LIBRI DI SERGIO ZILLI

Michela Lazzeroni, Giacomo Pettenati, Donatella Privitera, Sergio Zilli

Discorsi e pratiche della tipicità. Il cibo come ambito di costruzione identitaria, patrimonializzazione e sviluppo locale

RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA

Fascicolo: 4 / 2023

Il cibo è un elemento importante dell’identità delle comunità locali e viene spesso considerato un patrimonio da valorizzare. Tuttavia, la relazione tra il processo di costruzione della tipicità dei prodotti agroalimentari e i processi territoriali è complessa e multivocale. Questo contributo si propone di approfondire quattro assi di ricerca relativi al rapporto tra prodotti tipici e territorio, analizzando il ruolo della tipicità come strumento di patrimonializzazione e sviluppo locale, il processo di identificazione e codificazione di un prodotto tipico come oggetto di negoziazione tra attori locali e sovralocali, il rischio di iperspecializzazione produttiva e la tensione tra pratiche culturali locali e tendenze del mercato e dei sistemi produttivi sovralocali e globali. Il contributo conclude delineando alcune aree poco studiate e indicando le direzioni di ricerca future per approfondire la relazione tra prodotti tipici, territorio e sviluppo locale e dinamiche di mercato.

Francesco Dini, John Agnew, Matteo Vegetti, Francesca Governa, Petros Petsimeris, Maurizio Memoli, Ugo Rossi, Sergio Zilli, Fabio Frosini

Opinioni e dibattiti. Interpretazioni gramsciane in chiave geografica: alcune frontiere di ricerca

RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA

Fascicolo: 4 / 2019

- Le ragioni di una discussione destinata a Gramsci
- Low Geopolitics and ‘realtà effettuale
- Oriente-Occidente nel mondo globale: note intorno agli appunti geopolitici di Gramsci
- Mobile e situato: posizionamenti, processi di urbanizzazione e teorie urbane
- Le ‘città del silenzio’: alcune riflessioni su Gramsci e la geografia urbana
- Foucault e Gramsci a Sant’Elia
- Il metodo di Gramsci: ascesa nazional-populista e nuova questione meridionale in Italia
- Gramsci e la geografia italiana: soltanto una questione di interpretazione?
- Alcune riflessioni sulla "transcalarità"

Sergio Zilli

Territorio e consumo in una Regione composita

Il Friuli Venezia Giulia fra Grande Distribuzione Organizzata e Barcolana

Durante l’intera epoca repubblicana la Regione Friuli Venezia Giulia ha mantenuto una divisione interna, segnata dalle due parti indicate nel suo nome. Ciò ha costituito il principale limite allo sviluppo del territorio, già vincolato nelle proprie opportunità di autonomia politica e produttiva dalla presenza del confine con i Paesi dell’Est. La ridotta volontà politica interna alla regione ha perpetuato la contrapposizione fra le parti, limitando gli spazi per una discussione organica sulle condizioni di crescita della comunità, legate alla possibilità di adeguamento alla normativa nazionale e alla necessità di svecchiare una organizzazione degli spazi amministrativi datata e inadeguata.

cod. 11387.8

Lida Viganoni

Commercio, consumo e città.

Quaderno di lavoro

Gli spazi urbani e la multidimensionalità dei fenomeni che li caratterizzano, a partire dell’evoluzione delle relazioni che il commercio e il consumo manifestano con la città in alcuni spazi paradigmatici dei centri e delle periferie. Il fine ultimo della ricerca è quello di fornire linee-guida allo scopo di promuovere inclusione sociale, resilienza urbano-commerciale e sostenibilità.

cod. 11387.1