LIBRI DI ROBERTO LOSSO

Anna Maria Nicolò, Gemma Trapanese

Quale psicoanalisi per la coppia?

Quale psicoanalisi per la coppia? ha il pregio indiscutibile di definire quali caratteristiche fondamentali ha il lavoro psicoanalitico nella coppia e discute quale formazione dello psicoterapeuta può dirsi sufficiente per un lavoro analitico. Nel testo sono presenti con rilevanti contributi gli autori più significativi in questo approccio, sia italiani che stranieri, tutti cimentati nel compito di fornire al lettore il panorama complesso, articolato e vitale della psicoanalisi della coppia e della famiglia.

cod. 1215.3.6

Roberto Losso, Ana Packciarz Losso

Nonni e nipoti oggi. La "nonnità"

INTERAZIONI. Clinica e ricerca psicoanalitica su individuo-coppia-famiglia

Fascicolo: 1 / 2017

La psicoanalista argentina Paulina Redler ha formulato il concetto di abuelidad (nonnità), per denominare la relazione e la funzione dei nonni nei confronti dei nipoti e gli effetti psicologici dei legami tra di loro. Il concetto di nonnità ha a che vedere con la funzione di trasmissione della conoscenza generazionale del passato alla generazione dei nipoti. Elen-chiamo diverse situazioni della vita familiare che ostacolano la buona comunicazione inter-generazionale tra nonni, genitori e nipoti, come quando i nipoti si trovano tra le altre genera-zioni come un trofeo che viene disputato, quando ci sono problemi di gelosia o quando l’eccessivo narcisismo dei nonni interferisce con la possibilità di avvicinamento ai nipoti. Altre la favoriscono, quando si riesce ad avere un buon contatto nonni-nipoti. Questo arricchisce entrambe le generazioni: i nonni funzionano come "relatori" della saga familiare e portavoce dei messaggi trofici delle origini e dei miti "nutrienti". Di fronte alle sfide del presente sociale, i nipoti possono farsi carico del compito di portare avanti le forze vitali opposte a quelle distruttive che propone l’attualità. Infine, accenniamo al fatto che l’approccio trigenerazionale nella clinica può aiutare ad elaborare molti dei conflitti tra generazioni.

Roberto Losso, Losso Ana Packciarz

Psicoanalisi familiare e giustizia. L’approccio interdisciplinare

INTERAZIONI

Fascicolo: 2 / 2012

Questo articolo si riferisce all’esperienza di lavoro in un tribunale d’appello di Buenos Aires. Il nostro lavoro si svolge, nella maggior parte dei casi, con famiglie e/o coppie in litigio. I più recenti approcci interdisciplinari nei casi di famiglie in conflitto che arrrivano alla giustizia tendono alla ricerca di un lavoro congiunto con i professionisti dell’ambito psicologico. Si tenta di riuscire a migliorare il legame tra le persone coinvolte che portino benefici a tutti, soprattutto ai figli. Lavorare in modo interdisciplinare tra avvocati, giudici e psicoanalisti significa partecipare ad un’esperienza che obbliga ciascuna parte ad accettare i propri limiti di possibilità d’intervento.

Roberto Losso, Ana Packciarz Losso

I borderline e le loro famiglie: le identificazioni triviali

INTERAZIONI

Fascicolo: 1 / 2003

Il termine borderline è poco definito, e lo capiamo piuttosto come una denominazione per persone con grande pluralità sintomatologica di base predominantemente narcisista. Nelle famiglie di questi pazienti troviamo un fallimento del funzionamento del preconscio, con poca differenziazione tra i membri della famiglia. Questo porta ad una particolare perturbazione nel processo di identificazione, costituendosi identificazioni che abbiamo denominato triviali, nel senso che sono una sorta di false identificazioni, con aspetti schematici, ripetuti e perfino caricaturali di personaggi della mitologia familiare. Si sottolinea la necessità dell’approccio familiare in questi casi e si analizzano le difficoltà controtransferali che si trovano nel corso della terapia familiare psicanalitica. Si sottolinea anche la necessità di apportare, da parte dei terapeuti, le funzioni del preconscio necessarie per arrivare al processo di pensiero (mentalizzazione), e pertanto di individuazione dei soggetti.

Roberto Losso

Il mito familiare: fonte dei transfert familiari

INTERAZIONI

Fascicolo: 1 / 2001

In questo articolo R. Losso indaga la complessità dei fenomeni di transfert e controtransfert nella terapia psicoanalitica di coppia e familiare, che pongono ancora maggiori difficoltà che nella terapia individuale. Nella psicoterapia di coppia si osservano sia fenomeni di transfert sulla coppia di terapeuti che di transfert della coppia dei pazienti, ma in particolare in questo tipo di terapie emerge l’importanza del controtransfert come fenomeno clinico e strumento tecnico. Oltre a distinguere tra transfert intrafamiliari, extrafamiliari e transfamiliari, egli propone il concetto di transfert mitici: transfert che si producono nel campo terapeutico a partire dal mito familiare. Si può creare, in taluni casi, una sorta di corrispondenza tra i transfert della famiglia e quelli dell’analista, risultanti dalla collusione tra il mito della famiglia e quello (della famiglia) dell’analista, con il rischio di controidentificazione proiettiva. In altri casi il controtransfert sperimentato dagli analisti può diventare uno strumento che contribuisce allo svelamento di un mito familiare, permettendo di portare avanti, insieme alla famiglia, il lento lavoro di costruzione della sua storia.

Roberto Losso, Anna Maria Pandolfi

Risposte.

INTERAZIONI

Fascicolo: 2 / 1996