LIBRI DI MAURO CROCE

Gianmaria Ottolini, Pier Cesare Rivoltella

Il tunnel e il kayak

Teoria e metodo della peer & media education

Un testo per gli operatori delle ASL, degli Enti locali, della Scuola e del Terzo Settore che intendono ampliare le proprie competenze nell’ambito della prevenzione primaria dei comportamenti a rischio nelle età giovanili. La Peer&Media Education (PME) è una forma innovativa di presenza educativa e di prevenzione che riconosce nei media, in particolare nei social network, uno spazio e uno strumento di intervento grazie all’attivazione di competenze sociali diffuse.

cod. 1096.1.1

Graziano Bellio, Mauro Croce

Manuale sul gioco d'azzardo

Diagnosi, valutazione e trattamenti

Uno strumento di consultazione e di lavoro per operatori dei servizi sanitari, terapeuti liberi professionisti, e anche per gli operatori sociali impegnati nelle comunità terapeutiche, cooperative e associazioni di volontariato che si trovano a fronteggiare i vari problemi che il gioco d’azzardo può presentare.

cod. 1240.1.52

Mauro Croce, Maurizio Fiasco, Sara Sbaragli

Criminogenesi, vittimizzazione familiare e criminalità organizzata nel gioco d’azzardo

SICUREZZA E SCIENZE SOCIALI

Fascicolo: 1 / 2022

L’intervento è volto a cogliere nel particolare lo sviluppo delle relazioni crimo-gene e vittimologiche che l’azzardo produce, al fine di elaborare una significativa banca dati sulla relazione fra "gioco", "giocatori" e "ambiente di riferimento". Attraverso un’analisi di secondo livello della letteratura scientifica di riferimento, l’articolo costituisce una disamina sulle componenti criminologiche e vittimologiche: la prima, attinente ai reati commessi giocando in contesti o con modalità ritenuti dal sistema giuridico di riferimento come illegali; un’altra, più importante di-mensione, riguarda il gioco d’azzardo come fattore di criminogenesi, per il giocatore problematico si trova a compiere reati per finanziare le proprie puntate (furto, rapine, riciclaggio, prostituzione) o per favorire il risultato (truffe); ed ancora, i comportamenti di gioco problematico come causa dei processi di vittimizzazione che coinvolgono nello specifico i figli dei giocatori d’azzardo (maltrattamento, abuso, abbandono di minore); in ultimo, il gioco d’azzardo come estrinsecazione, favoreggiamento, attività ai fini commerciali (leciti e non) della criminalità organizzata.

Quando dobbiamo parlare di gioco d’azzardo e quando di ludopatia? Quali sono gli interventi di cura? È possibile fare prevenzione? Il volume offre una visione d’insieme sul fenomeno del gioco d’azzardo, sui giocatori e sui possibili disturbi, partendo da una narrazione storico-culturale e trattando i diversi aspetti da differenti punti di osservazione. Il libro vuole essere un utile strumento non solo per i professionisti del settore ma anche per quanti, interagendo nella più ampia rete territoriale, siano interessati al fenomeno in ambito preventivo, di ascolto o di cura.

cod. 231.3.1

Mauro Croce

Dal secolo del sesso al millennio delle addictions? Note su una "nuova sindrome"

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 1 / 2014

Il contributo è suddiviso in tre parti. Nella prima parte l’autore osserva come la sessualità sia stata al centro del secolo che ci ha preceduto. Un secolo che si inaugura con i saggi sulla sessualità di Freud e si conclude con il Viagra. Un secolo che lascia in eredità a quello che stiamo vivendo una diffusione di problematiche sessuali che vengono rubricate nella categoria delle addiction. La seconda parte riguarda le definizioni, gli studi, i punti aperti, le criticità rispetto tale questione dal punto di vista clinico. La terza parte riflette intorno al modello di addiction osservando come questo debba essere concettualmente rivisto per comprendere le nuove forme di dipendenza senza sostanze dove si evidenzino alcuni paradossi in ordine alle azioni di prevenzione e di cura. Viene infine osservato il rapporto tra modello culturale ed economico e sviluppo di patologie individuali.

