, using a clinical audit, a Covid-19 outbreak occurred in an Italian prison during the spring2021.The study showed that the best measures to mitigate the outbreak negative consequences both in prisoners andin the staff are the preventive actions, the hygiene and disinfection of the common detention areas; the reductionof overcrowding; the stop of the working activities during the quarantine period.Only an improvement of living conditions inside the prisons may reduce the risk of infection among inmates.

Massimo De Mari, Isabella Barbon

Il destino del malato di mente autore di reato: carcere, REMS e pene alternative

GRUPPI

Fascicolo: 2 / 2017

Tra i numerosi dibattiti che affrontano il problema delle condizioni dei soggetti rinchiusi negli istituti penitenziari, tra necessità di custodia e bisogno di riabilitazione, questo lavoro ha l’obiettivo di mettere in evidenza le condizioni di un’altra categoria di persone: gli autori di reato con disagio psichico. Spesso difficili da collocare, in quanto richiedono l’intervento di ambiti di competenza differenti, questi soggetti sono ritenuti non imputabili in quanto affetti da infermità mentale e sottoposti a misure di sicurezza detentive a causa della pericolosità sociale. In questo elaborato vengono indagati i punti di vista delle differenti ideologie, i cambiamenti delle normative di legge e delle riforme nel sistema sanitario italiano, tutti fattori che hanno contribuito a segnare e modificare il destino di queste persone nel corso del tempo e nel panorama storicoculturale. Nel corso degli anni sono cambiati i luoghi destinati a questa categoria di persone, gli obiettivi e i requisiti dell’internamento, i metodi di cura e di trattamento, fino ad arrivare alla deistituzionalizzazione degli OPG e l’implementazione delle attuali REMS. Queste strutture sociosanitarie, previste per ogni regione, si prefiggono di svolgere un percorso di cura e di reinserimento sociale dei pazienti, grazie a una buona collaborazione con i servizi territoriali e con le autorità giudiziarie.

Cristina Marogna, Floriana Caccamo, Massimo De Mari

Transitando nell’istituzione carceraria: l’esperienza di un gruppo di "discussione civile"

GRUPPI

Fascicolo: 2 / 2016

Questo lavoro si propone di indagare il ruolo dell’istituzione carceraria nel proteggere l’individuo dalle angosce persecutorie e depressive. Gli autori, nel trattare il tema del campo istituzionale che si crea in carcere, sottolineano il criterio dell’isomorfismo tra offerta di servizi e modelli organizzativi adottati. La fenomenologia dell’isomorfismo considerata dal punto di vista del gruppo permette di osservare come il gruppo, confrontato su alcune specifiche immagini, fantasie ed esperienze portate dal singolo, senta direttamente tali eventi mentali come loro e metta in atto una reazione sostanziale che è difensiva e inconscia.

Cristina Marogna, Floriana Caccamo, Massimo De Mari, Grottaglie Alessia Delle, Vito Sava

In gruppo si nasce.. gruppoanalisti si diviene

GRUPPI

Fascicolo: 3 / 2014

L’articolo si propone di offrire al lettore una panoramica sull’esperienza della formazione così come viene vissuta all’interno della Scuola di specializzazione in psicoterapia della COIRAG, della sede di Padova. Si susseguono i punti di vista di allievi, supervisori e docenti con l’obiettivo di descrivere il proprio vertice di osservazione della formazione alla psicoterapia. È noto che l’insegnamento teorico svolto all’interno della formazione alla psicoterapia possa essere considerato come un lavoro di frontiera tra il sapere e la tecnica, ovvero tra il come si dovrebbe fare e quello che poi accade nell’esperienza clinica. In un contesto di cambiamenti sociali e politici, una scuola di specializzazione deve tener conto nel proprio piano di studi dei mutamenti in atto, e proprio all’interno di questo processo di cambiamento ci si pone il senso dello stare insieme, in gruppo, docenti e allievi in COIRAG, nella sede padovana della COIRAG, nel nuovo impianto didattico della scuola.

Massimo De Mari, Elisabetta Marchiori

La mente altrove

Cinema e sofferenza mentale

cod. 1217.3.4