LIBRI DI RENATO DE POLO

La ricerca ha estratto dal catalogo 25 titoli

Un volume che vuole mostrare ciò che è ancora valido della tradizione del modello di cura psicoanalitica, segnalando però innovazioni fondate sull’esperienza e sugli inevitabili sviluppi del pensiero psicoanalitico.

cod. 1250.217

Fondata sull’interazione fra terapeuta e paziente, la psicoterapia è uno degli strumenti che può consentire un cambiamento importante nel proprio modo di funzionare e di vivere. Nel volume, la relazione, il processo e i cambiamenti terapeutici sono affrontati da vari punti di vista, teorici e applicativi, in una prospettiva rispettosa della pluridisciplinarietà.

cod. 1222.139

Renato de Polo

Note sul tema dell’epistemologia in psicologia e psicoanalisi

GRUPPI

Fascicolo: 2 / 2011

L’autore prende spunto dal pensiero di Evandro Agazzi sull’epistemologia delle scienze psicologiche per definirne gli elementi essenziali che ne garantiscano la scientificità. Trae dal suo pensiero la necessità di definire l’oggetto di una scienza, i criteri di protocollarità, cioè di raccolta dei dati e la rigorosità del quadro concettuale. All’interno di queste coordinate si sostiene che una disciplina come la psicoanalisi può definirsi scientifica nella misura in cui presenti i contenuti specifici che la riguardano, anche se si differenzia dalle metodologie di impianto fisico-matematico che contraddistinguono quelle scienze che ad essa si ispirano e che tendono ad affermarsi come le uniche depositarie, in senso riduzionistico del marchio della scientificità. L’autore, da questo punto di vista raccoglie un insieme di modalità operative e di concezioni teoriche attraverso le quali l’intervento psicoanalitico possa corrispondere a requisiti di scientificità.

Margherita Spagnuolo Lobb

L'implicito e l'esplicito in psicoterapia.

Atti del Secondo Congresso della psicoterapia italiana

Che cosa rende terapeutica una psicoterapia? Nel 2005 la Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP) ha organizzato un congresso in cui più di 20 Associazioni Italiane di psicoterapia si sono riunite a Siracusa per dialogare su questo tema. Sul filo conduttore della crisi della “dicibilità” come cura, questo volume raccoglie i contributi presentati in quel Congresso dai rappresentanti contemporanei della psicoterapia italiana, su temi che vanno dalla formazione alla ricerca, dalla supervisione alla clinica, dalle scoperte delle neuroscienze sulla natura relazionale del cervello alla ridefinizione dei concetti basilari della psicoanalisi.

cod. 1250.95

Renato de Polo

La Bomba. Fornari e la speranza futura

EDUCAZIONE SENTIMENTALE

Fascicolo: 14 / 2010

La ricerca di Fornari ha utilizzato i concetti di negazione e proiezione sul nemico per "spiegare" la guerra. Lo schema kleiniano delle due posizioni difensive legittima sia l’attacco all’altro come nemico (posizione schizoparanoide) sia la sua impossibilità (posizione depressiva) a causa dei conseguenti, inevitabili, sensi di colpa. Nel setting individuale tramite l’elaborazione transferale e contro-transferale tale schema interpretativo sembra funzionare. Il suo trasferimento nell’analisi dei rapporti internazionali rivela tutta la sua impotente problematicità. La soluzione fornariana di superare le difficoltà indicate con la relazione tra il livello di significazione infantile e quello adulto (doppia referenza) non è del tutto adeguata se si riflette sui limiti di sense making universale. Si può avanzare una nuova prospettiva: il desiderio è minacciato dal timore di perdere "la primordiale armonia" depositata nella memoria nostalgica della relazione intrauterina. Un’ipotesi salvifica è connessa al linguaggio: attraverso esso scovare il conflitto e dare spazio alla costruzione di un discorso sul trauma e generare spazi nei quali il desiderio possa trovare soddisfazione più facile nel mondo quotidiano.

Giacomo Di Marco, Flavio Nosè

La clinica istituzionale in Italia

Origini, fondamenti, sviluppi

Il volume ripropone (in versione commentata) un testo storico della psichiatria italiana. Un contributo importante ancor oggi per superare l’attuale impasse dei servizi di cura e proporre una clinica istituzionale capace di dare un valore aggiunto che ne possa arricchire la terapeuticità.

cod. 1250.152

Renato de Polo

Dove va la COIRAG? Dove va la psicoterapia psicoanalitica?

