LIBRI DI SARA ELISABETTA MASI

Arianna Bazzanella, Carlo Buzzi

Fare politiche con i giovani.

Letture e strumenti

Frutto di un corso per Esperti in dinamiche e politiche giovanili, il volume ripropone alcune tematiche affrontate durante il percorso. Una lettura multidisciplinare a disposizione di educatori e operatori che si occupano di giovani e politiche giovanili, ma anche di genitori, docenti, animatori, amministratori che hanno l’interesse e la volontà di indagare con attenzione l’affascinante quanto variopinto e complesso mondo giovanile.

cod. 1801.26

Barbara Giullari, Sara Elisabetta Masi

Processi di policy making e innovazione nelle politiche industriali dell’Emilia Romagna

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 122 / 2011

Il paper illustra una ricerca che ha per oggetto lo studio del processo di policy making per la realizzazione del Programma regionale per la ricerca industriale, l’innovazione e il trasferimento tecnologico della Regione Emilia Romagna. La trattazione riflette sulla sfida posta dal passaggio da politiche lineari dell’innovazione a politiche sistemiche in cui l’innovazione è elemento cruciale degli output, ma anche ingrediente fondamentale del processo di policy making. In questa prospettiva il focus del lavoro di ricerca consiste nella ricostruzione del rapporto tra attori e contesto istituzionale per esplorare i processi di institutional building che producono innovazione e l’individuazione del ruolo di imprenditori di policy.L’impostazione dell’analisi ha inoltre consentito di evidenziare le criticità della retorica della convergenza nei processi di governance locale dell’economia, attraverso lo studio comparato di due contesti locali in cui la politica per l’innovazione oggetto di studio è stata realizzata.

Il volume presenta gli atti del convegno annuale dell’Associazione Italiana di Sociologia, sezione di Economia, Lavoro e Organizzazione (AIS-ELO) del 2010, che ha affrontato da più punti di vista la tematica dell’innovazione, includendo non solo l’innovazione economica a livello d’impresa, ma anche quella organizzativa, istituzionale e nelle politiche pubbliche.

cod. 1529.122

Barbara Giullari

Tra conoscenza e lavoro.

Scenari e strategie nel rapporto tra formazione e occupazione

Questo numero della rivista intende promuovere una riflessione sulle più recenti trasformazioni e criticità nell’articolazione tra processi di produzione e acquisizione di conoscenza in ambito lavorativo, in una prospettiva critica rispetto alle retoriche che rischiano di condurre a una sorta di ‘normalizzazione’ del rapporto tra le due sfere, tanto nel discorso pubblico che nelle scienze sociali.

cod. 1529.120

Sara Elisabetta Masi, Sandra Zaramella

Il rapporto scuola-mondo del lavoro: una indagine nella provincia di Bologna e le ricadute sui processi di policy making

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 120 / 2010

La tradizionale separazione tra il tempo dell’apprendimento e il tempo del lavoro, a partire dagli anni ’70, è stata rimessa in discussione, evidenziando come, in seguito alle più recenti trasformazioni dei sistemi produttivi, le carriere di vita siano sempre più discontinue e fluide, comportando profonde trasformazioni nei modi di concepire l’istruzione, il lavoro e il loro rapporto. Entro tale quadro di riferimento, da parte del sistema scolastico si è diffusa la convinzione della necessità di una "maggiore articolazione della pratica sociale tra educazione e lavoro", capace di fondare tale legame su basi sganciate da una semplice dipendenza funzionale e lineare dell’istruzione dal mercato del lavoro. Rispetto a tali temi, la Provincia di Bologna ha avviato un lungo percorso di progettazione di interventi connessi al rapporto scuola-territorio-lavoro. Tra di essi, si discutono nel presente saggio gli esiti emersi da una ricerca finalizzata ad analizzare l’eterogeneo mondo delle pratiche con cui si esplica tale rapporto, con l’intento di ricostruirne il ‘campo organizzativo’ e dunque le specifiche condizioni sociali, economiche e culturali di sfondo, nonché gli aspetti maggiormente critici.

Sara Elisabetta Masi, Sandra Zaramella

Istituzioni locali e processi di modernizzazione dei sistemi produttivi: due esperienze a confronto

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 109 / 2008

The debate on local development has highlighted that development is not (always) a spontaneous phenomenon that comes from the existence of resources (material and immaterial) that sooner or later will be used in the best way possible, but a phenomenon that (almost always) needs an intentional institu- tional intervention. This presupposition involves a development strategy based on different models in different places, in which the institutional actions that will deliberately give life to social, organisational and institutional meanings must be specified. In this perspective, the article will present two experiences of institutional engineering practises (the first one on the industrial textile district in Carpi and the second one on the Ict sector in the Province of Bologna) as possible cases that can be used to reflect on some wanted and unwanted emerging aspects.

C.I.Do.S.Pe.L., Michele La Rosa

Bologna 2004.

Secondo Rapporto sulla città

cod. 1529.2.86

C.I.Do.S.Pe.L., Michele La Rosa

Bologna 2002.

Primo rapporto sulla città

cod. 1529.2.61

Daniele Callini

Su misura

Fabbisogni di professionalità e di competenze

cod. 488.22