Mauro Croce, Gioacchino Lavanco

Prevenzione tra pari.

Modelli, pratiche e processi di valutazione

Il volume propone una riflessione sulla peer education in Italia, sui suoi modelli prevalenti e sulla necessità di un’uscita da una fase ancora adolescenziale e in continua trasformazione, affermando la necessità di un confronto maturo con il nodo della valutazione.

cod. 772.14

Mauro Croce, Francesca Cristini, Andrea Gnemmi, Luca Sacchi

Peer education e prevenzione dell’Aids: più responsabilità verso la propria salute

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 2 / 2010

La peer education è una strategia di intervento usata in tutto il mondo nella prevenzione dell’AIDS. Il presente studio presenta la valutazione di efficacia di un progetto di peer education per la prevenzione dell’AIDS/HIV nel Nord Italia (Verbania). Il progetto si proponeva di incrementare l’attribuzione causale interna sulla salute, emozioni negative intense nei confronti dell’HIV/AIDS, e di modificare le rappresentazioni sociali dell’HIV/AIDS. La valutazione di efficacia è stata condotta attraverso un disegno di ricerca pre/post quasi sperimentale. Un questionario autocompilato è stato somministrato a 212 studenti (112 studenti che hanno partecipato al programma e 100 studenti che hanno frequentato scuole nei quali non è stato attuato il progetto). Il questionario è stato compilato due volte, una prima dell’intervento ed una dopo la sua conclusione. I risultati mostrano che, dopo l’intervento, il gruppo sperimentale riporta una attribuzione causale interna significativamente più alta. Inoltre, dopo l’intervento, i ragazzi del gruppo sperimentale riportano un più alto livello di emozioni negative nei confronti dell’HIV/AIDS. Risultati contradditori emergono nei confronti delle ragazze che, dopo l’intervento, riportano un incremento delle rappresentazioni stereotipiche dell’HIV/AIDS. Al termine sono discusse le implicazioni dei risultati nella prevenzione dell’HIV/AIDS.

Francesco Maria Battisti, Maurizio Esposito

Cronicità e dimensioni socio-relazionali

Un nuovo numero di Salute e Società, che analizza le malattie croniche in connessione con le loro componenti sociali e relazionali. L’estensione delle malattie croniche è difatti una questione in gran parte sociale, tanto da far parlare di “malattie correlate agli stili di vita”.

cod. 1341.25

Italy’s Growing Gambling Market: Concealed Violence or Collective Indifference? Questioning the Social Costs and ‘Legitimate’ Earnings ABSTRACT: Referring specifically to individual and social attitudes towards gambling, which have a history of attracting ambivalent feelings that oscillate continuously between permissiveness and prohibition, this article sets out to detail a series of points with regard to the reasons for the persistence of certain paradoxes in our current social system, such as the tendency on the part of the institutions to condemn the phenomenon morally and legally on the one hand, while on the other tolerating it and promoting it collectively. Specifically, after examining certain epidemiological and evolutionary aspects of gambling (such as the recent metamorphosis in the types of gaming available, the differentiation in channels of access to gambling and the increased risks of addiction), the analysis then concentrates on the unacknowledged social costs related to it, such as the ones relative to the gambler’s family, employment and social situations, or the ones deriving from health problems or from the higher probability to succumb to illegal practices (such as tax evasion, embezzlement, theft, robbery, receiving stolen goods, usury or extortion). In particular, the authors focus on the relationship between legal and illegal gambling and on the intrinsic economic perversion that links these two ‘discrete’ financial circuits together in an extremely vicious circle mechanism.

Mauro Croce, Andrea Gnemmi

Peer education

Adolescenti protagonisti nella prevenzione

cod. 8.20

Mauro Croce, Riccardo Zerbetto

Il gioco & l'azzardo

Il fenomeno, la clinica, le possibilità di intervento

cod. 1240.185

Elena Dalle Carbonare, Emilio Ghittoni

Peer educator

Istruzioni per l'uso

cod. 8.23

Daniela Capitanucci, Vincenzo Marino

La vita in gioco?

Il gioco d'azzardo tra divertimento e problema

cod. 231.1.1