GRUPPI

Fascicolo: 1 / 2009

Where is COIRAG going? Where is psychoanalytic psychotherapy going? - The question in the title gives the author the opportunity to "take stock of" the state of psychoanalytically oriented psychotherapy, as, from a statutory viewpoint, COIRAG belongs to this sphere, even though it mainly focuses on the various aspects of group analysis and research. The article points out how difficult it is to define current psychoanalytic psychotherapy as such, since, according to the author, it has not satisfactorily solved the incongruities that were present in Freud’s original theories. Thus, different orientations have emerged that are often intensified by such incongruities. Conflicting areas of psychotherapy where oppositions are created that - often - only make sense because they express irrelevant original theoretical defects are examined: for instance, the idea that "drive" is in contrast with "relation" or else the evaluation, or, on the contrary, the devaluation of Freudian metapsychology. Finally, the author identifies what can be allowed and developed in classical psychoanalytical tradition, presenting an outline of a practical-theoretical model for psychotherapy that he also points out as a prospect for COIRAG’s development. .

Parole chiave: psicoterapia, psicoanalisi, neuroscienze, scientificità, relazione, sogno. .

Key words: psychotherapy, psychoanalysis, neurosciences, scientificity, relation, dream.

Renato De Polo

Conflitto e violenza in ambito individuale e gruppale

GRUPPI

Fascicolo: 3 / 2008

Conflict and violence in individual and group settings - Starting from an analysis of the psychoanalytic acceptation of the word "conflict", the author focuses on one of the major social-political conflicts that are currently taking place in our world. First of all, the analysis aims to evaluate what place psychoanalytic competence can take in the social sphere, differentiating this approach from other traditional points of view: i.e. political, economic, cultural, and so on. In order to give an example of the use of this specific competence, Robi Friedman was invited as a speaker. This colleague carried out experimental work with a group comprised of Israelis and Palestinians, on the theme of the mutual traumas experienced in the many conflicts that have broken out between the two populations. With Robi Friedman, the dialogue unfolding in the text allows us to identify not only the possibilities that present themselves when psychological-psychoanalytic competence is involved, but also the limits that have to be taken into consideration by those who mean to use this competence. Throughout the analysis, some significant hypotheses are put forward as to the reasons that make a conflict unsolvable. In addition, the film Munich, by Spielberg, will provide us with further effective documentation on this topic.

Key words: conflict, Israelis, Palestinians, Fornari, Friedman, primary paranoia.
Parole chiave: conflitto, israeliani, palestinesi, Fornari, Friedman, paranoia primaria

Andrea Basili, Annamaria Burlini, Valentina Chiorino, Renato de Polo, Gianni Fantuzzi, Emanuela Fedrizzi

La mente come il cuore: un gruppo di lavoro

GRUPPI

Fascicolo: 3 / 2006

L’articolo contiene la descrizione del lavoro di un gruppo di ricerca che ha inteso utilizzare il gruppo stesso come un luogo di elaborazione teorica a proposito di temi metapsicologici come pulsione di vita-pulsione di morte o stati autistici come chiusura e relazione come apertura all’altro. La discussione di gruppo ha portato anche ad avventurarsi sul terreno problematico del rapporto tra psicoanalisi, infant observation e neuroscienze. Il metodo utilizzato: proposta di un tema-discussione libera-sintesi provvisoria ha mostrato come la conoscenza e le idee estemporanee di ciascuno dei membri a cui sia data la possibilità di espressione e di ascolto reciproco possa portare a conclusioni dotate del requisito di una particolare creatività.

L’autore espone la rielaborazione che Fornari attua dell’analisi freudiana del sogno. Di essa vengono descritti alcuni presupposti ideologici ingiustificati che creano, secondo Fornari, incongruenze nella teoria. La nuova sistemazione della teoria permette all’autore di realizzare un modello interpretativo utilizzabile sia nell’area individuale che in quella gruppale e istituzionale.

Leonardo Ancona, Renato De Polo

L'inconscio in diversi contesti

GRUPPI

Fascicolo: 1 / 2005

Gli autori, ponendosi il problema di quale possa essere l’oggetto di studio comune tra elementi diversi: individuo, gruppi, istituzione, ripropongono l’inconscio come fattore unificante e caratterizzante la ricerca sia nella cultura della COIRAG che della Rivista che la esprime. Ripropongono il tema dell’inconscio gruppale alla luce delle proprie più attuali riflessioni.